12/07/11

Carboni: altro argento nei 10000 - in 10 su 15 passano le batterie dei 200 - 13 medaglie

E nel pomeriggio arriva anche la 13^ medaglia, questa volta dal mezzofondo. Seconda medaglia personale nella spedizione californiana di Antonio Carboni, categoria M65, che sui 10000 si è fatto superare di poco più di 5" dal fuoriclasse spagnolo Emilio De La Camera: 39'55"04 dell'iberico contro il 40'01"45 dell'azzurro. Seconda medaglia nella storia dei campionati mondiali master nei 10000 M65 di un azzurro. L'altra medaglia è l'oro conquistato dalla leggenda vivente del masterismo italiano Luciano Acquarone, a Durban nel 1997, 14 anni fa. Un altro argento fu conquistato a Roma nel 1985 da Pietro Nasi. Il totale di medaglie per la spedizione italiana come detto sale a 13: 7 ori, 1 argento e 5 bronzi. In fondo a questo flash lo specchietto riassuntivo delle medaglie.

Nel frattempo si sono svolte anche le batterie dei 200, avversate dal vento oceanico che spirava inopinatamente contrario. Dominio nei 200 M45 con gli italiani vincitori di tre batterie su quattro: una col neo campione del mondo dei 100 Mauro Graziano a 24"05, poi Enrico Saraceni con 24"15 e Alberto Zanelli con 24"32. Tutte vittorie con vento contrario dai 2 metri ai 3,5. Passano il turno anche Paolo Chiapperini (24"10 con -3,5) e Pierluigi Acciaccaferri (24"43 con -1,8) tra gli M40 (col 5° tempo il laziale, ripescato il marchigiano). Vincenzo Felicetti (26"82 con -1,9) affina le armi per la sfida finale con Charles Allie: primo round senza patemi e approdo alle semifinali tra gli M60, insieme ad Antonio Montaruli, 28"86 con -2,5, ripescato. 
Tra le donne finale W55 raggiunta per Anna Micheletti, ottavo tempo dopo le semifinali con 32"28 con -2,2. In semifinale tra le W40 col nono tempo Giusy Lacava: 29"44 con 1,8. E semifinali per Marinella Signori, W45: 29"15 con -2,9. 

Le medaglie italiane di Sacramento
  • ORO: W35 - cross: 29'45"9 - Manchia Maria Domenica
  • ORO: M60 - 5 km marcia: 24'09"66 - Graziano Morotti
  • ORO: W35 - 5000: 18'37"53 - Manchia Maria Domenica
  • ORO: M45 - 100: 11"29 - Mauro Graziano
  • ORO: M55 - 400hs: 1'03"94 - Alessandro Cipriani
  • ORO: W35 - 400hs: 60"94 - Emanuela Baggiolini
  • ORO: W35 - 800: 2'11"70 - Emanuela Baggiolini
  • ARG: M65 - 10000: 40'01"45 - Antonio Carbone
  • BRO: M65 - cross: 31'33"8 - Antonio Carbone
  • BRO: W55 - 5 km marcia: 28'43"98 - Natalia Marcenco
  • BRO: M90 - 100: 19"39 - Ugo Sansonetti
  • BRO: M45 - 400hs: 1'00"18 - Roberto Amerio
  • BRO: M60 - 300hs: 48"83 - Antonio Montaruli

5 commenti:

  1. Possibile che con 40 si vinca un argento, M65?
    E' pieno di M60 che su strada corrono in 37 in giro. Con tutto il rispetto per tempi che non farò mai.

    RispondiElimina
  2. Idem il 5000 della Manchia.
    Sacramento val bene un viaggio.

    RispondiElimina
  3. Nicola, non sai quante volte mi sono mangiato le mani... poi puntualmente quando mi sono presentato ad un campionato master si sono presentati tutti. Pazzesco.
    Purtroppo e per fortuna ha ragione chi partecipa.
    Comunque, parlano di gare a 34/35° all'ombra, non so quanto influisca sul cronometro.

    RispondiElimina
  4. Tieni presente che la categoria W35 è tradizionalmente una categoria ibrida, nel senso che quelle forti non si cimentano, ed è l'età solitamente della maternità delle atlete "pro".
    Quindi difficile trovare atlete che non siano "pro" ma che siano appena al di sotto di quei livelli

    RispondiElimina
  5. potete dire quello che volete ma è facile parlare dal di fuori provate voi allora se vi ritenete piu forti .comunque ANTONIO CARBONI è il piu forte... complimenti...papà...

    RispondiElimina