L'MVP di Parma, regionali individuali assoluti? Il riconoscimento dopo un rapido consulto tra me e me, lo attribuisco a Luca Valbonesi (1993) junior del 1993, che ha sì dominato la velocità, ma più che i 100, dove ottiene comunque un buon 10"81, il carico da briscola arriva dai 200: 21"58 con 0,8 di vento, cioè la terza prestazione personale di sempre e a soli 3 centesimi dal personale di 21"55 ottenuto a Mosca l'anno scorso (i famosi Trials per le Olimpiadi giovanili), quello della sua esplosione. Battuto Tommaso Lazzarini (1991) astro nascente più dei 100 metri, ma con 21"65 è comunque giunto al personale. Altro Junior protagonista nei 400: Paolo Danesini (1992) che scende sotto i 48": 47"92, che pareggia il suo fresco PB ottenuto a Busto Arsizio tre settimane fa. Il cubano Yasel Lisme Abril (1985) 14"58 sui 110hs, lui che nel passato era riuscito a correre sotto i 50" nei 400hs. Proprio nei 400hs due giovani promesse del 1991 in evidenza, entrambi della Virtus Emilsider di Bologna: Davide Piccolo 52"86 (14 centesimi dal PB) ed Enrico Fiorini 53"12, che migliora invece di quasi un secondo il suo primato. Il fenomeno della categoria Allievi dal salto in lungo si "ferma" a 7,13: Stefano Braga, classe 1994. Quest'anno 7,45 indoor (seconda prestazione all-time dopo il 7,52 di Howe) ma solo 7,16 outdoor.
11"91 con 1,6 di vento, la volata di Judy Udochi Ekeh: pensavo iniziasse ad attestarsi attorno agli 11"80, ma è pur sempre una junior e pure del primo anno. Comunque il futuro della nostra velocità. Alessandra Feudatari (1991), riesce a piazzare un buon 14"19 con -1,4 di vento. Quest'anno aveva già un 14"03 ma con 1,8 di vento a Modena. Nel lungo si impone la master Flavia Borgonovo (1973) con un sontuoso 5,71: record personale a 38 anni, con vento quasi nullo pure (!). Migliorato di 7 centimetri il precedente personale di 5,64 saltato a Chiasso, e, vista la forma, quest'anno per lei potrebbe uscire dal cilindro un clamoroso minimo per gli italiani assoluti.
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