Vediamo di ricostruire i record italiani nelle categorie master delle ultime settimane, per ritrovare un pò il bandolo della matassa, visto che nelle sole ultime 4 settimane si sono ottenuti 41 record italiani (a me noti), portando il totale dei record nazionali nel 2011 a 175. Un'enormità. Di sicuro impatto mediatico i primati di Nicola Vizzoni e Fabrizio Donato: il primo con una prestazione tra le migliori della propria carriera, mentre non altrettanto (nonostante il record) per Fabrizio Donato, che si è fermato a 16,85. Chiaramente dopo il 17,73 indoor, Donato si aspetta molto di più. Ma riflettori anche su Daniela Ferrian e Emanuela Baggiolini: altre due prestazioni da "pro". Partiamo dalle tre ultime settimane, di cui non ho ancora dato conto nei racconti che si sono succeduti negli scorsi giorni, e procediamo in avanti day-by-day and event-by-event. Dei c.d.s. master della Lombardia se ne parlerà nel prossimo report.
- 200 F50 - Daniela Ferrian (1961) dopo l'interludio di Gianna Lanzini (28"92 a Pistoia un mesetto fa), che aveva battuto il record di Silvana Zucchi che durava da oltre 9 anni, ci pensa la Ferrian a spazzare via tutto a Mondovì il 25 maggio (CN) con un tonante 27"89 con una brezza leggermente contraria (-0,2). E sono così 7 i record italiani ottenuti nella categoria F50 dalla Ferrian, tutti quest'anno: 80, 100, 150, 200, 300, 60 indoor e 200 indoor.
- 200 F65 - Giusy Sangermano (1946) - ancora a Gorizia, 32"7 (manuale, mannaggia!) con 1,4 di vento per la Sangermano. 90,23% agc (il 32"7 l'ho convertito in 32"94). Rimane così attivo il record automatico di Pasqualina Cecotti, che nel 2008 corse in 33"14. In termini di AGC è migliore quest'ultimo, perchè ottenuto dalla Cecotti al terzo anno di categoria. Ma non è che bisognerebbe trovare anche un parametro di confronto tra tempi manuali ed elettrici? Tipo: se la differenza tra quello elettrico e manuale (considerato maggiorato di 0"24 o 0"14 dai 400 in su) è superiore a 3 decimi, l'eventuale record manuale (o elettrico) cancella il precedente. Altrimenti continueranno a vivere record paralleli... con tutto che è assurdo nel 2011 arrivare ad avere ancora tempi manuali.
- 600 F35 - Emanuela Baggiolini (1972) divora il precedente record italiano dei 600 F35 di Mara Cerini, rifugiandosi in un paesino della Svizzera: Kreuzlingen (era il 2 di giugno) 1'31"82, vale a dire 4" in meno del tempo ottenuto dalla milanese a Novara nel 2009. 4 i record outdoor detenuti dalla varesina al momento: 600, 1000, 400hs e 200hs, più quelli di un paio di staffette. 91,80% l'agc collegato alla prestazione.
- 80hs F50: Ancora Antonella Sant (1961) e 13"28 con 0,2 di vento contrario a Gorizia e... 87,42% agc. 27 centesimi in meno del tempo ottenuto della proteiforme Carla Forcellini che a Nyiregyhaza l'anno scorso portò il record a 13"55, dopo il 13"81 del 2009 detenuto da lei stessa.
- alto F45: 1,56 - Tiziana Piconese (1966) - pareggia il record della Deromedi stabilito l'anno scorso a Cagliari la Piconese. L'evento ha avuto luogo a Rovereto il 21 maggio.
- asta M50 - Hubert Indra (1957) 4,00 - a Bastia Umbra, pareggio del proprio stesso record per Indra (è la terza volta che da M50 salta all'aperto 4,00 metri, sempre negli anni dispari: 2007, 2009, 2011), come già descritto nell'articolo dedicato alla manifestazione (qui il link). Naturalmente per l'agc vale molto di più quest'ultima prestazione, essendo stata ottenuta nell'ultimo anno di categoria: 87,42 nel 2011, 84,81 nel 2009 e 82,36 nel 2007. Sempre nel 2007 il record italiano indoor M50 con 4,10. Addirittura 14 i record italiani tra i master attualmente detenuti dall'altoatesino. 5 nelle prove multiple, 6 nel salto con l'asta, 3 negli ostacoli.
- lungo F50 - Graziella Santini (1960) - 4,88 (1,6) - ennesimo record nella categoria F50. Siamo a San Benedetto del Tronto, Gran premio dell'Adriatico (il link all'articolo già postato). 23 i record ottenuti nella categoria F50 nel 2011.
- lungo F70 - Pasqualina Cecotti (1941) - a San Benedetto del Tronto al Gran Premio dell'Adriatico, record italiano portato a 2,75. Qui l'articolo della manifestazione. 9 i record italiani attualmente detenuti (staffette comprese) dalla Cecotti.
- triplo F50: a Gorizia il 21 e il 22 di maggio esplosive prestazioni di Antonella Sant (1961), che ottiene 3 record italiani (uno di staffetta). Nel salto triplo 9,37 con 1,7 di vento a favore. Terzo miglioramento del record in un anno, dopo che lo stesso era rimasto inchiodato per 12 a 8,52 (Clò Sagot a Cesenatico '98). Poi Marisa Tavoso e Laura Rosati avevano spostato il segno fino a 8,85. Ora a Gorizia un miglioramento di oltre mezzo metro e la Sant a innalzarsi a prima donna over-50 sopra i 9 metri. 78,15% l'agc.
- triplo M35 - Fabrizio Donato (1976) - come già segnalato, al Golden Gala di Roma, forse il miglior saltatore italiano di sempre (Gentile ha nel suo arco comunque un terzo posto con record del mondo a Mexico '68), si è portato a 16,77 e 92,85% agc. Naturalmente la misura non è certo alla sua altezza, visto che era l'esordio e dopo il primo salto ha piazzato 5 nulli.
- triplo M35 - Fabrizio Donato (1976) - dopo il Golden Gala, Fabrizio Donato si ripresenta in pedana a Firenze, in Coppa Italia. Nonostante la prima sconfitta subita da due atleti italiani, la magra soddisfazione di aver portato il record a 16,85 con 1,5 di vento.
- martello M35 - Nicola Vizzoni (1976) - 80,29 - Come raccontato in diretta, primo over-80 di un over-35 in Italia. A riuscirci naturalmente Nicola Vizzoni, che migliora a Firenze il suo stesso 79,74 con il quale aveva vinto la stessa manifestazione nel 2009. Vizzoni detiene anche il record nel martellone con 23,94. 96,86% l'agc: secondo il convertitore d'età il lancio equivarrebbe ad un lancio di 84,02.
- martellone F80 - Anna Flaibani (1928) - 8,49 - altro record da San Benedetto del Tronto, Gran Premio dell'Adriatico. Qui l'articolo già pubblicato, con le specifiche del record. Addirittura 18 i record italiani attualmente in possesso della Flaibani.
- Pentalanci F40 - 3340 punti - Maria Tranchina (1968) - quarto record italiano per Maria Tranchina, che detiene anche il martello e martellone F35, e il martellone F35. Il record arriva nell'ultimo fine settimana da Reggio Calabria, con i 3340 punti che superano di 39 il precedente di Maria Letizia Bortolozzi risalente al 2007.
- 3 km marcia M60 - Graziano Morotti (1951) - abbiamo già detto quasi tutto dell'incredibile 13'15"11 che gli vale anche come record mondiale. Addirittura 99,51% agc: avrebbe sfiorato il record mondiale assoluto... a 20 anni.
- eptathlon F45 - Rossella Zanni (1964) - 4763 punti - di lei e di questa prestazione ho già parlato a questo link (clikka qui). 5 i record detenuti attualmente dalla Zanni, ma che dal 2006 è entrata nelle cronologie dei record (poi battuti, pareggiati o migliorati dalla stessa atleta) per ben 15 volte.
- eptathlon F50 - Fioretta Nadali (1960) - 3850 punti - Qui il link all'articolo di Bastia con il commento al suo record (clikka qui).
- decathlon M65 - Lamberto Boranga (1942) - 6531 punti. Ne ho già parlato nell'articolo su Bastia. Qui il link. 10 i record italiani attualmente detenuti dall'ex portiere del Perugia. 8 da M65 e 2 da M60. 6 outdoor e 4 indoor.
- 4x100 F50 - 56"36 - Penta Sport Trieste - dopo tre miglioramenti consecutivi della ASD Romatletica, che da 58"5 ha portato il record a 58"07 (corso due volte, alla finale dei c.d.s. di Firenze del 2009 e agli italiani di Roma del 2010), spazza via tutto la Penta Sport di Trieste che si permette di migliorare addirittura di 1"7. Il tutto è successo a Gorizia il 21 maggio.
- 4x100 M65 - 54"14 - Amici del Tram de Opcina - ancora a Gorizia, altro record nella 4x100. Stavolta con gli uomini e nella categoria M65. Mezzo secondo in meno del precedente record dell'Ambrosiana datato 2006: 54"66.
- 100-200-300-400 F50 - l'Asi Veneto durante gli italiani di prove multiple e staffette sposta il record a 2'39"56.
- 100-200-300-400 M75 - l'Arca Atletica aversa sempre durante gli italiani a Bastia Umbra, 4'06"23.
- 100-200-300-400 M55 - Liberatletica Aris Roma sugli scudi a Bastia: 2'18"48.
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