07/02/11

Altri 3 biglietti per Parigi: Abate nei 60hs, Donato nel triplo e Giordano-Bruno nell'asta

Emanuele Abate a Torino '09
A Magglingen (testimone!) finalmente anche il poliziotto Emanuele Abate stacca il biglietto per Parigi 2011 nella specialità dei 60 ostacoli: 7"72, al centesimo, così come chiesto dalla Fidasics. Record personale e 11° tempo europeo del 2011. Meritato, visto che il giorno precedente sul linoleum della pista in località End Der Welt ("fine del mondo") di Biel nel cantone Berna, aveva corso in 7"73 e 7"75. E ho pure il video! Prossimamente on-line il video (anche se non era lui l'obiettivo della ripresa, lo confesso, ma atleti più "contenuti" della medesima batteria). Se dovesse essere convocato per Parigi dalla Fidal, sarebbe per lui la seconda partecipazione ad un Euroindoor dopo quella fugace di Torino '09, dove uscì però mestamente in batteria con un anonimo 7"94
Naturalmente oblitera il ticket to Paris anche Fabrizio Donato a primo tentativo, nella gara di salto triplo che è avvenuto ad Ancona: 17,03 che supera il 16,93 di Fabrizio Schembri, che è la quinta prestazione mondiale dell'anno: peccato che i primi 4 siano tutti europei... naturalmente a Parigi Fabrizio avrà il non facile compito di difendere un titolo europeo dall'astro (non nascente, ormai) il ventenne Teddy Thamgo, che quest'anno ha sparato un 17,59 (la stessa misura di Donato ottenuta a Torino per vincere l'oro) giusto per mettere tra sé e il resto del mondo una trentina di centimetri... e poi salterà in casa, particolare di non poco conto, anche se il triplo vive di equilibri diversi rispetto alle altre specialità... 
Infine nono lasciapassare per Anna Giordano-Bruno nel salto con l'asta, che a Udine ha saltato la stessa misura passata dalla Benecchi la settimana scorsa: 4,35. La Giordano-Bruno è nella breve storia della specialità, l'unica italiana ad essere riuscita a superare le qualificazioni di un Euroindoor (a Torino 2009, con 4,40). Peccato che poi in finale incappò in tre nulli. Le finaliste invece agli Europei Indoor furono 2, con Maria Carla Bresciani che a Stoccolma '96 giunse 15^ (ma senza le forche delle qualificazioni). 

1 commento:

  1. Ottimo Emanuele Abate, tre prove in due giorni su quei livelli dimostrano che è proprio in ottima condizione. Adesso speriamo che possa dimostrare il suo valore agli Euroindoor.

    Anonimo, invece, il miglior italiano dell'anno scorso, Stefano Tedesco. Esordio sopra gli 8 secondi e sconfitta.

    Per il resto, volevo fare una riflessione sul 6"62 di Emanuele di Gregorio. È la miglior prestazione stagionale europea; ha battuto due volte Lemaitre e Lewis-Francis. Ha fatto molto meglio di Saidy-Ndure e Chambers ha esordito con 6"72 rinunciando poi alla finale e forse agli euroindoor per rischio infortuni nella frenata dei 60 (un po' come Obikwelu). Se la situazione rimane questa credo che Emanuele si giochi il podio, se non qualcosa di meglio... e non dico altro!
    Aspettiamo anche Collio e Cerutti, comunque.

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