25/02/11

Convocazioni per Parigi e la mia squadra: fuori Scapini, Gibilisco e Meucci

Michael Tumi con Emanuele Di Gregorio
Sono così usciti i nomi per Parigi e finalmente posso fare anch'io come fanno i critici del calcio (con la leggera differenza che loro vengono pagati per scrivere quotidianamente di aria fritta) cioè speculare sui nomi delle convocazioni azzurre. Di sicuro ancora una volta prevale il "metodo italiano", cioè nel pieno di quella cultura per la quale qualcuno sceglie per tutti, perchè bisogna dimostrare che si occupa un posto. Nei paesi anglosassoni la formula dei trials, per quanto talvolta terrificante e senza-cuore, non lascia mai strascichi polemici: tutti vi si adeguano in silenzio. Quando in una società o in un'organizzazione ci sono regole certe, tutti a parte prendersela con sè stessi, non possono. Laddove è dato uno spazio inopinato alla discrezionalità, c'è spazio ad ogni forma di personalismo e, quindi, di critica. Ora, la Fidal come ogni anno ha fissato un minimo per gli Europei, tenuto conto che, comunque, non esiste un vero e proprio minimo fissato dalla Federazione Europea per la partecipazione agli Euroindoor. Poi, chiaramente, si sono tenuti da parte la finestra discrezionale di cui sopra. Dura lex sed lex, dicevano i romani, ma non è il nostro caso. 14 uomini e 13 donne la squadra che parte per la Francia. Così è come la vedo io:

  1. Mario Scapini non l'avrei portato: stando ai fatti noti, un ragazzo di 20 anni, grande promessa per il futuro, ha snobbato la partecipazione ai campionati italiani assoluti per prepararsi ad un Europeo Indoor. L'atletica italiana è già profondamente in crisi perchè non si vedono i campioni in pista, non ci sono esempi, le gare sono di scarso spessore tecnico, e quei pochi che potrebbero ravvivare l'ambiente, semplicemente bistrattano quello che dovrebbe essere un appuntamento necessario ad onorare l'atletica italiana e necessario per una convocazione. Probabilmente non c'entra nulla la volontà dell'atleta, ma qualcuno che lo allena (Rondelli?) di sicuro avrà deciso per lui in accordo con la Federazione. Bravi tutti, insomma. A questo punto avrei convocato Giordano Benedetti e Lukas Rifesser, che se si sono avvicinati al limite Fidasics, e che in gara hanno le stesse identiche possibilità di passare i turni di Scapini. 
  2. Tumi ci sta: ma perchè non Riparelli? - Chi ha frequentato gli ambienti (malati) della Nazionale, spesso riporta che le convocazioni rispecchiano per un buon 80% la forma attuale dell'atleta, un 10% raccomandazioni varie e il restante 10% ciò che l'atleta ha fatto l'anno precedente. Del resto Checcucci si è sciroppato una frazione di 4x100 a Barcellona nonostante avesse almeno 3 atleti più veloci di lui, perchè l'anno prima aveva corso in 10"26. E allora: perchè dopo lo scippo a Riparelli ai Mondiali di Doha, non è stato portato come forma di risarcimento "morale"? Vale probabilmente i tempi di Tumi e con due settimane probabilmente sarebbe potuto arrivare ai suoi migliori livelli del 2010. Tumi ha vinto gli italiani, è giovane, e probabilmente è giusto fargli fare un bagno di umiltà in una manifestazione che gli farà capire dove sono gli altri. Per questo serve far fare attività internazionale ai giovani: dare il giusto peso alla propria dimensione sportiva, perchè spesso qui in Italia chi vince un titolo italiano, si sente come Edwin Moses dopo 122 gare di imbattibilità. Immortale. Mentre, forse, un titolo nazionale dovrebbe essere solo il punto di partenza.
  3. Daniele Meucci e Giuseppe Gibilisco sapevano già che sarebbero stati convocati anche senza minimo: che la Fidal fissasse i minimi e poi se ne fregasse, l'avrei dovuto capire immediatamente. I due atleti non solo non hanno ottenuto il minimo, ma non si sono nemmeno presentati agli italiani, cosa ben più grave secondo il mio punto di vista. 
  4. Ancora una chance per Greco: e sia. Speriamo stavolta che Daniele Greco porti un tributo a ciò  che la natura gli ha regalato con tanta prodigalità: una ottima prestazione, almeno in qualificazione! Non penso si possano dare wild-card all'infinito se poi le si butta via sistematicamente. 
  5. Ma la Milani davvero non farà i 400? Sembra una bestemmia, ma non si riesce ancora a capire se la bergamasca correrà o meno la gara individuale. Memori di Barcellona e delle battaglie interne alla 4x400 maschile (addirittura il veto alla semifinale di Vistalli per non prosciugarlo di energie in ottica staffetta... ma poi ha avuto ragione lui, evidentemente) non vorrei mai che si guardasse alla percentuale di "medagliabilità" e quindi barattare quella che potrebbe essere una tappa importante per la carriera della Milani, con una eventuale medaglietta nella finale diretta della staffetta del miglio. Sapete, questione di calcolo delle probabilità: si parte già in finale, poi ci sono una quantità infinita di variabili indipendenti tra cambi, tagli, trenini... in una staffetta che non è affatto impossibile sperare nella plata (detta in spagnolo). 
  6. Dov'è Marco Salami? E Obrist? Nello spazio di discrezionalità di Uguagliati non c'è stato colpevolmente spazio a Marco Najibe Salami, il dominatore dei 1500 agli Italiani Assoluti e top-timer in Italia con poco più di 3'43". Se si sono portati atleti palesemente in assenza di minimo, perchè non dare respiro al mezzofondo maschile cercando di far crescere quelli che mettono fuori la testa dal buco nero del settore? O dobbiamo aspettare i 5/6 anni in cui i giovani fenomeni stranieri (si spera) cambino nazionalità? Salami ha battuto Obrist e La Rosa ad Ancona! E poi, a questo punto avrei portato anche Christian Obrist: gli critico la freddezza nei momenti topici delle gare, ma sono sicuro che in un campionato continentale, la finale la centrerebbe 9 volte su 10 anche se corre in 3'44".
  7. mi sarei giocato la Caravelli - nelle convocazioni, i CT spesso mettono la carta a sorpresa. Io mi sarei giocato la Caravelli nei 60hs, per una serie di motivazioni: in batteria agli italiani si è ricordata finalmente quello che ha fatto nel corso del 2010: 8"28. Poi in finale deve aver pasticciato: amen. Ha poi quel senso di rivalsa nei confronti di chi le ha rubato la scena, la Pennella, e il mix di tutte queste componenti avrebbe potuto portarla a livello della stessa Pennella, quanto meno. Deve comunque piangere sul latte versato, perchè prima degli italiani si è cimentata in una sola gara sui 60hs e non certo bene per la sua classe.
Ad ogni buon conto, questa sarebbero state le mie convocazioni dopo quanto visto (e non visto) ad Ancona, tra uomini e donne. 
  • 60: Emanuele Di Gregorio - Michael Tumi - Jacques Riparelli
  • 400: nessuno
  • 800: Giordano Benedetti - Lukas Rifesser
  • 1500: Marco Najibe Salami - Christian Obrist
  • 3000: Stefano La Rosa
  • 60hs: Emanuele Abate
  • alto: Nicola Ciotti - Marco Fassinotti
  • lungo: Fabrizio Donato
  • triplo: Fabrizio Donato - Fabrizio Schembri - Daniele Greco
  • asta: Claudio Stecchi
  • peso: nessuno
  • marcia: nessuno 
  • 60: Manuela Levorato
  • 400: Marta Milani - Maria Enrica Spacca
  • 800: nessuno
  • 1500: nessuno
  • 3000: nessuno
  • 60hs: Giulia Pennella - Marzia Caravelli
  • alto: Antionietta Di Martino - Raffaella Lamera
  • asta: Anna Giordano Bruno
  • lungo: nessuno
  • triplo: Simona La Mantia
  • peso: Chiara Rosa
  • marcia: nessuno
  • staffetta: Milani - Spacca - Bazzoni - Arcioni

22 commenti:

  1. la sparo anch'io , nel paese dei 60 milioni di ct ......
    - piu' gente si porta meglio e' , se il problema fosse econonico casomai qualche "accompagnatore" in meno , cosi i ragazzi si confrontano con una realta' "piu' allargata" e fanno esperienza .
    - dispiace molto anche a me che si disertino i campionati italiani , prendendo l'esempio di scapini (certo non avrebbe trovato gara tirata , ma un po' di bagarre sarebbe stato un buon test) un 800 non e' una maratona e 2 settimane prima degli europei ci sta ed e' un buon test ....pero' sempre non conoscendo le motivazioni delle scelte , penso sia altrettanto sbagliato non portarlo a parigi .......
    stesso discorso gibilisco , certo in un meeting ha ben piu' alte motivazioni , per lui un titolo italiano sara' ben poco , forse cercava chi lo stimolava fino a misure piu' alte , ma alla fine a 5.50 ce lo portavano anche agli italiani , pero' anche qui : come fare a non portarlo ....
    - per le 400ste , penso che la gara individuale non pregiudichi la prestazione in staffetta ,anzi , immagino siano ben allenate e non hanno 50 anni ....peraltro ci si riesce anche a questa eta' a dare il 100% nella staffetta anche dopo la prova individuale !!!!
    comunque sia ...sempre forza azzurri !

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  2. adesso faccio un sondaggio sulla squadra del blog!!
    mi hai dato una bella idea!

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  3. ....non mi sembra che hai bisogno di belle idee ..... ma di qualcuno che ti stacchi la spina del pc !!!!!!!!

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  4. certo che se tu fossi il ct della nazionale ti beccheresti molte piu' critiche di Uguagliati :)
    segnalo che il sondaggio non funziona bene, ho cliccato su alcuni nomi e hanno preso il voto altri

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  5. Grazie Fabrizio!!
    bello essere un blogger... eheheheh
    Sul sondaggio purtroppo fa parte delle potenzialità di google, e non posso intervenirci!

    Se fossi ct mettere regole chiare e precise.
    Due sole: Minimo+campionati italiani
    I campionati italiani li metterei il più lontano possibile dalla manifestazione importante, per dar modo a tutti di preparasi al meglio.

    In Francia Thamgo, Lemaitre, Soumarè e compagnia briscola hanno tutti partecipato ai campionati francesi. Lì è pure un obbligo partecipare (per tutti!) ai meeting nazionali tabellati.
    Ci sono pure 4 serie di meeting che attribuiscono punteggi a tutti. E questa è anche conditio sine qua non per essere selezionati,

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  6. Scapini ha deciso di stare a casa per non fare la stessa fine che ha fatto Lukas Rifesser l'anno scorso: Lukas aveva già fatto il minimo, ma agli italiani è stato battuto da Benedetti, a sua volta sprovvisto di minimo.

    La decisione della federazione è quindi stata di non portare ai mondiali nè uno nè l'altro.

    Scapini correndo agli italiani, con una federazione di teste di cazzo come quella italiana, aveva solo da perdere, quindi si è fatto furbo e se n'è stato a casina sua!
    Come dargli torto?
    E' colpa sua o colpa della federazione?

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  7. Delle Federazione in maggior parte.
    Come scrivevo, se le regole sono certe, non si scampa e non si lascia spazio alla discrezionalità di una convocazione.
    Così è davvero triste: però vedo che tutti coloro che hanno ottenuto il minimo sono stati portati, anche se è molto probabile che alcuni di essi possano uscire al primo turno.
    Secondo me quest'anno non rischiava nessuno.
    La gara degli 800 è stata poi così selezionata, che male che andasse, sarebbe arrivato terzo.

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  8. mi sa che a Rifesser e' successa la stessa cosa anche quest'anno... stavolta il minimo l'aveva solo sfiorato, ma essere campioni italiani aiuta: Tumi, Piantella, Lamera sono stati convocati, anche Benedetti lo sarebbe stato ma ha avuto un problema a un polpaccio

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  9. non ho ben capito il discorso del veto a Vistalli a Barcellona

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  10. A Vistalli fu chiesto di non correre la semifinale dei 400 per correre la staffetta. Ma ormai si era in piena anarchia, e lui corse lo stesso...

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  11. Ricordando poi che la staffetta arrivò ottava (su otto) in finale centrando l'ultimo posto, anche grazie alla non esaltante prestazione del primatista italiano Andrea Barberi che si era discretamente affermato nella gara individuale. Sarebbe stata un'idiozia pazzesca, visti i risultati. Così invece Vistalli ha potuto centrare il personale (con un buon tempo) e fare un'esperienza più interessante e utile.

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  12. In quella staffetta il vero "buco" lo fece Licciardello in terza frazione: ed erano pure in testa prima che prendesse lui il testimone.
    Se guardate il video di quella staffetta su Youtube, Vistalli e Fontana (era lui?) fecero una grande prima parte portando Licciardello in testa (come la Spacca, Fontana fece un vero e proprio miracolo!). Ai 300 metri della terza frazione l'Italia era ancora in testa a quella cavolo di staffetta.
    Poi l'incredibile rettilineo finale del siciliano: praticamente immobile! Cambia per quinto e Barberi che non si danna l'anima e perde pure le ultime due posizioni. Mah...

    Era meglio Galvan in terza, che aveva corso in 20"90 e come 400 sarebbe andato certo più forte in quella circostanza di Licciardello.

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  13. Uhm sì, ora che mi ci fai riflettere la colpa è principalmente di Licciardello. La super frazione mi pare la corse Galletti, ma poteva essere anche Fontana... fatto sta che ad uno dei due è poi stato preferito Barberi nella finale, che ha fatto ciò che ha fatto. Sicuramente meglio Galvan, ma a mio avviso anche l'escluso dei due. Peccato però che a due anni dall'oro di Torino l'Italia, campionessa in carica, non sia riuscita a mettere insieme una staffetta decente visto che tutti i migliori hanno disertato totalmente le indoor. Sono curioso di vedere se tale scelta porterà a qualche vantaggio all'aperto.

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  14. Ho preso i tempi, male, davanti allo schermo e ne sono usciti:
    Vistalli 44.82
    Galletti 44.71 (la sua frazione è spettacolare, specialmente per uno che non è mai andato sotto i 46)
    Licciardello 46.38
    Barberi 46.68
    Gli split non sono particolarmente attendibili, fatto sta che danno però una chiara idea di chi abbia corso meglio e chi peggio.

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  15. ah!
    Era Galletti! Infatti non so perchè mi è venuto in mente Fontana. Fontana dovrebbe essere più alto e non ho avuto voglia di verificare.
    Se i tempi sono più o meno quelli, vuol dire che Licciardello avrebbe corso sui suoi tempi del 2010 su gara da fermo ancora una volta (cioè sui 46 alti), mentre assolutamente immobile Barberi: un 47"2/47"3.
    Galletti come la Spacca sono stati la vera sorpresa. Indubbiamente.

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  16. A quel punto pero' mi chiedo a cosa serve iscrivere gli atleti, forse pensavano che Vistalli venisse eliminato al 100% in batteria?! Con Licciardello era successo l'opposto, cioe' l'avevano iscritto e fu lui rinunciare ai 400 per concentrarsi per la staffetta

    Cmq la staffetta decente c'e' stata se e' vero che a 500 metri dal traguardo era in testa, a quel punto non occorreva certo scomodare il Licciardello di Pechino, bastava anche quello 2010 da 46.30 per lottare per una medaglia.
    I tempi tratti dal sito Eaa
    Vistalli 45.74 da fermo
    Galletti 45.41 lanciato
    Licciardello 46.86 lanciato
    Barberi 46.19 lanciato
    penso (correggetemi se sbaglio) che con una frazione lanciata si guadagnino circa 7 decimi

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  17. I tuoi dati confermano in parte quanto si stava dicendo:
    Galletti è stato la vera sorpresa.
    Licciardello impresentabile: ma era fuori forma e lo sapevano tutti, anche quelli della nazionale. I rumors dicono che avesse fatto dei test pre-Barecellona, e che non andava una cippa. Poi c'è stato altro ma non posso raccontarlo pubblicamente.Licciardello ha rinunciato alla gara individuale proprio per questo motivo. 46"86 vuol dire davvero 47"5!
    Vistalli effettivamente pensavano che non esplodesse, invece ha piazzato il suo 45"38.
    Barberi un pò meno peggio di quanto si pensasse, ma lanciato ci si aspetterebbe da lui frazioni da 45" netti.
    Diciamo che avrebbero anche trovato la squadra del possibile record, ma proprio i due perni hanno tradito.

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  18. comunque se mettevano Galvan dovevano togliere Galletti, dato che aveva tempi stagionali nettamente superiori a quelli di Barberi e Licciardello... a quel punto non credo proprio che Galvan potesse correre in 45.41

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  19. in realtà Galvan chiese proprio a Licciardello di farsi da parte (per dire: erano gli atleti a farsi la staffetta...), ma chiaramente Licciardello si guardò bene da lasciargli il posto, nonostante sapesse che stava andando davvero piano.
    deve essere successo anche un piccolo para-piglia.
    Lo sapevano tutti che era lui l'anello debole. E così è stato.

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  20. ri cordo amaramente quella staffetta , si licciardello e' crollato nel finale .... ma barberi non ha lottato per niente , riguardate il video ha perso posizioni e molti metri su tutti ... penso alla lunga il suo peggior 400 dell'anno , uno che fa sotto i 46 da fermo e corre da lanciato abbastanza sopra i 46 , vuol dire che ha toppato alla stragrande , siccome siamo gli USA ci puzzava arrivare 4-5-6^ invece che ottavi , specie dopo che i primi due avevano sovvertito i pronostici ............mah.........

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  21. è vero Ale... ma qualcuno glielo aveva detto che se fossero arrivati entro il 6° rango, la 4x400 avrebbe potuto difendere il proprio titolo europeo indoor?

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  22. ma cosa sono questi accordi tra atleti per disputare la staffetta? i tecnici non servono a qualcosa? Penso cmq che Galvan valesse poco sotto i 47 (con partenza da fermo)

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