14/02/11

E la Pennella aveva fatto il minimo per Parigi...

Giulia Pennella - foto Fidal
Fermi tutti. Stavo parlando con nuovi amici di un forum relativo al biathlon, ma che spazia un pò su tutte le specialità, quando un forumista mi ha fatto notare una cosa abbastanza lapalissiana: Giulia Pennella, correndo ad Ancona in 8"13 la finale dei 60hs promesse ha ottenuto il minimo per i Campionati Europei di Parigi. Touchè! Me lo sono perso, pensando, chissà perchè, che fosse 8"10. Quindi, alla fine ero stato buon profeta ad eleggerla atleta della IV settimana. Comunque, il suo tempo di Ancona è il quarto tempo italiano di sempre nella specialità (guida Carla Tuzzi con 7"97, seguita da Micol Cattaneo con 8"02 e Manuela Bosco con 8"12) e il suo è il 13° pass italiano per la Francia. Ora, come scritto qualche post fa, si chiederà alla Pennella una conferma che passerà con una solida prova agli italiani assoluti del prossimo fine-settimana. Avversarie di turno saranno Veronica Bosco (8"28), la sarda Francesca Albiani (8"32) e Francesca Doveri (8"32). Non dimentichiamo che rientrerà anche Micol Cattaneo (8"39) dopo un periodo piuttosto lungo di assenza dalle gare che contano, senza mai dimenticare la campionessa uscente Marzia Caravelli che ha dominato la stagione ostacolistica 2010 in chiave italiana, ma che fino ad ora è apparsa un pò spenta oltre che dilettarsi ai 200. Faccio notare che nella top-ten di sempre, sono entrate proprio quest'anno sia la Pennella, che la Borsi (che si è collocata al 7° posto), che la Albiani, che zitta-zitta si è accomodata all'8° davanti ad una delle icone dell'atletica nazionale degli anni '80, Patrizia Lombardo (8"33). Ed anche Francesca Doveri ha scritto proprio quest'anno un pezzetto di storia, posizionandosi al decimo posto con 8"34 insieme a Margherita Nicolussi. 

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