12/02/11

Domani sera Meeting di Karlsruhe: allacciamo le cinture

Il monumentale David Oliver
Nel meeting tedesco di Karlsruhe (cambiate blog, per favore, se scrivo ancora una volta che in Germania fanno meeting internazionali ogni 3 giorni e in Italia non ne fanno più da anni) la bestia-umana David Oliver sarà come il famelico leone invitto del Colosseo, che sbrana da ormai un paio di anni tutto quello che gli viene portato in offerta con ferocia e senza lasciare brandelli di cartilagine in giro. Pulisce pure, prima di leccarsi. Non so se gli piace la cucina cinese, ma domani sera tra le varie portate avrà un certo Liu Xiang, che non più di 3 mesi fa correva in 13"09 ai campionati asiatici, mentre a couple di giorni fa terminava a 7"60 la sua fatica sui 5 ostacoli al coperto (ma 7"42 di PB). Troppo piano per l'animale americano, che sembra più un body-builder che un ostacolista. Una cassa toracica a prova di Mister Olympia, per lui che divora gli ostacoli come se fossero pillole di BCAA. A proposito, il suo recente 7"37 a Stoccarda è un solo centesimo superiore al record americano, detenuto in contemporanea dai tre Dioscuri dell'ostacolismo americano, che il solo pronunciarli fa tremare i polsi: Greg Foster, Allen Johnson e Terrence Trammell. Il primo correva quel tempo addirittura nell'87. L'ultimo è ancora vivo (sportivamente) e più che vegeto. Una divinità a tre teste vissuta in epoche diverse. Si aggiungerà anche la quarta in modo da poterli raffigurare come il Monte Rushmore nell'albo dei record, coi faccioni impressi nella roccia? Sto impazzendo, è vero, ma questo Oliver sembra davvero un Golem, quei mostri della mitologia ebraica, senza punti deboli. 
Nei 60 metri Mike Rodgers è l'uomo ovunque della stagione europea indoor: ma stavolta arriva diretto da Stoccarda dove si è preso l'oremus da quel "vecchietto" di Kim Collins (6"52 a 6"53), che giusto per non perdere il vizietto si ripresenta sui blocchi di partenza. Ma saranno della partita anche i nostri Emanuele Di Gregorio e Simone Collio: il primo è al momento capolista continentale, mentre il secondo è alla ricerca di una prova convincente, anche se probabilmente ha ambizioni più rivolte all'estate. Di sicuro se ci piazza il tempone, non lo vedo abbandonare la pugna per dedicarsi al giardinaggio durante gli Eruoindoor. Ma attenzione anche al mio "amico" Pascal Mancini (Svizzera) che è uno degli sprinter del vecchio continente più in palla e che su facebook dichiarava di essere in forma eccezionale e che se non fosse stato per la falsa di due giorni fa... vediamo. Non ci resta di aspettare quello che succederà nel tardo pomeriggio di domenica, visto che è prevista una nutrita schiera di sprinter della blue-stars flag. 
E poi, poteva mancare Oleysia Povh? L'Alessia? No. E' diventata come il prezzemolo. Visto i neologismi creatisi negli ultimi anni qui in Italia, di matrice televisiva, la chiameremo la "prezzemolina-Povh". Sta monetizzando il suo stato di forma, evidentemente: ma ci arriva a Parigi, tra un mese? 8 gare in 15 giorni: stasera arriva a 10. Chiamate la neuro. Sulla sua strada la tedesca Verena Seiler (sembra quasi un cognome austriaco), oro dei 100 di Barcellona e Bronzo nei 60 di Torino '09, ma che rischia tanto davanti alla pallottola ucraina. Poi zitta-zitta, alle spalle della prezzemolina, arriva la connazionale Maria Ryemyen, che intanto ha piazzato un doppio 7"17 nell'ultima gara e chissà mai che gli piazza pure il colpaccio prima o poi. Gara da vedere assolutamente, anche perchè del lotto fa parte anche la francese Soumarè, che a Barcellona ha vinto i 200 e che rappresenta la vera erede di Madamoiselle Arron. 
Nei 400 Marta Milani, migliorata fino a 53"10, ha uno dei 2/3 match-point per ottenere il minimo per Parigi che ancora non ha ottenuto (per soli 10 centesimi). La russa di turno capita a fagiolo: Antonina Krivoshapka, con Pb di 49"29 all'aperto e di 50"55 indoor. La gara avrà quindi già in partenza un attore protagonista. Vedremo se poi se la Milani potrà essere l'attrice co-protagonista o una comparsa. Mauriel  Hurtis a sorpresa tra le partecipanti della disfida. 
Chiaro, sicura protagonista sarà poi Antonietta Di Martino, che tutto si può dire, tranne che non sia in forma. Vediamo se la pedana di Karlsruhe sarà bella dinamica come quella di Banska Bi-qualcosa in Slovacchia. Solite avversarie di stagione e di nazione (russa): Svetlana Shkolina e Vicktorya Klyugina.  
Infine, Emanuele Formichetti iscritto nella gara di lungo, che vedrà al via anche il kafkiano Sebastian Bayer (un giorno da leone nella sua carriera, quello di Torino '09, e tanti altri... no) e l'altro tedesco Nils Winter, che la stagione indoor ce l'ha... nel Dna. Per motivi semantici. 

20 commenti:

  1. Un bel meeting da seguire, se riuscirò a trovarlo da qualche parte in streaming. Purtroppo Rai Sport non ha ancora dato nemmeno un meeting indoor (come al solito) ma si spera faccia vedere gli Europei. Un paio di appunti; il meeting è stasera? Io sapevo che fosse di Domenica, ma forse mi confondo. E poi, dove sono finiti gli italiani che non hanno partecipato al meeting di Dusseldorf? Gibilisco? Di Gregorio? La Levorato ? (inspiegabilmente sparita anche da questo meeting... non sarà mica infortunata?)...

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  2. sai che forse hai ragione?
    E' il 13, ma visti i miei sfasamenti lavorativi, l'ho anticipato.
    Correggo subito.
    La Levorato dovrebbe correre direttamente gli italiani... Cerutti dovrebbe addirittura saltare a piè pari le indoor.

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  3. senza forse, hai ragione!!! E' domani sera.
    Per fortuna, qui non finisco più di scrivere di getto... ahahahah

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  4. Sulla Levorato, potrebbe essere una scelta azzeccata. Il minimo l'ha messo in cassaforte e bene così; evidentemente Cerutti non è in gran condizione e/o non ha preparato le indoor (strano per uno che due anni fa arrivò a vincere l'argento!).

    Ah, segnalazione lampo dai campionati Italiani giovani indoor in svolgimento. Chiara Rosa, fuori gara, ha lanciato un miglior lancio di 16.66 in una serie piuttosto penosa... sicuramente gli Europei sono fuori dalla sua portata. Peccato, visto che la migliore al mondo è ancora sotto i 19 metri, alla portata della nostra se in condizione...

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  5. Sasuke, a quando inizi la collaborazione ufficiale?? :-))
    Trost e Vallortigara 1,89 (Trost record italiano junior) ma entrambe 3 errori all'1,92 di qualificazione agli euroindoor...

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  6. Intendi il poter scrivere qualche articolo su questo blog? Ne sarei più che onorato! :D

    Per il resto, per quanto si è potuto vedere ad Ancona fino ad'ora. Brave le due altiste, anche se ci si aspetterebbe forse un saltello di qualità da entrambe; la Trost superò 1.89 già nel 2009, anno in cui sconfisse anche Mariya Kuchina (già salita ad un fenomenale 1.97 quest'anno!). Fatto sta che auguro ad entrambe di trovare la giornata giusta e di fare il minimo per gli Europei!
    Per il resto, non ha corso Domenico Fontana, uno dei migliori quattrocentisti italiani (che dimostra anche quanto la specialità sia al ribasso, quanto meno per quanto riguarda questa stagione indoor) mentre si è rivisto su buoni livelli Daniele Greco (16.48, non fenomenale ma decisamente buono).

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  7. Stasera ti scrivo in pvt su Webatletica!
    Greco lo citerò nell'articolo che vado scrivendo, per me è una variabile troppo impazzita. Magari salta 17,20 oggi, ma poi, puntualmente, a tutti i campionati internazionali a cui è stato portato anche a discapito della giovanissima età, ha fatto figure davvero barbine in qualificazione, saltando anche un metro in meno dei suoi standard.
    O non sa approcciarsi alle gare, o se la fa sotto, o non gli danno i giusti consigli.
    Mi fa quasi incazzare, perchè un talento pazzesco.

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  8. Ho guardato i record allieve.
    La trost 1,87 nel 2009: ha migliorato di soli 2 cm in due anni. Troppo poco per spiccare il volo verso una dimensione internazionale.

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  9. Va bene!
    E sono d'accordo su Greco, incomprensibile. -.-'
    Anche l'anno scorso, 12°mondiale con 16.95, capace di arrivare ULTIMO ai mondiali indoor con un terribile 15.60 (misura di eccellenza per un allievo, non di più).
    Riguardo alle cause, proprio non saprei dire. Possono essere entrambe.

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  10. Vedo che siamo entrambi a spulciare i risultati in diretta dei campionati italiani indoor. :P

    Giulia Pennella campionessa italiana promesse dei 60 hs con... 8.13! Abbassa di 10 centesimo (!!) il suo record italiano promesse ed è minimo per gli Euroindoor per 2 centesimi! Complimenti a lei! Brava!

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  11. Porca vacca, ho appena visto!!!
    cazzu cazzu, come direbbe Cetto LaQualunque
    Ha gli assoluti, adesso.
    La Cattaneo l'ho vista su a Magglingen e per il momento non vale assolutamente meno di 8"25/8"30. La Caravelli come al solito si dedica alla velocità, ma quest'anno si becca una bella dose di carne sugli hs.
    Borsi e Balduchelli?
    Vedremo!! Grande Pennella. Spero faccia il minimo!!

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  12. Ma anche Francesca Albiani 8"32, mannaggia, è meno di un decimo dal precedente record della Tuzzi.

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  13. Ma porca vacca!!
    e Eseosa Desalu????
    http://fidal.it/2011/COD3041/Gara020.htm

    vacca miseria!!
    ma è record italiano! Mach De Palmstein aveva corso in 7"91... o magari non ha ancora la cittadinanza?

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  14. Tamberi nell'alto junior sfiora il record (2,23)
    http://fidal.it/2011/COD3041/Gara126.htm

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  15. Sì, effettivamente ci sono un sacco di risultati ottimi! Riguardo ad Eseosa Desalu, sembrerebbe che non abbia ancora la cittadinanza. Fermo restando che è un risultato super! E anche Tamberi è migliorato un casino!

    Piuttosto, come è che Mach Di Palmstein sembra sparito da un anno a questa parte?

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  16. E' infortunato... poi forse problemi a scuola.
    Tanto che la Riccardi già l'anno scorso aveva acquistato Delli Carpini, che vive negli USA.

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  17. Ma ti sembra normale che Marco Lorenzi, il fenomeno-dei-400, si faccia infilare e umiliare con 1"5 nei 400 da Tricca che fino a qualche mese fa gli passava sulle orecchie?

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  18. Ho appena notato. No, non mi sembra normale. Anzi, mi sembra proprio pazzesco.
    Tralaltro, Marco Lorenzi ha un ottimo 6'95 sui 60 fatto sabato scorso a Pergine Valsugana, mentre Michele Tricca non è andato sotto i 7.
    Quindi Lorenzi è indubbiamente più veloce ma... Tricca mi pare faccia i 60 domani, lui no.
    Comunque è strano, Lorenzi pare non essere migliorato dall'anno scorso... mentre Tricca è impressionante. Quel tempo è anche personale outdoor, miglior prestazione italiana stagionale (!), ed è a 10 centesimi dal record di Licciardello.

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  19. Ho scritto anche su Webatletica, nel forum.
    Qualcuno aveva segnalato gli allenamenti di Lorenzi su Noivelocisti. Ebbene, è entrato nel famoso tunnel in cui cadono quasi tutti i tecnici italiani all'indomani di una stagione sensazionale di un loro giovane. Lo stanno uccidendo e i primi frutti sono già arrivati.

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  20. Sì, metodo assolutamente sbagliato ma, ahimè, molto diffuso. Sembra che sia mentalità condivisa che aumentando gli allenamenti (la loro intensità) si abbia un miglioramento proporzionale dei tempi ottenuti. Purtroppo tanti ragazzi vengono bruciati per questo... talenti rovinati ingiustamente.

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