18/02/11

Aviva Grand Prix a Brimingham: c'è anche Gibilisco

Felix Sanchez impegnato in un 400hs... indoor
Domani pomeriggio, in piena contemporanea con i campionati italiani assoluti, dall'altra parte della Manica gli inglesi ci organizzano l'Aviva Grand Prix, meeting internazionale open che i fortunati cittadini di Birmingham avranno la possibilità di assistere al calduccio. Lo scrivevo giusto un paio di giorni fa: non bisogna mai dimenticarsi che l'atletica può essere anche uno sport indoor, dove il pubblico segue da molto vicino gli atleti, al calduccio, come qualsiasi altro sport al coperto. Averci le strutture, si sarebbe potuto pensare ad un circuito, cercando di attirare il pubblico. Manca però l'elemento primario: i palazzetti. Quindi continuiamo a sognare. Nella terra di Albione vedrà il suo esordio Giuseppe Gibilisco, che diserterà di conseguenza i Campionati italiani per dedicarsi ad una vetrina sicuramente più prestigiosa, anche se un titolo italiano, nel caratterizzare la grandezza di una storia sportiva, ha il suo peso specifico. Non irresistibili i suoi avversari: il più in forma nel 2011 è il tedesco Fabian Schulze con 5,70. Ma Gibilisco ambirà a partecipare agli Europei Indoor? Vedremo come si comporterà domani. Sui 60 il circo-sprinter continua imperterrito a girovagare per l'Europa (sempre i soliti quattro): così ci sono i soliti Kim Collins (6"50), Mike Rodgers (6"53), Marc Burns (6"56) e Lerone Clarke (6"52). che si sono divertiti a darsele ogni 3 giorni, senza che nessun Gallo riuscisse a dominare il pollaio. Presenti i sudditi della Regina: senza il vavassore Dwain Chambers, ci penseranno i vavassini Lewis-Francis, Pickering e Aikines-Aryeetey a tener in alto l'onere dell'Union Jack. Gara modesta nel salto in lungo (solo lo svedese Michel Torneus ha superato gli 8 metri).  
Nei 1500 solita nenia di keniani ed etiopici, con qualche anglosassone a far da sfondo nel caso la foto fosse troppo vuota. Keep eye dai 60hs, dove sarà presente l'uomo che più si è avvicinato a David Oliver nel corso del 2011 indoor: Aries Merritt autore di un sensazionale 7"46 (7"37 per la belva). La WorldLeader femminile del 2011 Kellie Wells sarà invece presente sui 60hs dopo il 7"82 dell'ultima uscita. Secondo il mio modestissimo parere, la gara clou potrebbe essere il salto triplo maschile: in pedana Phillips Idowu versus Christian Olsson. Per i nostalgici dell'atletica degli anni '90 c'è in gara anche tale Kenta Bell, frequentatore di meeting internazionali (più che di grandi eventi mondiali dell'atletica). Ora veleggia sotto i 16 metri, ma il nome lo precede. Poi interessantissimi i 400hs indoor, di cui girano alcuni video su Youtube di alcuni meeting in Francia. Gara spettacolare, avvincente, innovativa: qualche cosa di nuovo nell'atletica si vede finalmente! 8 ostacoli posizionati sui due rettilinei: alla corda ai 200. Arriva ad essere più avvincente l'uomo-contro-uomo rispetto al cronometro. Ci sarà Felix Sanchez, che ama visceralmente questa specialità che esalta i 400 ostacolisti "puri", quelli che sanno improvvisare, che sanno adattare i passi agli imprevisti della gara. Discorso che Sanchez contrappone con i 400isti piani che corrono in 44" e poi mettono in mezzo 10 ostacoli per correre in 48". Classe-zero. Interessanti anche i 60 femminili con Gloria Asumnu (7"14 quest'anno), contro Ruddy Zang Milama (7"15) e Me'Lisa Barber (7"23). Queste le (mie) gare da non perdere:
  1. 400hs maschili 
  2. 60 metri maschili
  3. 60 metri femminili
  4. triplo maschile
  5. 60hs maschili
  6. 1500 maschili

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