Gand 2011: flash-5 - oggi 4 ori - Latini sorprende negli 800 M40 - Federici oro con record - Iuri incontenibile

Saraceni in batteria con Amerio

Giornata un pò più avara di ori quella di oggi. Per ora io conto 19 ori, 11 argenti e 13 bronzi. Totale di 42 medaglie. A questo link il dettaglio delle medaglie, con l'excursus storico relativo all'atleta e alla specialità nella categoria agli Euroindoor. Può essere che qualche cosa sia sfuggito, non sono disumano e perfetto come quelli che se la suonano e se la cantano inventandosi record validi solo nella propria Banana-Republic. Nel mio piccolo riparerò ai piccoli refusi. Quattro ori oggi. Giornata che è iniziata sull'onda del bresciano Giorgio Federici, splendido oro nel salto in lungo M45, che ha bagnato il massimo gradino del podio pareggiando il record italiano (sempre suo) con 6,43. Gara quasi mai in bilico, visto che in almeno 4 circostanze Giorgio ha superato la misura del secondo arrivato. Nella mattinata altra sorprendente medaglia di Francesca Iuri, che da buona atleta a livello nazionale, è assurta al ruolo di campionessa internazionale nel giro di un anno. Dopo l'argento nel salto triplo (10,10) con il record italiano W50 di ieri, oggi incredibilmente si porta a casa l'oro nel salto in alto con 1,35, dopo che la gara aveva portato tre atlete a quella misura. Ma la bravura di aver passato la misura alla prima ha piegato le gambe alle avversarie, ed è arrivato l'oro. Il terzo oro è forse quello più incredibile: Giovanni Latini, scoperto l'anno scorso mentre curiosavo in qualche meeting toscano. Da carneade a spauracchio agli italiani master, a Campione Europeo Master nel giro di pochi mesi. Una "storia" classicamente master. Bellissima. Il suo tempo finale 2'01"89. Come commentavo nel link delle medaglie (sopra menzionato) aveva ragione Stefano Avigo a tenerlo in considerazione negli ormai leggendari 800 di Ancona di 10 giorni fa. Ed infine Ugo Sansonetti, oro nel lungo M90 con 2,53.

Sono arrivati poi oggi 4 argenti. Nell'asta Fulvio Andreini ha piazzato 4,30 e si è portato a casa l'argento. Secondo posto anche per Tiziana Piconese, abbandonata sul più bello dalla vincitrice proprio alla misura del record italiano (1,54). Ingeborg Zorzi ha bissato il risultato di Ancona 2009, 1,25, ma è rimasta lontanissima dalla migliore interprete mondiale della specialità, l'olandese Weia Reinboud. Infine secondo posto per decimi per Emanuela Baggiolini sugli 800, in una gara a-due. 

5 invece i bronzi: Stefano Tarì nel salto in lungo. Poi Francesco D'Agostino (M45) nella gara degli 800 con la presenza di Sua Maestà Jesus Borrego. Waltraud Egger (W60) conquista la seconda medaglia (un bronzo dopo l'argento) ma da Lei ci aspettiamo l'oro nei 1500! L'altra prestigiosa medaglia l'ha conquistata Giovanni Finielli negli 800 M60 ed infine Umberto Benevenia nel disco M70. Per ulteriori approfondimenti sulle medaglie di giornata, vi rinvio al citato link. 

Per il resto, batterie dei 60 e dei 400 senza particolari sorprese. Domani le finali, e ci sarà da divertirsi. Ci giochiamo il solito trio delle meraviglie (Sansonetti, Felicetti e Saraceni),