03/03/11

Corbelli offende pubblicamente su Atleticanet: che non meritassi il premio di Master dell'anno, lo dico io... non certo lui

Stranamente quest'anno la Fidal mi ha insignito il premio di Master dell'anno, insieme ad altri 5 master uomini e 6 donne. L'ho detto già ad alcune persone proprio quando l'ho scoperto ieri: non merito quel premio in maniera assoluta, perchè è oggettivo che ci siano stati ragazzi che anche solo nella mia categoria hanno fatto meglio di me nel 2010. Lo dico io! Un nome su tutti: Alessandro Gulino. Ha vinto i 200 agli Europei davanti al sottoscritto. Punto a capo. Nelle nomination a master dell'anno proposte proprio da questo blog, avevo individuato almeno 4 master M35 che avrebbero meritato molto più di me: motivo per il quale non mi sono inserito (e non l'avrei fatto nemmeno se avessi ottenuto un record mondiale o vinto 5 titoli europei). Mi scoccia da matti parlare di me, perchè non l'ho mai fatto in tre anni che scrivo su siti e blog vari, nemmeno quando forse un piccolo accenno l'avrei potuto fare. Non me ne frega nulla di me e scrivere di me in questo mondo sportivo. L'ho ritenuto sempre un'invasione di campo e la perdita di equilibrio e di imparzialità che deve caratterizzare chi ha voglia di parlare di un mondo così variegato. Ora, la notizia è che Corbelli su Atleticanet è sbroccato sino ad offendermi in maniera personale, pubblicamente, lasciando intendere chissà quali cose losche per ottenerlo, su un sito a grande diffusione e proprio a causa di quel premio che la Fidal mi ha voluto attribuire (e che io per primo ritengo immeritato) e del quale ho saputo per caso, grazie ad una telefonata di Ettore Brolo. Caro Signor Corbelli, mi ritengo una persona onesta, anche se accanto al mio nome, quel "ma dai?!" lascia intendere molto o quanto meno mette in dubbio la mia onestà. Se lei vuole fare un attacco, lo faccia alla Fidal e non certo a chi non c'entra nulla, gettando fango su di me. 
Ora, non si capisce il senso del Suo articolo: fare cronaca per insultare l'Ufficio Master che sceglie a propria insindacabile valutazione. Perchè, non possono? Mi permetto a questo punto di sindacare sul Suo metodo (e non sulla Sua persona, così come ha fatto con me) per attribuire il Premio di Master dell'anno con la rivista Correre del suo amico Menarini. La Giuria la sceglie Lei, quindi già parte viziando la possibilità di equità delle scelte, visto che sono Suoi amici e Suoi conoscenti. E' composta da persone che mediamente conoscono il mondo master molto ma molto poco (spesso solo gli atleti della propria categoria). Gli atleti nominati, li sceglie Lei. Le schede delle nomination da diffondere alla Sua Giuria le compila Lei. E alla fine di questo artificio vince tra gli uomini Luciano Acquarone che è un atleta della Sua Società (che è solo maschile). Non è che "Ma dai?!" lo dovrebbero dire tutti a questo punto fatte queste premesse? E quindi? Certo, ognuno dei giurati ha scelto con coscienza, ma il dubbio non può che essere legittimo. Comunque sia, ognuno a casa sua fa come crede, soprattutto se in palio ci sono piccolezze del genere. Atleticanet poteva farLa vincere davanti a Menarini, e amen. Cavoli vostri. 
E allora, se la Fidal alla fine sceglie un immeritevole come me, mi scusi, ha lo stesso identico valore delle scelte che si fanno nel suo ambito Premio (mi ricordo bene quando con Webatletica partecipammo a questo premio, dove la giuria fu scelta su una pletora di persone che conoscevano al massimo 2/3 master su una trentina di nomination). 
Una cosa è certa: a questo punto non ritirerò il premio di master dell'anno ad Ancona, scusandomi con chi ha avuto il pensiero così gentile da avermi visto all'altezza di atleti che davvero sono molto più forti di me. Con buona pace di Corbelli. 

10 commenti:

  1. Si puo' solo dire che Andrea è una grande persona!
    il resto non merita commenti!

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  2. per quel poco che ne so di tutto si può dubitare ma non dell'onestà di Andrea.
    max cimato

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  3. Andrea, non hai fatto nessun record del mondo, è vero; ma tra i vari campionati Italiani ed Europei del 2010, hai vinto svariati titoli e medaglie. Sei stato il più presente e costante degli MM35. Secondo me, ti sei meritato il premio, e devi ritirarlo. Non credo che il rifiuto sia un buon metodo di protesta.

    Francesco

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  4. non vedo perche' tu non debba ritirarlo..te lo meriti sia come atleta che come persona! e' il movimento master che te lo chiede..ciao ci vediamo ad ancona

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  5. I riconoscimenti e i premi, vanno comunque ritirati, per rispetto alle persone che ti hanno votato e scelto. Se poi ti fanno dire due parole, un sassolino te lo puoi anche togliere ;-)
    Siamo tutti d'accordo con te che ci sono stati atleti più performanti o meritevoli, ma (opinione personale)è un premio che va oltre l'atleta master M35 e le sue prestazioni, è un riconoscimento all'atleta, all'uomo integerrimo quale sei, alla persona disponibile e affabile e ad un amico dell'atletica master tutta, un esempio per tutto il movimento.
    Insomma un attestato di stima che tu meriti per tutto quello che fai.
    Rimane solo la mia opinione, da un giovane master che ti ammira e ti segue sempre con ammirazione.
    Colin

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  6. Te fai conto di essere a San Remo e aver vinto il premio della critica assegnato dagli addetti ai lavori. goditelo che te lo meriti ..

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  7. Avercene di persone come te big ben!!

    Saluti dal
    Brasile -Antò

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  8. vai e ritira !!!!!
    altrimenti ti multiamo per eccesso di modestia ....
    e poi lo ribadisci in gara SVERNICIANDO la pista !!!

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  9. Corbelli, corbelli........vergognati!

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  10. Non sei un grande atleta solo in senso tecnico ma anche dal punto di vista morale!
    Ce ne fossero di persone con il tuo spessore!
    Il mio consiglio è lo stesso di Virgilio a Dante nell'Inferno: " non ragioniam di lor, ma guarda e passa".

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