11/05/11

Ranking mondiale d'atletica: Gibilisco, primo italiano, 185°... - i top ten italiani e mondiali

Come nel tennis, il sito di All-Athletics aggiorna settimanalmente e da tempo immemore il ranking mondiale degli atleti, basato su diversi parametri collegati fondamentalmente alle prestazioni cronometriche e metriche dei diversi atleti e le circostanze in cui sono state ottenute (un 9"90 alla finale delle olimpiadi, è diverso dallo stesso tempo ottenuto a Donnas...), o il turno in cui sono state ottenute (qualificazioni, batterie, finali...). La classifica è diacronica, nel senso che vengono prese in considerazione le 5 migliori  prestazioni nell'arco temporale di un anno a ritroso rispetto la data in cui viene considerato il ranking, quindi ogni settimana. Infine, più un risultato "sensibile" di un atleta, cioè degno di entrare nel suo carnet di risultati che gli definiscono la classifica è "vecchio", più si deprezza percentualmente, proprio per dar modo al ranking di essere fedele all'andamento attuale. Il ranking è molto manipolabile, quindi è possiible estrarre i ranking europei, e quelli per specialità e Nazione. Vediamo quello che ci dice nell'ultimo aggiornamento del 10 maggio.

David Rudisha e Blanka Vlasic migliori atleti al mondo

Il miglior atleta al mondo attualmente è David Rudisha, con 1432 punti. 5 i risultati presi in considerazione e... due record mondiali, per i quali si gode di un bonus di 20 punti l'uno. 35 le settimane in cui Rudisha è in testa a questa speciale classifica, mentre solo negli 800 il dominio si è protratto per 83 settimane: si va verso i due anni consecutivi di Impero. Al secondo posto l'ostacolista David Oliver, con 1420 punti... solo 12 punti di differenza dal keniano. Posizione raggiunta solo questa settimana, che è anche la sua migliore di sempre, avendo veleggiato al terzo posto costantemente dall'agosto dell'anno scorso. Ha perso una posizione Tyson Gay, per un solo punto: 1419 punti. Gay è stato in testa alla classifica generale per 36 settimane nel 2008. 17 le settimane di dominio solo sulla specialità dei 100, dove è attualmente il miglior interprete, e 51 quelle in cui è stato in testa al ranking dei 200. 4° un altro americano: il lanciatore Christian Cantwell, con 1398 punti. In forte ascesa il primo europeo: il francese e triplista Teddy Thamgo, risalito fino alla 5^ posizione del ranking, anche se nel passato era stato anche quarto. Poi l'ostacolista Bershawn Jackson. Il secondo europeo nella classifica maschile è un altro francese: l'astista Renaud Lavillenie, nono (persa un posizione questa settimana). Sorprende il 10° posto del giovane jamaicano Yohan Blake, nono a parimerito con Lavillenie. Usain Bolt è solo 15°, in considerazione delle poche gare dell'ultimo anno (nel conteggio gli entra anche il 10"10 ottenuto nella batteria del meeting Galan di Stoccolma). 
Tra le donne domina nettamente la croata Blanka Vlasic, dalla'alto (in tutti i sensi) 1391 punti. Solo nel salto in alto, il dominio della Vlasic sul resto del mondo si estende per 196 settimane, vale a dire quasi 4 anni. 62 le settimane invece come migliore atleta al mondo. 24 i suoi punti in più rispetto alla lanciatrice bielorussa Nadezhda Ostapchuk. 3^ l'ostacolista canadese Priscilla Lopes, e 4^ Allyson Felix.

Gli italiani? Gibilisco e la Di Martino

Da ormai diverse settimane, il miglior italiano al mondo nella classifica mondiale maschile è Giuseppe Gibilisco, che è 185° con 1240 punti. Attualmente 7° al mondo nella classifica di specialità. Vi immaginate se la classifica avesse un valore maggiore, quante cose si potrebbero dire sullo spessore generale del movimento? Dietro di lui Fabrizio Donato, che è addirittura 250° con 1221 punti. Soltanto 11° nella classifica dedicata al triplo mondiale: ma diciamo che si è molto innalzato dopo i risultati di Parigi. Terzo italiano e 281° Nicola Vizzoni, con 1213 punti. 4° italiano Andrew Howe con 1203 punti (324!), e quinto Emanuele Di Gregorio. Nella top-ten italiana al maschile 6 sono ultra-trentenni e la media è 31,1 anni: come la commentiamo questa? Tra le donne è messa molto meglio Antonietta Di Martino: 52^ al mondo, grazie alla straordinaria stagione indoor che l'ha portata anche ad essere considerata attualmente la terza altista al mondo (posizione mantenuta per 30 settimane nella carriera). Al posto d'onore Libania Grenot, davanti a Simona La Mantia e Elisa Cusma, entro i 200. Quindi un solo atleta (la Di Martino) nei primi 100 al mondo, e 3 nei 200 (Gibilisco, La Mantia e Cusma). In fondo i top ten italiani con le posizioni al mondo al 10 maggio.
  • top-ten mondiale maschile
1. (1.) David RUDISHA 88 KEN 1432 (1436) 800m
2. (3.) David OLIVER 82 USA 1420 (1420) 110mH
3. (2.) Tyson GAY 82 USA 1419 (1427) 100m,200m
4. (4.) Christian CANTWELL 80 USA 1398 (1402) Shot Put
5. (6.) Teddy TAMGHO 89 FRA 1396 (1392) Triple Jump [Triple Jump ind.]
6. (5.) Bershawn JACKSON 83 USA 1386 (1394) 400mH
7. (10.) Wallace SPEARMON 84 USA 1380 (1380) 200m
7. (7.) Jeremy WARINER 84 USA 1380 (1384) 400m
9. (8.) Renaud LAVILLENIE 86 FRA 1377 (1381) Pole Vault [Pole Vault ind.]
9. (12.) Yohan BLAKE 89 JAM 1377 (1373) 100m,200m
  • top-ten mondiale femminile
1. (1.) Blanka VLAŠIĆ 83 CRO 1391 (1395) High Jump
2. (2.) Nadezhda OSTAPCHUK 80 BLR 1367 (1372) Shot Put
3. (3.) Priscilla LOPES-SCHLIEP 82 CAN 1362 (1370) 100mH
4. (6.) Allyson FELIX 85 USA 1359 (1359) 200m,400m
5. (4.) Kaliese SPENCER 87 JAM 1358 (1364) 400mH
6. (5.) Vivian Jepkemoi CHERUIYOT 83 KEN 1356 (1360) 5000m [3000m,Cross Country]
7. (7.) Sally PEARSON 86 AUS 1354 (1358) 100mH
8. (9.) Liliya SHOBUKHOVA 77 RUS 1352 (1352) Marathon
9. (8.) Carmelita JETER 79 USA 1347 (1355) 100m
9. (10.) Milcah Chemos CHEIYWA 86 KEN 1347 (1346) 3000mSC
  • top-ten italiana maschile
1. 185. Giuseppe GIBILISCO 79 ITA 1240 Pole Vault
2. 250. Fabrizio DONATO 76 ITA 1221 Long Jump,Triple Jump [Triple Jump ind.]
3. 281. Nicola VIZZONI 73 ITA 1213 Hammer Throw
4. 324. Andrew HOWE 85 ITA 1203 200m,400m,Long Jump
5. 372. Emanuele DI GREGORIO 80 ITA 1195 100m [60m ind.]
6. 477. Alex SCHWAZER 84 ITA 1179 20km Walk [10,000m Walk]
6. 477. Fabrizio SCHEMBRI 81 ITA 1179 Triple Jump [Triple Jump ind.]
8. 565. Daniele MEUCCI 85 ITA 1169 10,000m,5000m [3000m]
9. 568. Ruggero PERTILE 74 ITA 1168 Marathon
10. 674. Filippo CAMPIOLI 82 ITA 1157 High Jump [High Jump ind.]
  • top-ten italiana femminile
1. 52. Antonietta DI MARTINO 78 ITA 1295 High Jump [High Jump ind.]
2. 122. Libania GRENOT 83 ITA 1252 400m
3. 136. Simona LA MANTIA 83 ITA 1246 Triple Jump [Triple Jump ind.]
4. 200. Elisa CUSMA-PICCIONE 81 ITA 1224 800m
5. 282. Anna INCERTI 80 ITA 1199 Half Marathon,Marathon [10 Miles Road]
6. 378. Marta MILANI 87 ITA 1176 400m [400m ind.]
7. 465. Elena ROMAGNOLO 82 ITA 1161 10 km Road,1500m,3000mSC,5000m
8. 660. Manuela GENTILI 78 ITA 1140 400mH
9. 714. Manuela LEVORATO 77 ITA 1136 100m [60m ind.]
10. 724. Marzia CARAVELLI 81 ITA 1135 100mH

3 commenti:

  1. visto che ho notato che sei uno statistico, vorrei chiederti quante volte e' successo due italiani sotto i 46 secondi nei 400 nella stessa gara

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  2. Per me è la terza volta.
    La prima è stata a Bologna nel '93, ai campionati italiani assoluti. Finale: Vaccari batte Nuti 45"47 a 45"50. Probabilmente la sfida più veloce tra due italiani.
    La seconda è al Sestriere nel '93, a luglio: Nuti sfiorò l'allora record italiano: 45"35, mentre Alessandro Aimar ottenne 45"76.
    Poi c'è la gara dell'altro giorno a Pavia.

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  3. mi pare che in una finale di un campionato italiano a rieti nel 2003 anche salvucci insieme a barberi sfondo' il muro dei 46 o sbaglio?

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