14/05/11

Lazio: volano gli sprinter... e là dietro la Derkach 11"93 - Darya poi 13,37 nel triplo

Si parte da Jacques Riparelli, anche se il nostro amico Ferrari pretenderebbe da lui un paio di decimi in meno. 10"39 con +1,0 di vento, 27^ volta sotto i 10"40 (ha un PB di 10"24). Miglior tempo italiano dell'anno, al momento in cui sto scrivendo e ignaro dei risultati di alcune sedi. Si risente a parlare di Marco Torrieri (10"56... stai a vedere che torna sotto i 21"). Riparelli, inserito in una serie extra, toglie così il palcoscenico a Francesco Basciani (1991): 10"45 con 0,9, e a questo punto secondo tempo italiano dell'anno. Il PB era 10"60... 15 centesimi in meno. Valerio Rosichini (1990) 10"58 e Roberto Donati (1983) 10"64. Lorenzo Valentini (1991) si porta a casa un 400 decente: 47"83. Per il resto, al maschili, prestazioni "regionali". Tra le donne sfidona Giulia Arcioni (1986) contro Rita De Ceseris (1982): 11"71 a 11"72. Poi Ilenia Draisci 11"77. E chi ti troviamo al quarto posto? Darya Derkach! 11"93: un tempo incredibile fino ad un certo punto per una triplista. Certo se ci mettete che ha 18 anni. Nei 400 la mia preferita, Maria Enrica Spacca, apre il pacco-2011 outdoor con 53"66, non male per lei: 15^ volta sotto i 54". Nei 1500 vince una master: Paola Tiselli (1973) con 4'39"61, mentre Giulia Martinelli (1991) sui 3000 siepi, correndo in 10'16"53, non è lontana dai propri limiti (aveva corso in 10'05" a Moncton l'anno scorso). Darya Derkach (1993) nel salto triplo arriva a 13,37: inferiore al 13,56 indoor, ma pur sempre record personale outdoor. Julaika Nicoletti (1988) 16,43 nel lancio del peso.

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