27/08/11

Meeting di Cles - Dal Soglio 18.59

(di Sasuke) Come ormai è ben noto in Agosto l'atletica italiana si ferma completamente. Verso la fine del mese inizia a riaffiorare qualche meeting che, proprio per la sua rarità, capita spesso di attirare vari atleti dalle province limitrofe. Il meeting Melinda, organizzato sulla nuova pista ad otto corsie di Cles, ha visto qualche risultato di discreto livello data la partecipazione di qualche azzurro non presente a Daegu.

Al maschile, la gara a mio avviso più interessante è stata quella del getto del peso. Un vero confronto generazionale: Paolo dal Soglio (40 anni) centra il primato stagionale a 18.59 ma è incalzato dal promettente junior Daniele Secci, quest'anno confermatosi su buon livello, spintosi a 18.21 malgrado una tecnica non perfetta. Peggior risultato stagionale per Marco Dodoni, solo 16.62, sempre più lontano dall'assurdo 19.25 lanciato in Congo. Discorso analogo per Paolo Capponi, solo 15.62, lontanissimo dal 18.30 congolese... quel meeting deve aver avuto qualcosa di strano nelle misurazioni.
Poco interessanti i 100 metri, tanto al maschile che al femminile. Alex da Canal (10"83) vince davanti a Davide Deimichei (10"91) in condizioni evidentemente non ottimali. Entrambi finiscono lontani dai propri personali, specialmente il secondo che rientra da un infortunio. Nei 400 non impressiona l'azzurro Isalbet Juarez (47"32) battuto dal senegalese Mamadou Gueye (47"30). Per Juarez è il peggior risultato stagionale; meglio invece l'ottocentista Giordano Benedetti, che arriva a 48"32 e migliora il personale nel giro di pista. Troppo poco per essere competitivo sugli 800; c'è da lavorare molto sulla velocità. Da segnalare il 7.30 dello junior Giuseppe d'Agostino nel lungo in una gara opaca e il 13"93 di uno Stefano Tedesco in ripresa nei 110 ostacoli. Nella stessa gara (su Queenatletica il filmato) 14"64 dello junior Hassane Fofana.

Al femminile, miglior risultato tecnico il tempo di Martina Giovanetti nei 100 metri, 11"76, che sta lentamente entrando in condizione. Sui 400 metri discreto 55"60 di Francesca Endrizzi mentre delude un po' la migliore tra le accreditate, Serena Monachino, seconda in 57"41. La gara più interessante dal punto di vista delle partenti, i 1500 metri, ha visto in pista quasi tutte le migliori mezzofondiste italiane del momento. Messe tutte in finale dalla keniana di turno, Annette Lukhuki, abbiamo Agnes Tschurtschenthaler (4.20.94), Giulia Viola (4.21.38), Eleonora Berlanda (4.22.81), Judit Varga (4.23.11) e Silvia Weissteiner (4.26.48). Evidente la crisi del mezzofondo azzurro, incapace di produrre atlete da meno di 4.20.

Nessun commento:

Posta un commento