14/08/11

Doping: pure Michael Rodgers?? Sprint mondiale decimato prima di Daegu

Dopo che Steve Mullings si è tirato fuori dall'agone mondiale per una sostanza di cui ancora non si conosce nulla (lui fa dire al suo manager, John Regis, quello che per intenderci è stato creato dal Buon Dio senza collo e con una massa abnorme di muscoli superiori, che ne uscirà pulito e che il suo nome non sarà oscurato da questa vicenda) ecco che ci capita tra capo e collo un'altra eccellente quaglia trovata col sorcetto in bocca. Uno degli americani più in vista nel corso della stagione, assoluto protagonista del periodo indoor (6"48 e titolo USA), e uno dei possibili medagliabili sui 100 a Daegu (diciamo meglio: uno di quelli che poteva aspirare al terzo posto) potrebbe non partecipare ai suddetti mondiali. Parlo di Michael Rodgers. 9"85 quest'anno, a Eugene, in quella famosa volata di Mullings a 9"80 che rischia a questo punto di essere una gara "fantasma". Come Mullings, per Rodgers era questa la migliore stagione: 5 volte sotto i 10" e il terzo posto ai trials Stars&Stripes. Perchè potrebbe? Perchè Rodgers rischia o un'ammonimento o una sospensione di qualche mese. Diciamo che la gravità della condotta è più limitata, vista la sostanza riscontrata nel suo campione biologico esaminato.
A comunicare la sua positività è stato proprio lui, su Twitter. Rodgers sarebbe stato trovato positivo ad uno stimolante vietato. "Mike ha fatto un errore" è stato il commento del suo manager, Tony Campbell (l'ex ostacolista?). Ecco il racconto dei fatti: "Mike è andato in un locale con alcuni amici in Italia, e ha pensato stesse bevendo una Red Bull, ma in realtà aveva assunto una di quelle bevande energizzanti che contengono uno stimolante". Quindi l'Italia nel destino dell'americano? Il test, infatti, fu eseguito in seguito al meeting di Lignano Sabbiadoro dove la squadra americana era in ritiro. 
C'è da dire, obiettivamente, che se avesse assunto stimolanti che hanno effetti di utilizzo rapido, usa e getta, non se ne comprenderebbe l'utilità o la logica, visto il periodo della stagione e la tipologia di gare (meeting di secondo piano) e considerato l'immediato impegno mondiale. Macchiare la carriera per un errore così pacchiano in una gara secondaria e il cui risultato avrebbe avuto un senso del tutto parziale, che logica può avere per uno degli sprinter più forti al mondo? O uno è molto stupido (e può essere) o uno è effettivamente caduto in un brutto errore. Comunque, non conosco altri usi degli stimolanti "coprenti", quindi mi limito a questa considerazione. 
Nel frattempo Rodgers sta cercando in tutti i modi di farsi ascoltare dalla IAAF prima che inizino i mondiali e poter così parteciparvi. Nel frattempo la sua federazione non l'ha sospeso e risulta regolarmente aggregato alla squadra. Si aspetta ora l'analisi sul campione B e le determinazioni della IAAF. 

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