Qui una traduzione (libera, non avevo voglia di guardare il vocabolario per alcuni termini) dell'intervista a Tyson Gay e David Oliver di Chatal Denney, comparsa su Athletics Weekly negli scorsi giorni.
Tyson Gay quest'anno è completamente libero dagli infortuni e sembrerebbe fermamente intenzionato a puntare su tutti i record personali in tutte le distanze. "Penso di correre 100, 200 e pure i 400 quest'anno. Voglio i PB in tutte le specialità, per migliorare quelli che ho già. Questo è il mio obiettivo". Tyson Gay, per quei pochi che non lo sapessero, è secondo nel ranking all-time dei 100 con 9"69 ed è ancora l'unico atleta della storia ad aver corso sotto i 10" nei 100, sotto i 20" nei 200 e sotto i 45" nei 400. Gay è stato costretto da un dolore cronico all'anca a subire un'intervento chirurgico nel 2011, tanto da costringerlo nel 2012 a puntare esclusivamente sui 100 delle Olimpiadi, dove è finito 4° con 9"80 perdendo così la sua prima medaglia olimpica, comunque vinta nella 4x100 con l'argento dietro la formidabile Jamaica di Bolt.
In aggiunta al suo miglior 100 metri, che è stato corso nel 2009, Gay ha corso in 19"58 i 200 e 44"89 i 400. Molti sono incuriositi nel vedere cosa possa fare sui 400, sebbene Tyson abbia pianificato il lap-contest soltanto ad inizio stagione, sperando per il resto di giocarsela nello sprint breve ai Campionati Mondiali di Mosca in agosto. 100 e 200?
Gay, che è di stanza a Clermont, in Florida, e che è allenato da Jon Drummond e Lance Brauman, è stato recentemente in Irlanda per visitare il suo nuovo terapista anti-infortuni Anthony Geoghegan e si è detto in buone condizioni di forma guardando positivamente verso la stagione. Lo sprinter trentenne si è detto molto impressionato dal terapista irlandese, e sembra che abbia imparato molto durante la sua permanenza in Irlanda, che lui stesso ritiene cruciale per rimanere in forma durante il 2013.
"Mi sto tenendo un pizzico più trattato, e sto imparando alcune cose. Non posso aspettare di tornare negli States per poterle applicare. Sto solo cercando di stare bene, di tenere la mia vita nelle mie mani, facendo quello che devo fare, compresa la riabilitazione. Penso che si debba puntare sulla riabilitazione, e non soltanto ricorrervi come sollievo agli infortuni. Bisogna fare riabilitazione sempre, solo così si può stare bene".
Alla domanda se sentisse ancora dolore all'anca che l'ha perseguitato anche nel 2012, Tyson ha sorriso: "ancora poco, qui e qui, ma ora è molto meglio. Ci sono passato in mezzo l'anno scorso, e davvero oggi mi sento meglio. Dovrei essere in grado adesso di poter correre ancor più veloce".
Con Tyson Gay era presente anche David Oliver in Irlanda (12"89 di Pb sui 110hs), che ha detto che salterà la stagione indoor del 2013 ma che comunque sembra in forma e che guarda speranzoso verso l'estate. In relazione al suo più grande rivale, il campione olimpico e nuovo detentore del Record Mondiale Aries Merritt, Oliver ha detto: "ha avuto una grandissima stagione l'anno scorso, ma questo è successo nel 2012. Oggi siamo nel 2013, così ognuno dovrà partire da zero. Non sono per niente preoccupato su quello che fanno gli altri. Io devo semplicemente andare là fuori ed attaccare ad ogni fare, ogni allenamento: questa è l'unica cosa che mi preoccupa".
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