09/02/13

Manu Levorato, un ritorno da regina sui 60 (e due record master)

Manu Levorato - foto atleticamondiale.it
Mi perdonerà Manu Levorato se metto le sue prestazioni inizialmente qui nella sezione dedicata ai master piuttosto che in quella assoluta, visto lo spessore della prestazione di oggi, ma rimedierò poi parlando della settimana italiana più tardi (o domani, o quando avrò tempo!). Il "regina" del titolo, la Blue Queen, è naturalmente legato a doppio filo col mio sito e alla sua immagine che ne svetta in cima e per la quale la ringrazierò sempre. Non so se l'avermi dato questa possibilità di scrivere con il suo volto che svettava in vetta al sito le abbia creato qualche difficoltà di natura relazionale con qualcuno (spero sempre che tra persone adulte, almeno questo, ce lo si risparmi), ma sicuramente ha dato a me (e al Duca) la possibilità di aver avuto quanto meno una presentazione artistica  nettamente superiore agli altri siti paralleli (non dico concorrenti: non penso di poter concorrere da solo contro le armate di giornalisti degli altri siti internet che parlano di atletica on-track). Quindi un occhio di riguardo per una delle più forti specialiste di sempre nello sprint azzurro (non azzardo ranking: la più forte di sempre è stata sicuramente Giuseppina Leone, dall'alto della sua medaglia olimpica sui 100, poi mi astengo da altre classifiche) che entrata nel suoi 35 ha continuato ad ottenere risultati che la pongono tutt'oggi tra le migliori italiane, tanto da non poter non essere presa in considerazione tra le possibili protagoniste del 2013. Oggi la Levorato a Padova ha esordito a livello indoor da "master" dopo che nel 2012 non era riuscita a correre per alcuni fastidi fisici. 7"42 in batteria e 7"41 in finale, che entrambi rappresentano naturalmente i nuovi record italiani master. Le valgono anche il ruolo di seconda performer italiana assoluta dell'anno, dietro ad Audrey Alloh (che per inciso, è presente anche lei nel banner del mio sito! Dovrebbe essere lei, penso). Naturalmente obiettivo Campionati Italiani: e sarebbe davvero bello ritrovare a Goteborg una Blue Queen. Qui sotto la cronologia del record italiano F35 dei 60 metri. 
  • 7"89 - Tiziana Bignami - Clermont Ferrand - 18/03/2008
  • 7"73 - Lusia Puleanga - Torino - 22/02/2009
  • 7"70 - Sordelli Elena - Modena - 14/01/2012
  • 7"61 - Sordelli Elena - Modena - 14/01/2012
  • 7"60 - Sordelli Elena - Modena - 21/01/2012
  • 7"57 - Sordelli Elena - Modena - 21/01/2012
  • 7"57 - Sordelli Elena - Saronno - 29/01/2012
  • 7"42 - Levorato Manuela - Padova - 09/02/2013
  • 7"41 - Levorato Manuela - Padova - 09/02/2013 

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