04/04/12

Mondiali Master, day II - la Martinelli porta il secondo oro per l'Italia

L'impianto - foto WMA
Purtroppo il Sigma per i mondiali di Jyvaskyla è saltato da qualche ora, quindi l'aggiornamento relativo alla seconda giornata degli italiani è formalmente incompleta. Manca infatti notizia dell'argento di Paola Tiselli (risultati mai pubblicati, nonostante la gara si sia svolta nel pomeriggio), notizie relative alla finale dei 60 M50 (è apparsa una strana pagina dove il vincitore delle semifinali è stato nominato campione del mondo... ma avevamo due atleti da medaglia, come Clementoni e Morigi) ed infine c'è un argento vacante di cui non ho contezza. Il medagliere infatti parla di 4 argenti, e leggendo minuziosamente tutti i risultati, ne ho trovati solo 3 (compreso quello della Tiselli). Mistero. Aspetto quindi che il Sigma ritorni attivo per aggiornare questa pagina. Segnalo l'oro della fuoriclasse Barbara Martinelli, secondo oro italiano in questa spedizione. L'Italia è attualmente 15^ nel medagliere per nazioni (qui il link al medagliere), con 2 ori (Baggia e Martinelli), 4 argenti (Toia, Mombelli, Tiselli e Mister X), e 3 bronzi (Chiapperini, Neumann e Rossi). Amarezza per il ritiro di Stefano Longoni nel pentathlon M35, quando aveva già conquistato 3 vittorie su 4 gare, ma alcuni proditori crampi l'hanno escluso dalla gara dei 1000. 


I finalisti di giornata
  • oro 800 W45 - Barbara Martinelli (2'23"75)
  • argento -marcia W35 - Katia Toia (17'47"92)
  • argento -marcia W40 - Roberta Mombelli (16'48"50)
  • bronzo - 60 W40 - Denise Neumann (8"14)
  • bronzo - 60 M40 - Paolo Chiapperini (7"23)
  • bronzo - 60 M60 - Antonio Rossi (7"96)
  •  - 800 W40 - Giusy Lacava (2'33"72)
  •  - 60 W45 - Susanna Tellini (8"62)
  •  - pentathlon M35 - Federico Nettuno (3254 pt)
  • - 800 M45 - Paolo Bertaccini (2'06"63)
  • - 800 M35 - Mario Beccalli (2'04"63)
  •  - pentathlon M35 - Stefano Longoni (2876 pt)
  • - 60 M40 - Gianluca Ghiani (7"48)
  •  - 60 M70 - Aldo Cambiaghi (9"37)
  •  - 60 W55 - Mariuccia Quilleri (9"78)
  •  - 60 M55 - Enzo Proietti (7"99)
  • 14° - pentathlon M55 - Virginio Soffientini (2220 pt)
La giornata degli italiani, atleta per atleta
  • Acciaccaferri Pierluigi:  gran  batteria nei 200 M40 chiusi con 23"79, cioè secondo tempo totale dietro all'olimpionico francese Christophe Cheval, apparso fuori portata per tutti. Record personale indoor. 
  • Beccalli Mario: 7° all'esordio ad una manifestazione internazionale master sugli 800 M35. 2'04"63 il suo tempo in finale. La sua è la seconda miglior prestazione ad un mondiale master sugli 800 tra gli M35 di un azzurro. Il migliore ad oggi rimane quindi Mariano Morandi, bronzo a Sindelfingen '04. Solo tre i finalisti M35 italiani su 9 presenze mondiali: i citati Morandi e Beccalli, e nel 2008 a Clermont, Stefano Avigo, che giunse 8°. 
  • Bertaccini Paolo - 5° posto nella finale degli 800 M45 con 2'06"63 per il campione italiano. Comunque un bell'esordio a livello internazionale master in questa specialità. Il suo piazzamento è la terza prestazione di sempre ad un mondiale master indoor di un italiano nel binomio (800/M45) dopo le due medaglie di Giuseppe Romeo. Il suo tempo della finale, è anche il 3° di sempre corso da un italiano M45 ad un mondiale master, proprio dietro i tempi ottenuti da Romeo per conquistare le medaglie. Su 14 partecipazioni italiane, 5 finalisti nel binomio. 
  • Cambiaghi Aldo - 8° rango con 9"37 nella finale dei 60 M70. Persa qualche posizione rispetto al 6° generale dopo le batterie. Seconda finale di un M70 italiano ad un mondiale sui 60. 7° giunse Gianni Campana a Sindelfingen '04. Era la seconda finale invece per Cambiaghi ad un campionato internazionale master dopo il 5° posto di Gand dell'anno scorso. 
  • Chiapperini Paolo: raggiunge un bronzo prestigioso nei 60 M40, con 7"23, dietro al favorito d'obbligo (l'inglese Dunwell). Meglio di lui, nella storia dei mondiali master, ha fatto il solo Mario Longo, secondo a Linz '06. 6 atleti azzurri hanno corso ad oggi la finale nel binomio M40/60 metri su 26 partecipazioni. Per Chiapperini, dopo le due medaglie agli Euroindoor sui 60 (un argento e un bronzo) arriva la prima ad un mondiale a livello individuale. Fino ad oggi i suoi migliori risultati a mondiali master erano stati quattro quinti posti (Clermont 60 M35, Lahti 100 M35, Sacramento 100, 200 M40). Nelle batterie 200 M40, tranquilla vittoria con 24"41
  • Clementoni Massimo - Costretto a tirare già nel primo turno dei 200: 25"48 e 4° tempo complessivo. Purtroppo con 4 corsie e 4 semifinali (pazzesco!) era necessario vincere per ottenere le corsie più apicali. Lui trova il francese Bernard in batteria, che vince, e questo, nonostante il 4° tempo complessivo, gli porterà ad avere una non agevolissima 2^ corsia in semifinale. 
  • De Angelis Renato: non partito per la finale dei 60 M40. Non conosco le ragioni. 
  • Furlan Eugenio - 19° tempo complessivo (27"71) nei 200 M50 a soli 25 centesimi dalla semifinale. 
  • Ghiani Gianluca: 8° posto nei 60 M40 con 7"48 e la soddisfazione comunque di essere entrato in una delle finali più difficili. La sua prima finale a livello internazionale master. Solo 6 atleti azzurri hanno corso ad oggi la finale nel binomio M40/60 metri su 26 partecipazioni. 
  • Giacomantonio Marco - proprio un mondiale sfortunato per Marco. 25"59 nelle batterie dei 200 M40 correndo in seconda corsia, e mancato accesso alla semifinale per 9 centesimi. 
  • Lacava Giusy - 5° posizione negli 800 W40 con 2'33"72, a pochissimo dal 4° posto e ad un paio di secondi dal bronzo. Meglio di lei, ai campionati mondiali indoor master, nella categoria W40, ha fatto la sola Laura Avigo, che chiuse 4^ a Clermont Ferrand nel 2008. C'è da dire che nel 2008, proprio a Clermont, la Lacava raggiunse il bronzo da W35. 
  • Longoni Stefano - la grande amarezza di giornata. Probabilmente la vittoria sarebbe stata difficile, ma l'argento era sicuramente già a portata di mano nel pentathlon M35. Invece... invece una serie di crampi l'hanno fermato nella prova finale, i 1000 metri, privandolo della medaglia iridata. E sì che il cammino era stato trionfale. Sui 60hs vittoria con record italiano: 8"25. Poi vittoria nel lungo con un pazzesco 6,50. Vittoria anche nell'alto (anche se a pari-merito) con 1,78. Peccato per il peso, dove l'olandese poi vincitore ha fatto la differenze, succhiandogli la bellezza di 170 punti. Addirittura la possibilità di correre per il nuovo record italiano... invece. Peccato! Ma adesso tocca ai 60hs, la sua gara. 
  • Manfredi Alessandro - bel passaggio di primo turno nelle batterie dei 200 M50 con 26"53. 10° tempo complessivo. 
  • Martinelli Barbara -  grandissimo oro per la lombarda sugli 800 W45. Secondo oro della spedizione italiana, dopo quello di ieri di Bruno Baggia. 2'23"75 e una vittoria che stando al risultato finale dato dal Sigma è stato nettissimo. E' la seconda volta che una master azzurra vince un oro ad un mondiale indoor: l'impresa riuscì a Waltraud Egger a Linz nel 2006 da W55. Nelle W45, invece, è la seconda medaglia dopo il bronzo di Rosanna Barbi Lanziner a Sindelfingen nel 2004. Ed era solo l'esordio ad una competizione internazionale master. 
  • Mombelli Roberta - argento a 13" dall'oro nei 3 km di marcia W40 per Roberta con 16'48"50. E' la sesta medaglia internazionale per la Mombelli, che vanta due ori agli EMG di Lignano dell'anno scorso, e 3 bronzi agli Euroindoor di Ancona (3 km e 5km) e Gand. Curiosità pazzesca: le 6 italiane W40 che hanno partecipato alla gara dei 3 km di marcia nella storia dei campionati mondiali indoor master... hanno vinto tutte  una medaglia. 4 Milena Megli (due a Kamloops e due a Clermont), una Paola Bettucci (a Sidelfingen nel 2004) ed infine proprio la Mombelli. 
  • Morigi Marco - gestita la batteria dei 200 M50 al meglio: 27"37 in scioltezza, vittoria parziale, e passaggio al turno successivo. 
  • Nettuno Federico - 5° posto per il campione europeo in carica nel pentathlon M35. 3254 punti, e si sarebbe dovuto procedere a ritmo di record italiano (suo) per andare a medaglia. Rispetto al trionfale oro di Gand, una manciata di punti si sono persi soprattutto nell'alto (12 centimetri). E' comunque la miglior posizione nel pentathlon di un M35 italiano ad un mondiale indoor master. 
  • Neumann Denise - Bronzo prestigiosissimo nei 60 W40 con 8"14, anche se, conoscendo Denise, avrebbe aspirato al massimo. Stando a facebook, partenza "dormita" proprio nell'atto finale, e vana ricorsa al medaglione. Non fa nulla, ora tocca ai 200. Prima medaglia italiana nel binomio W40/60 metri, e seconda finalista dopo Marinella Signori a Clermont '08. Mazzenga a parte (due ori nei 60 da W70), dalle categorie W35 a quella W70, è la seconda medaglia vinta da una sprinter italiana ad un mondiale master, dopo il meraviglioso oro di Tiziana Bignami a Clermont '08 (era W35). Dopo l'argento di Gand agli euroindoor, arriva un bronzo mondiale. 
  • Pistillo Maurizio - bella impresa per Maurizio, che accede alla semifinale dei 200 M40 con il 13° tempo (25"12). Ora sarà difficile affrontare la semifinale partendo in prima corsia...
  • Proietti Enzo - 9° posto per Proietti nella finale dei 60 M55 con 7"99. Era la seconda volta che un italiano M55 accedeva alla finale dei 60. Come già detto ieri, c'era riuscito il solo Antonio Rossi che giunse 4° a Linz '06. Per Enzo 3^ finale nello sprint in una competizione internazionale master, dopo le due finali di 60-200 a Gand '11. Nella batterie dei 200 M55, Proietti deve lasciare subito il passo a causa di un regolamento assurdo: con sole 4 corsie, e 21 persone... finale diretta. Per lui, partito in seconda corsia mondiale già compromesso e 26"45, a 21 centesimi dalla finalina. Un peccato. 
  • Quilleri Mariuccia - 9° posto nella finale dei 60 W55, con 9"78. Peggiorato il tempo delle batterie (9"62). Era la prima volta che un'italiana partecipava ai 60 W55 ad un mondiale master indoor. 
  • Rapaccioni Claudio - 28"33 nelle batterie dei 200 M55. Purtroppo non sufficiente a garantire il passaggio, anche in virtù di una decisione imbarazzante, ovvero quella di togliere le semifinali in una struttura con sole 4 corsie. Uno scandalo, a mio modo di vedere. Snellire a scapito delle regole dello sport. 
  • Rossi Antonio - Bronzo con 7"96 per Antonio Rossi nella finale dei 60 M60. Come scrivevo già ieri sera, era quasi impossibile vincere, anche perchè Bill Collins ha visto bene di piazzare il record del mondo (7"59). Per qualche millimetro perso l'argento con il quasi omonimo inglese Alasdair Ross, che ha concluso con lo stesso tempo di Rossi. Come dicevo, la premiata ditta Ross&Rossi ha concluso con il medesimo tempo finale. Ma non conta argento o bronzo, conta la medaglia se non arriva l'oro. Prima finale e prima medaglia nella storia del masterismo italiano nel binomio (60/M60).  
  • Soffientini Virginio - 14° rango nel pentathlon M55 con 2220 punti. 
  • Tellini Susanna - peccato per la finalissima dei 60 W45, chiusa al 5° posto con 8"62. Dopo le batterie la medaglia non appariva proprio una chimera. Sarebbe infatti bastato ripetere l'8"50 delle batterie per conquistare il bronzo. Era la prima volta che un'italiana entrava in questa finale ad un mondiale master indoor. Sui 60 era riuscita ad accedere alla finale degli Euroindoor di Ancona '09 dove giunse 6^. 
  • Toia Katia - argento nella marcia W35 per Katia, seconda con 17'47"92. Inarrivabile la prima, una lituana con un cognome inscrivibile. Miglior prestazione di un'italiana nel binomio marcia/W35 nella storia dei mondiali master indoor. Ed era il suo esordio in una competizione internazionale master... 

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