22/04/12

Granot impressionante all'esordio: 51"19 in Florida - Gatlin 20"11

Justin Gatlin? L'ho evocato pochi minuti fa, ed ecco la risposta: 20"11 con 1,0 di vento nel suo esordio all'aperto al Tom Jones Memorial in Florida. E ora manca solo Tyson Gay, che dovrebbe esordire tra un mesetto, al termine del suo personalissimo calvario. Gatlin ha un PB regolare di soli 11 centesimi migliore: è un 20"00 corso nel lontano 2005 a Monterey in Messico. Ebbene, si va formando nelle ipotesi più rosee un quartetto da sogno anche per gli americani: Il Mago Dix che corre in 9"85 (ventoso), il Principe Spearmon che all'esordio spara 19"95, Gattone Gatlin che dopo il titolo mondiale sui 60 indoor, ora mostra di settare il tutto con i 200, e manca il valore aggiunto Tyson Gay. La sfida ai Jams passa necessariamente per questi nomi e cognomi, dovessero passare tutti i trials. Gatlin in prima, Spearmon in seconda, Tyson in terza e Dix in ultima. Concedo il cambio Tyson-Dix se il risultato dei 100 dovesse premiare il primo. Certo, ci fosse il Professore con l'applicazione scientifica dei cambi, la 4x100 potrebbe/dovrebbe essere Michael Rodgers, Ivory Williams, Trevor Padgett e Jeff Demps. Ma gli americani sono un pizzico più pragmatici: only the best e non amici, parenti, figli e figliastri. Valli a capire 'sti oltreoceanici. Dietro a Gatlin 20"42 di Churandy Martina, in ripresa dopo qualche periodo di offuscamento. Ma ancora un pizzico troppo lontano dal resto del mondo. Charonda Williams 22"81 con 0,3 di vento sui 200 femminili. I 100 metri vedono l'affermazione del già citato Jeff Demps in 10"19 (0,0) di vento: ma quand'è che Demps sfiderà fuori dalla Florida qualche top-sprinter? Domanda: ma com'è al mondo tutti i migliori sprinter sono scesi in pista, ed in Italia prima di vedere un atleta top cimentarsi in una gara bisogna aspettare maggio se non giugno? Un mistero che mi porto dietro da anni. 45"72 di Calvin Smith sui 400 maschili. Il risultato che ci interessa è però il 51"19 d'esordio di Libania Grenot. Vittoria del meeting, e gran-gran tempo. A 29 anni questo può essere l'anno buono, considerato che non esistono i fenomeni di un tempo che veleggiavano sui 49" basso, con qualche escursione sull'inesplorato mondo dei 48". Oggi le medaglie internazionali si vincono con un paio di decimi sotto i 50" (le prime) e si arriva in finale ad un mondiale o ad un'olimpiade con 50" e mezzo. Libania ha messo ora il primo mattone. Il 51"19 dovrebbe essere il suo 11° tempo di sempre, e mai aveva corso così veloce ad... aprile. Tutti i suoi 10 tempi migliori sui 400 sono stati infatti ottenuti tra luglio e agosto (uno solo a giugno). Non aggiungiamo altro, va, per scaramanzia. Per ora si piazza al 3° posto mondiale dell'anno nella graduatoria dei 400. Sui 110hs finalmente batte un colpo (dopo tutte le mazzate prese come su una catena di montaggio) David Oliver: 13"17 con 1,5 di vento. E Will Claye nel lungo spara 8,25 con 1,6 di vento e davvero sarà l'uomo lungo-triplo delle olimpiadi. 

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