03/07/13

Altro passo indietro: Federico Nettuno e Hubert Indra e il nuovo record del decathlon

Mentre si sta scrivendo la storia di Orvieto, torno ancora a Gorizia e a due record che sono stati ottenuti nel decathlon. Il primo è quello che ha stabilito Federico Nettuno, classe 1975, superando di oltre 150 punti il precedente primato di Stefano Sartori che il proprio l'aveva ottenuto ai Mondiali Master di Sacramento del 2011. 5656 punti di Federico contro i 5499 di Sartori. Nel dettaglio queste le prestazioni di Nettuno: 11"61 (0,8) sui 100; 5,60 (0,3) di lungo; 9,80 di peso; 1,78 nel salto in alto (!!); 56"85 nei 400; 16"15 (0,7) nei 110hs; 25,31 nel disco; 3,80 di asta; 40,00 di giavellotto e 5'17"95 nei 1500. Per lui secondo record italiano master detenuto, dopo quello del pentathlon indoor, che, tutt'oggi risente di un vulnus di alcuni punti in quanto viziato da una mancata correzione dato che non gli sarebbe stato conteggiato il miglior lancio del peso, ma il secondo. Nonostante le proteste, tutto è rimasto come prima (a meno di smentite). 

E si passa così al ciclone-Indra, che ha riscritto tutta la storia delle prove multiple italiane master. Hubert, classe 1957, a Gorizia ha turbinato qualcosa come 7283 punti, dopo che l'anno scorso aveva portato il primato della categoria M55 a 6664 punti a Zittau. Ma in quella gara si infortunò (mi sembra di ricordare) e totalizzò "0" nei 1500, e il dato complessivo risulta così viziato da questo "piccolo" intoppo. A Gorizia ha ottenuto questi risultati:  13"68 (-0,6) sui 100; 5,00 (-0,1) di lungo; 11,56 di peso; 1,69 di alto; 1'03"26 nei 400; 16"47 (0,2) sui 100hs; 35,12 nel disco; 3,80 di asta; 41,57 di giavellotto; 6'01"01 nei 1500. A Zittau ebbe un andamento di spessore più elevato, ma lo "0" finale compromise tutto, come è logico che sia. 

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