Europei di Cross: le statistiche delle donne azzurre

Tocca alle statistiche relative alle azzurre della categoria assoluta. La tradizione italiana nel cross femminile, almeno a solo livello europeo, non è particolarmente brillante. Certo mancano molte interpreti del miglior mezzofondo femminile azzurro, che peraltro all'inizio degli anni '90, stava esaurendo il proprio filone aurifero. Così la storia in questa manifestazione è particolarmente avara di successi. Il piazzamento migliore di un'italiana è stato ottenuto proprio l'anno scorso da Nadia Ejjafini, 4^ a Valenjie. In precedenza, bisogna retrocedere sino al 9° rango per trovare la miglior posizione ottenuta da un'azzurra. Anche nel concorso a squadre non c'è stato ancora alcun acuto, lasciando come miglior piazzamento generale il 5° posto conseguito in 4 circostanze.  

• 93 sono le presenze azzurre tra le assolute femminili in tutte le 18 edizioni fin qui disputate della manifestazione.
• Le azzurre selezionate per Budapest sono state Silvia Weissteiner, Nadia Ejjafini, Fatna Maroui, Angela Rinicella, Claudia Pinna e Silvia La Barbera. 

Questa la classifica dei caps azzurri agli Eurocross negli assoluti femminili: 

1. 06 - Flavia Gaviglio - Sabrina Varrone - Silvia Weissteiner
2. 05 - Rosanna Martin  
3. 04 - Valentina Belotti - Marzena Michalska - Elena Romagnolo - Rosita Rota Gelpi
4. 03 - Nives Curti - Emma Quaglia - Vincenza Sicari - Silvia Sommaggio - Patrizia Tisi - Agnes Tschurtchenthaler

• Come è desumibile, Silvia Weissteiner con la partecipazione al cross di Budapest diventerà la donna con più presenze (7) agli Eurocross. 
• Fatna Maroui passerà invece a 3 caps, Nadja Ejjafini salirà a 2 presenze, come Angela Rinicella.  Esordio invece per Claudia Pinna e Silvia La Barbera nella massima categoria femminile. 
• Silvia Weissteiner vanta attualmente il maggior divario temporale tra la prima edizione in cui partecipò ad un europeo (a Malmoe 2000) e l'ultima (quella di Budapest): ben 12 anni. 
• Nonostante 4 atlete delle 6 selezionate abbiano più di una partecipazione all'attivo, in realtà per trovare due di loro che abbiano corso nella medesima edizione di un Europeo di cross, bisogna tornare indietro sino al 2006 a San Giorgio sul Legnano (Maroui e Weissteiner) e addirittura al lontano 2000, dove erano già presenti la Weissteiner e la Rinicella. 
• Nessuna italiana (assoluta femminile) è mai giunta sul podio in questa manifestazione. Come per gli uomini, il miglior piazzamento di una azzurra è ad opera di Nadia Ejjafini, 4^ l'anno scorso a Valenjie.
• Prima del quasi-podio della Ejjafini, il miglior risultato tabellato risultava "solo" il 9° posto conquistato da Sabrina Varrone nel 1999 a Oeiras e Patrizia Tisi ad Edimburgo nel 2003.
• 6 sono stati i piazzamenti entro il decimo rango (il 6,45 % del totale) e in questa classifica nella classifica, la migliore è stata Sabrina Varrone, 2 volte nelle 10 nelle sue 6 partecipazioni. 
• In solo 1 circostanza due italiane sono finite nelle 10 nella stessa edizione di eurocross: avvenne proprio l'anno scorso a Valenje, con Nadia Ejjafini 4^ e Valeria Straneo 10^. 
• In 18 edizioni di europei di cross, solo un'atleta azzurra non ha tagliato il traguardo, ritirandosi: accadde a Renate Rungger a Tillburg nel 2005.  
• La media dei piazzamenti femminili italiani in 18 edizioni è stata 37,17 contro il 28,68 degli uomini.  
• Il peggior piazzamento ottenuto da un'italiana nella gara assoluta femminile è stato il 77° rango ottenuto da Ilaria Di Santo a Bruxelles nel 2008. 
• Il piazzamento più ricorrente delle atlete azzurre risulta essere il 47°, raggiunto in ben 6 circostanze. Il 44° ben 5 volte. 
• Questa la distribuzione dei risultati invece per gruppi di 10 posizioni, riferito a tutta la storia degli europei femminili di cross: da 0 a 10: 6; da 11 a 20: 9; da 21 a 30: 16; da 31 a 40: 21; da 41 a 50: 23; da 51 a 60: 12; oltre i 60: 6.
• Il miglior piazzamento della squadra azzurra femminile risulta il 5° posto raggiunto in ben 4 circostanze: nel '94 ad Alnwick (alla prima edizione), nel '97 ad Oeiras, nel '99 a Valenjie e nel '09 a Dublino. 
• Di conseguenza l'Italia femminile del cross non ha mai raggiunto il podio del compound a squadre.
• Il miglior punteggio italiano sono stati i 57 punti di Oeiras '97 (più il punteggio è basso visto che si sommano i piazzamenti finali, più il punteggio è migliore) con una media-piazzamento per atleta di 14,25. Curiosamente nel 2009 a Dublino l'Italia giunse 5^, nonostante i 103 punti (media-posizione di 25,75): è il 9° punteggio azzurro su 18 edizioni, nonostante sia il miglior piazzamento come squadra. 
• Il piazzamento peggiore a squadre è arrivato nel 2004 (Heringsdorf) dove l'Italia giunse 11^ con 161 punti, con una media-piazzamento di 40,25. 
• Il peggior punteggio è stato però ottenuto nel 2002 a Medulin: ben 179 punti: considerando che la classifica si costruisce su 4 atleti, una media-piazzamento per atleta di... 44,75. 
• L'Italia è riuscita a stare sotto la barriera dei 100 punti in "sole" 7 circostanze su 18 edizioni. Solo una volta, del resto, la squadra femminile è rimasta sotto i 60 punti.  
• Il piazzamento finale a squadre più ricorrente è il 4° posto, ottenuto in ben 8 circostanze su 18.