07/12/12

Europei di Cross: le statistiche degli azzurri che non ha nessuno - De Nard, l'uomo del cross

Che pensavate che fossi sono un rompipalle politicizzato dello status quo? Ebbene no. Siccome sono malato di statistiche, sugli europei di cross che si disputeranno nel prossimo fine settimana posso sicuramente fornire dati che non ha nessuno o in pochi, figli di un mio sterminato data-base costruito dal sottoscritto nelle notti insonni, e dalle quali si possono evincere dati "interessanti", nel senso che possono essere utilizzati per capire diversi macro fenomeni, prese a prestito da qualche giornalista sprovvisto (è già successo...), e, per quanto mi riguarda, per puro vezzo statistico. Allora, vediamo cosa si può trovare riguardo agli italiani che a Budapest si presenteranno ai prossimi campionati europei. 
  • 104 sono le presenze azzurre tra gli assoluti maschili in tutte le 18 edizioni fin qui disputate della manifestazione.
  • Incredibile il ruolino di marcia di Gabriele De Nard: 15 le presenze agli europei di cross, che diventeranno 16 in questa edizione. In pratica è mancato solo in tre circostanze, nelle prime due edizioni del '94, '95 e nel '99. Ma  quella di Budapest sarà per lui la 13^ convocazione consecutiva. 
Questa la classifica dei caps azzurri agli Eurocross negli assoluti maschili: 
  1. 15 - Gabriele De Nard
  2. 09 - Umberto Pusterla
  3. 07 - Giuliano Battocletti
  4. 06 - Michele Gamba
  5. 05 - Luciano Di Pardo - Maurizio Leone
  6. 04 - Gian Marco Buttazzo - Andrea Arlati - Stefano La Rosa
  7. 03 - Giovanni Gualdi - Vincenzo Modica - Ruggero Pertile - Stefano Scaini
  • Con le convocazioni di Budapest, De Nard, come detto, salirà a 16, Stefano La Rosa salirà a 5, Meucci e Lalli a 3, mentre i rookies saranno Patrick Nasti e Alex Baldaccini
  • De Nard, Meucci, Lalli e La Rosa corsero insieme già nell'edizione del 2009 di Dublino, in cui il pisano giunse 9°.
  • Nessun italiano (assoluto maschile) è mai giunto sul podio in questa manifestazione. Il miglior piazzamento di un azzurro è ancora una volta ad opera di Gabriele De Nard, a Thun nel 2001.
  • 13 sono stati i piazzamenti entro il decimo rango (il 12,5% del totale), e in questa classifica nella classifica, il migliore è stato sicuramente Umberto Pusterla, 5 volte nei 10 nelle sue 9 partecipazioni. 
  • In sole 2 circostanze due italiani sono finiti nei 10 nella stessa edizione di eurocross: nel '96 a Charleroi (Pusterla 6° e Arlati 10°), e nel '99 a Valenje (8° Pusterla e 10° Stefano Baldini, nella sua unica partecipazione come assoluto ad un europeo di cross.
  • Gli atleti che nelle 18 edizioni di campionati europei non hanno terminato la gara sono stati invece 7, ovvero il 6,73%. Nei 7 ritiri, Giuliano Battocletti ha uno score di 2
  • La media dei piazzamenti italiani in 18 edizioni è stata 28,68
  • Il miglior piazzamento della squadra azzurra è stata la vittoria ottenuta nell'edizione casalnga di Ferrara 1998, dove la squadra presentava Giuliano Battocletti (7°), Gabriele De Nard (12°), Umberto Pusterla (15°), Gennaro Di Napoli (19°), Luciano Di Pardo (32°) e Francesco Bennici (59°). 
  • Il peggior piazzamento ottenuto da un italiano nella gara assoluta maschile è stato l'81° rango ottenuto da Davide Maffei nella funesta edizione di Malmo (80° arrivò invece Michele Gamba). 
  • I piazzamenti più ricorrenti degli atleti azzurri sono il 17°, il 24° e il 28°, raggiunti in tutte e tre le circostanze 5 volte. 
  • I podi a "squadre" sono stati 3: oltre alla vittoria del '98, si registra l'argento di Heringsdorf 2004. Quindi una prestazione qualitativamente superiore, nonostante il posto d'onore. Il terzo podio è il bronzo ottenuto a Dublino '09, quando erano presenti 4 dei 6 convocati per l'edizione attuale già citati in precedenza.
  • Il miglior punteggio italiano sono stati i 50 punti di Heringdorf '04 (più il punteggio è basso visto che si sommano i piazzamenti finali, più il punteggio è migliore) contro i 53 della vittoriosa esperienza di Ferrara (media-piazzamento di 12,5 contro il 13,25 dell'oro). 
  • Il piazzamento peggiore a squadre è arrivato nel 2002 (Medulin) e nel 2007 (Toro): in entrambe le circostanze l'Italia giunse 8^
  • Il peggior punteggio è stato però ottenuto nel 2000 a Malmo, in Svezia: ben 144 punti: considerando che la classifica si costruisce su 4 atleti, una media-piazzamento per atleta di... 36
  • L'Italia ha superato la non edificante barriera dei 100 punti in 4 circostanze su 18 edizioni. 
  • Il piazzamento finale a squadre più ricorrente è il 4° posto, ottenuto in ben 8 circostanze su 18

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