06/01/10

L'Italia verso Kamloops: alcune statistiche sulle 3 edizioni precedenti

(scene da un mondiale: la 4x200 primatista mondiale a Clermont '08) - L'Italia va verso Kamloops, probabilmente con un contingente molto risicato. Non sono a conoscenza ancora dei dati ufficiali, ma profetizzo un numero tra i 30 e i 40 atleti (considerato che i tedeschi saranno 72). Ho così estrapolato tutti i risultati relativi agli atleti italiani durante le 3 grandi manifestazioni mondiali indoor: quella di Sindelfingen (Germania) del 2004, quella di Linz (Austria) del 2006 e infine quella di Clermont Ferrand (Francia) del 2008. Sarà questa quindi la prima edizione del mondiale fuori dal vecchio continente e siccome gli europei sono un pò pigri, in pochi seguiranno le orme dei padri pellegrini verso il nuovo continente. In allegato ho riassunto tutte le informazioni "storiche" che riguardano le presenze, le medaglie, le partecipazioni degli atleti italiani ai Mondiali. A dire il vero nel mio database ce li ho tutti, ma per questioni di spazio ho visto di estrapolare i dati più significativi. Ecco così alcune curiosità:
  • Presenze e medaglie: l'Italia ha vinto 203 medaglie nelle tre edizioni dei Campionati Mondiali Indoor Master. Di queste 71 sono d'oro, 57 d'argento e 75 di bronzo. Una curiosità: le medaglie di legno (per i quarti posti) sono state ben 64... Comunque sia, se consideriamo che gli atleti italiani totali che si sono presentati ai mondiali sono stati fin'ora 448, abbiamo una media di 2,2 atleti per medaglia. Non male. Le presenze-gara a tutti i singoli eventi sono state 1278, cioè 2,85 eventi per atleta (quindi metteteci le batterie, i vari turni, le squalifiche, i ritiri...). L'edizione con più eventi coperti dgli atleti azzurri è stata quella di Linz (magari per la vicinanza logistica?) con 543 presenze, davanti a Clermont con 489 e Sindelfingen con 246.
  • Medaglie, categorie e specialità: le categorie più "vincenti" nella breve storia dei mondiali master sono state la W35 e la M45 con 19 medaglie a testa. Seguono la M40 con 17 medaglie, e la M35 con 16. Al momento non risultano essere state vinte ancora medaglie nelle categorie W75, W80, W85. Ancora nessuna medaglia tra gli M95 e le W95. Delle 71 medaglie d'oro vinte dagli italiani, emerge una nazione votata alla velocità: la specialità più prolifica di ori è stata infatti i 60 metri con ben 8 vittorie, seguita dai 200 con 7 vittorie e i 400 con 6 vittorie (insieme a all'alto e al lungo). Il tutto condito con 3 ori nella 4x200: vale a dire che 24 vittorie (cioè circa 1/3 del totale) arriva dal settore velocità. E questo a fronte del fatto che la velocità copre 4 specialità sulle 22 presenti nel programma dei mondiali indoor master. Decisamente più in sordina la tradizione vincente nel fondo-mezzofondo, che vanta al proprio attivo 9 vittorie su 5 specialità e, chiaramente, più opportunità (800, 1500, 3000, cross, mezza maratona e i concorsi a squadre nel cross e nella mezza maratona). Molto bene i salti: 18 ori, con le già citate sestine di Lungo e Alto. 12 vittorie nei lanci (con il disco capofila con 4 ori). La marcia ha portato a casa sin'ora 2 medaglie d'oro dai 3 km in pista, ma ha anche collezionato l'unica specialità dove l'Italia non ha mai vinto nelle 3 precedenti edizioni: i 10 km di marcia su strada. 4 ori dai 60 ostacoli e dalle prove multiple due vittorie.
  • I singoli: gli italiani che hanno vinto almeno un medaglia d'oro nei 6 anni precedenti sono stati 35. Sono invece 96 gli italiani che hanno vinto almeno una medaglia (di qualsiasi metallo essa si tratti). Gli italiani che hanno partecipato a tutte le edizioni dei mondiali sono stati 15 (quanti di questi continueranno ad alimentare la propria fedeltà alla competizione?). Di questi 15 quelli, coloro che hanno portato a casa una medaglia individuale da ognuna delle 3 manifestazioni sono stati solo 4: Marco Segatel, Elisa Neviani, Carla Forcellini e Vincenzo Felicetti.
  • I re: L'atleta degli atleti, cioè colui che si è laureato campione del mondo in tutte le edizioni dei mondiali è Marco Segatel, tri-campeon mundial. Nel medagliere delle platas individuali, guida invece la classifica Bruno Sobrero con 5 ori, 2 argenti e 1 bronzo, seguito da Emma Mazzenga (5, 1, 1) e Ugo Sansonetti (5, 0, 1). Se contassimo solo le medaglie (senza guardarne il colore) troviamo in testa ancora Bruno Sobrero con 8 medaglie, seguito da Brunella Del Giudice ed Emma Mazzenga con 7.
  • Chi volesse le proprie statistiche sui mondiali master indoor, non ha che da scriverci... info@webatletica.it

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