31/01/10

Tedeschi esagerati: 4 record mondiali. Muller scatenato: 200 e 400

(sequenza di foto di Knabe dal... suo sito) - Tsunami tedesco sul mondo master internazionale. In pochissime ore è arrivata un'ondata di maremoto proveniente dalla Germania che ha portato risultati impressionanti. 4 record mondiali, e tutti di un incredibile spessore tecnico. A dire il vero il primo risultato risale ad una settimana fa e l'ha siglato l'M50 Wolfgang Knabe nel salto triplo: 14,11, primo uomo sopra i 50 anni a demolire la barriera dei 14 metri in una gara al coperto. Per darvi un metro di paragone, il nostro Giancarlo Ciceri si è laureato Campione del Mondo a Lahti, nella medesima categoria (quindi en plain air) con 12,69. Certo, sui salti indoor non è possibile fare lo stesso discorso per le corse e sulle arcinote differenze outdoor-indoor: anzi, spesso le pedane sono più reattive perchè ricavate su moduli mobili, quindi più elastici (vi ricordate a tal proprio il tedesco Sebastian Bayer e il suo salto oltre gli 8,50 a Torino agli Europei Indoor l'anno scorso? Bè, dopo ha fatto fatica a oltrepassare gli 8 metri...). Comuque sia: Knabe nel suo fantastico 14,11 ha addirittura battuto il record mondiale all'aperto del finlandese Stig Backlund (14,07). Tradotto in AGC il risultato diventa 94,95, cioè 17,37 mt. Per chi mastica masterismo, Knabe non è certo un parvenu: è uno dei pochi atleti mondiali ad avere al suo attivo tutti gli ori ai mondiali master indoor nella medesima specialità (come il nostro Marco Segatel): Sindelfingen, Linz e Clermont: tra l'altro a Clermont riuscì a saltare la fantastica misura di 14,65 (e aveva 49 anni!). Del resto detiene il record all'aperto dei 45enni con 15,13. Aspettate, non ho finito con lui: 17,31 di personale (!!) ottenuto nel 1988, 9° nelle classifiche all-time tedesche del triplo: ha pure all'attivo un titolo nazionale assoluto conquistato proprio nel 1988. Che atleta, eh? Finito l'ora-pro-nobis su Knabe, vediamo al re dei re: Guido Muller. Noi che pensavamo ad un suo ridimensionamento dopo l'avvento di Don Neidig e del suo peccato capitale consistito nell'aver scippato un record (tra gli m65) a sua maestà, ci siamo subito rimessi sull'attenti davanti alla parata di Furth. Due record mondiali, su 200 e 400 M70 che riscrivono ancora una volta la storia: 59"48 e 26"88, che cancellano i suoi precedenti 59"92 e 26"92. Avete altri aggettivi da aggiungere (che già non abbiamo elencato negli ultimi anni...) per questo antesignano pioniere della categoria M70? Quarto record "tedesco" da parte della solita Christel Happ (classe '29, W80) già protagonista di un duplice record un paio di settimane fa (lungo e alto). Magdeburgo è stato il teatro della sua ultima impresa nel salto in alto, dove ha frantumato il suo fresco record di... 8 cm! Commutato con AGC stiamo parlando di una sorta di 1,99... Il quinto record arriva invece dagli USA. Attore protagnostia Monica Joyce, sulla scena del miglio W50: 5'08"65 l'interpretazione in una gara quasi esclusivamente anglosassone.

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