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09/04/10

Marie Kay record mondiale nel lungo W50

(Marie Kay a Kamloops - foto dell'A.M.A.) - Mentre finalmente abbiamo visto la luce in fondo al tunnel di questo interminabile inverno, in Australia sicuramente se la sono passata decisamente meglio visto che è appena finita l'estate. Proprio nell'ultimo fine settimana si sono disputati i Campionati Australiani Master a Perth, nella zona aussie occidentale. E qui c'è stato subito uno dei primi record mondiali della stagione all'aperto 2010 ad opera della super Marie Kay, autrice di un balzo a 5,41 (aiutata da un vento di +1,5) che le ha fatto vincere il titolo australiano (e ci mancherebbe!). Il precedente record era quello di Phil Raschker di 5,40 ottenuto ad Atlanta ben 13 anni fa. Per l'americana Raschker, dominatrice indiscussa delle categorie in cui si trova a gareggiare è il terzo record mondiale che le viene sottratto in meno di tre mesi. Per Marie Kay è invece il secondo record mondiale come W50 del 2010: il precedente l'aveva ottenuto nel pentathlon indoor a Kamloops.

17/02/10

Carla Forcellini nuovo mondiale a Firenze: 3,30 nell'asta

(Carla Forcellini e il suo feeling coi record) - Mentre stiamo preparando armi e bagagli per gli ormai imminenti campionati italiani master indoor di Ancona, vagando distrattamente sul sito della Fidal Toscana mi sono imbattuto nei risultati della gara infrasettimanale disputatasi ieri sera al Nelson Mandela di Firenze. Scorri che ti scorri e non si trova un record del mondo? Proprio così, nella gara di salto con l'asta, Carla Forcellini ha nuovamente sorpeso il mondo con un nuovo primato: 3,30, esattamente 10 cm in più del suo precedente record di 3,20 ottenuto il 23 gennaio ad Ancona. Vinta la gara, ha tentato invano 3 volte il nuovo record di 3,35, fallendo però i tentativi a propria disposizione. Consolidata quindi la sua posizione in cima al mondo: al momento la Forcellini è in possesso di 2 record mondiali (W40 e W50) e naturalmente due primati europei. Il record "finalmente" pareggia il record italiano: 3,30 anche l'anno scorso ad Ancona (dove però aveva 49 anni, pur essendo nel suo 50imo). Quello della Forcellini è il 27° record mondiale battuto del 2010: 17 record appartengono ad Italiani. A livello europeo invece il totale sale a 28.

31/01/10

Tedeschi esagerati: 4 record mondiali. Muller scatenato: 200 e 400

(sequenza di foto di Knabe dal... suo sito) - Tsunami tedesco sul mondo master internazionale. In pochissime ore è arrivata un'ondata di maremoto proveniente dalla Germania che ha portato risultati impressionanti. 4 record mondiali, e tutti di un incredibile spessore tecnico. A dire il vero il primo risultato risale ad una settimana fa e l'ha siglato l'M50 Wolfgang Knabe nel salto triplo: 14,11, primo uomo sopra i 50 anni a demolire la barriera dei 14 metri in una gara al coperto. Per darvi un metro di paragone, il nostro Giancarlo Ciceri si è laureato Campione del Mondo a Lahti, nella medesima categoria (quindi en plain air) con 12,69. Certo, sui salti indoor non è possibile fare lo stesso discorso per le corse e sulle arcinote differenze outdoor-indoor: anzi, spesso le pedane sono più reattive perchè ricavate su moduli mobili, quindi più elastici (vi ricordate a tal proprio il tedesco Sebastian Bayer e il suo salto oltre gli 8,50 a Torino agli Europei Indoor l'anno scorso? Bè, dopo ha fatto fatica a oltrepassare gli 8 metri...). Comuque sia: Knabe nel suo fantastico 14,11 ha addirittura battuto il record mondiale all'aperto del finlandese Stig Backlund (14,07). Tradotto in AGC il risultato diventa 94,95, cioè 17,37 mt. Per chi mastica masterismo, Knabe non è certo un parvenu: è uno dei pochi atleti mondiali ad avere al suo attivo tutti gli ori ai mondiali master indoor nella medesima specialità (come il nostro Marco Segatel): Sindelfingen, Linz e Clermont: tra l'altro a Clermont riuscì a saltare la fantastica misura di 14,65 (e aveva 49 anni!). Del resto detiene il record all'aperto dei 45enni con 15,13. Aspettate, non ho finito con lui: 17,31 di personale (!!) ottenuto nel 1988, 9° nelle classifiche all-time tedesche del triplo: ha pure all'attivo un titolo nazionale assoluto conquistato proprio nel 1988. Che atleta, eh? Finito l'ora-pro-nobis su Knabe, vediamo al re dei re: Guido Muller. Noi che pensavamo ad un suo ridimensionamento dopo l'avvento di Don Neidig e del suo peccato capitale consistito nell'aver scippato un record (tra gli m65) a sua maestà, ci siamo subito rimessi sull'attenti davanti alla parata di Furth. Due record mondiali, su 200 e 400 M70 che riscrivono ancora una volta la storia: 59"48 e 26"88, che cancellano i suoi precedenti 59"92 e 26"92. Avete altri aggettivi da aggiungere (che già non abbiamo elencato negli ultimi anni...) per questo antesignano pioniere della categoria M70? Quarto record "tedesco" da parte della solita Christel Happ (classe '29, W80) già protagonista di un duplice record un paio di settimane fa (lungo e alto). Magdeburgo è stato il teatro della sua ultima impresa nel salto in alto, dove ha frantumato il suo fresco record di... 8 cm! Commutato con AGC stiamo parlando di una sorta di 1,99... Il quinto record arriva invece dagli USA. Attore protagnostia Monica Joyce, sulla scena del miglio W50: 5'08"65 l'interpretazione in una gara quasi esclusivamente anglosassone.

24/01/10

La Forcellini al record del mondo dell'asta

Mamma mia che cantonata!! Distratto dal record italiano dell'asta F50 (che è 3,30 della stessa atleta), nel citare i risultati del sabato del Master, mi ero completamente dimenticato di verificare i record mondiali "listed" che invece non sono sfuggiti a Werter Corbelli, dal quale ho attinto l'informazione. Ebbene, signori, terzo record mondiale ottenuto da un italiano/a nel corso del 2010. Autrice della pagina di storia atletica italiana è stata Carla Forcellini (1959) che ad Ancona ha saltato nell'asta 3,20, sbagliando poi i 3 tentativi a 3,30. L'internauta ignaro e improvvisato mi prenderebbe per pazzo: ma come, non fa il record italiano e fa il record mondiale? Ehm... sì, perchè la Forcellini è diventata 50enne ufficialmente a fine 2009, ma era entrata ufficialmente nella categoria il 1 gennaio 2009 per la Fidal. Siamo alle solite: 3 record mondiali stabiliti da italiani che non valgono... neppure un record italiano. Quasi comica, ma sappiamo anche bene che il problema risiede probabilmente nella gestione dei tesseramenti e, più in generale, nella solita organizzazione generale delle categorie, visto che viene data ancora la possibilità di scegliere se dopo i 35 anni essere assoluti o master. Altrove dopo i 35 si entra nella categoria e basta... in Italia a 100 anni si può essere ancora un atleta assoluto. Con i sistemi informatizzati di oggi tutto questo non dovrebbe essere più un problema. Dovrebbe, appunto. Tornando alla Forcellini, citiamo chi è stato cancellato dal libro dei record, ovvero sia Donna Schultz, che il 02/02/2008 a Seattle saltò 3,11. E naturalmente ci troviamo di fronte anche al nuovo record europeo, che era di 3,00 detenuto dall'inglese Jennifer Ibbitson. Carla Forcellini rappresenta una delle atlete più medagliate della storia del masterismo italiano al femminile e sicuramente la "pioniera" nell'asta, dove solo a livello indoor, vanta già due titoli mondiali (Sindelfingen '04 e Clermont '08). A Linz '06 arrivò "solo" seconda. A Kamloops sarà sicuramente una delle atlete da battere. Piccola chicca statistica: dai Mondiali di Gateshead '99 ad oggi, nelle 17 manifestazioni internazionali cui ha partecipato (Europei e Mondiali, outdoor ed indoor) la Forcellini ha totalizzato 14 ori e 3 argenti: unici nei, i mondiali indoor di Linz, quelli di Lahti dell'anno scorso e quelli di San Sebastian nel 2005. Per la Forcellini è il secondo record mondiale detenuto al chiuso (vanta anche il 3,60 del record W40), mentre con il suo il carnet italiano di record indoor sale a 18. Per concludere, il 23 gennaio è stato anche il giorno del record mondiale nel miglio M60 da parte del trombettista Nolan Shaheed.

08/02/09

Sabato della VI settimana: altra pioggia di record

Altra raffica di record master (già dal sabato!) nella VI settimana dei master. Da dove inizio? Non lo so! I record sono "prestigiosi" e a livello di record mondiali di categoria, quindi iniziamo da Ancona, dove Enrico Saraceni (M45) ha sfracellato uno dei più vecchi record italiani indoor, quello dei 200 M45 detenuto da Armando Sardi (23"77 ottenuto nel 1986) correndo in seconda corsia ad Ancona in 22"85, quasi un secondo in meno (come al solito: per la Fidal è un record a tutti gli effetti, non altrettando per la WMA, che li considera ad età compiuta... quando se ne accorge). Per nulla lontano il record di Bill Collins di 22"57 risalente ad esattamente 10 anni fa e corso a Reno, USA. Sempre ad Ancona Carla Forcellini, miglior master della V settimana, ha visto bene di alzare ulteriormente il record italiano F50 dell'asta a 3,00 (quest'anno lo ha alzato prima a 3,00, poi a 3,10, 3,20 e ora a 3,30). Per lei vale lo stesso discorso di Saraceni riguardo ai "pre" e ai "post". E soprattutto un record mondiale ad età non compiuta che migliorebbe di 19 centimentri il precedente. Poi Andrea Alterio, classe 1973, che nell'incontro assoluto tra Italia e Finlandia a Tampere ha migliorato per ben due volte il record italiano di categoria sui 60hs, stabilendo a 36 anni il suo personal-best: prima 7"81, poi addirittura 7"76, che proietta l'ostacolista friulano nella lista all-time italiana di sempre. Impossibile il miglior tempo mondiale di sempre di un over-35: l'incredibile 7"40 di Colin Jackson. Infine, ma non c'è ancora l'ufficialità (come al solito il sito della Fidal Campania ci mette un pò ad aggiornare i risultati) Mario Longo avrebbe corso sui 60 (lui è M45) nel tempo pazzesco di 6"94 (fonte: sms di Saraceni. Tempo inferiore al record del mondo di 8 centesimi... ma da "pre", come sappiamo ormai bene tutti e 7"02 in batteria, cioè pareggiando il record del mondo dell'americano Stan Whitley stabilito nel 1991). In questo inizio di anno i protagonisti sembrano essere sempre gli stessi: ieri 6 record italiani, e 3 mondiali "pre". Mica male per il movimento master italiano (nella foto, Mario Longo ai mondiali di Riccione '07 dal sito massimobinelli.it).
Riassumendo, questi i nuovi record italiani:
  • 60 M45: 7"02 Mario Longo (da verificare)
  • 60 M45: 6"94 Mario Longo (da verificare)
  • 200 M45: 22"85 Enrico Saraceni
  • 60hs M35: 7"81 Andrea Alterio
  • 60hs M35: 7"76 Andrea Alterio
  • asta F50: 3,30 Carla Forcellini

03/02/09

Carla Forcellini record "mondiale-pre" nell'asta F50: 3,20...

Poco tempo fa avevamo già parlato del nuovo record italiano "pre" di Carla Forcellini nel salto con l'asta (qui il link all'articolo) di 3,00. Da Fermo (AN) arriva il netto miglioramento della stessa saltatrice che è riuscita a valicare l'asticella a 3,20. Ora, visto che è il leit-motiv di questi giorni è il giochino pre-post, il record del mondo tabellato dalla WMA è il 3,11 di Donna Schultz stabilito esattamente un anno fa (era il 2 febbraio 2008) a Seattle. Purtroppo bisognerà che Carla salti le stesse misure dopo il 7 novembre per avere il nuovo record mondiale, mentre è sicuramente il nuovo limite italiano per la Fidal, che, come sappiamo tutti, considera anche i record "pre".