13/02/12

Lemaitre pronto ad esplodere - da L'Equipe del 9 febbraio

C-Lemaitre e il suo Coach Pierrot Carraz
Lo sprinter rientrato stamattina da uno stage al sole del Portogallo ha migliorato le sue partenze - Un primo passo per colui che spera in una medaglia ai giochi olimpici -  Stamattina ciò che alimenta la conversazione nel riscaldamento è soprattutto “Undertaker”. Là davanti ai materassi del salto in alto sono in sette e Christophe Lemaitre lo considera un personaggio virile. Ha pronosticato per i combattimenti della sera un exploit di “Undertaker”, il macabro lottatore di cacth, oppure di Randy Orton, un altro muscoloso in slip. Il recordman di Francia dei 100 m (9”92 nel 2011) ha portato la sua console di gioco ed ogni atleta ha il suo joystick. A Monte Gordo, nel sud del Portogallo ad una decina di kilometri dalla frontiera spagnola, Pierre Carrez non ha portato solo il suo campione a prendere aria. E' alla testa di una specie di colonia. Una buona decina tra triplisti, ostacolisti e sprinter. Tra di loro, Lemaitre, ventun anni, senza il temperamento di mettersi davanti o di giocare il ruolo di capobanda. Ci sono altri sbruffoni, ma nessuno ha picchi più alti dei suoi. Venerdì scorso, alle 10, arrivando al complesso sportivo super equipaggiato, una triplista ha dimenticato le proprie chiodate. Bella sgridata di Carraz, “va bene, andrai a fare le maratone!” e gira sui talloni. Lemaitre non si scompone. Sa che nonostante sia una star dello sprint mondiale (medaglia di bronzo mondiale sui 200, 19”80) i rimproveri potrebbero arrivare anche a lui. 
E' cosi' con tutti, anche con me, Pierrot è capace di trattare da capra anche qualcuno che non conosce”. Carraz: “i 60m, questa sarà l'ora della verità” Questo stage di 10 giorni nella dolcezza delle temperature tra 12 e 20 gradi, Carraz non l'avrebbe mai fatto solo con il suo campione “Avrei potuto portare solo 'Il Grande', dice, ma ci saremmo stancati rapidamente”. 
Mentre cosi' puo' fare molto meglio, conciliare spirito di squadra e sfida olimpica. Nel menu esercizi di frequenza con passi segnati da coni all'ingresso della prima curva. Varia l'intensità, ma tutti passano. E tre serie di sprint in partenza con partenze sfalsate di qualche centimetro in funzione del livello degli uni e degli altri. Risultato: delle belle bagarre all'arrivo. Due volte 40m, due volte 50m e due volte 60m ma fino in fondo (cronometrati manualmente a 6”4). “Facciamo qualità al massimo” spiega Carraz. ”per esempio domani faremo la coppia 200m-150m, mentre in linea di principio dovremmo fare due volte 250-200-150 e due giorni fa abbiamo fatto 250-150 due volte. Siamo veramente vicini all'esordio”.
Perchè c'è Lievin martedi' (60 e 200m) prima tappa di un trittico indoor che lo porterà ai Campionati di Francia di Aubiere (25-26 febbraio, 60m) dopo una tappa a Val de Reuil (60m, il 18). Niente a che vedere con l'anno scorso. Nel 2011 Lemaitre rientrava da Miami dove, a causa del ritardo di preparazione, il suo stage invernale è stato esclusivamente su erba. “Ero rotto” ricorda, e rientrò in Francia completamente bruciato. Adesso è un'altra cosa, l'erba è stata digerita nello stesso tempo del tacchino di Natale, ed abbiamo ottimizzato. Priorità alle partenze. 
L'anno scorso non abbiamo fatto questo lavoro, conferma Carraz. Penso che abbia guadagnato in potenza. Lo sapremo alla prima competizione. Là vedremo veramente. Sui 60m sarà l'ora della verità per sapere se è migliorato in partenza.Gli ho messo una sessione in piu' di muscolazione questa stagione: ora ne fa due per settimana”. Ora, è sulla crescita del razzo Lemaitre sui 60m che potremo costruire dei piani per la cometa olimpica. Egli giura che non pensa mai ai giochi (Londra, 27 luglio-12 agosto) e dice di occuparsi solo della sua prima gara e del suo record personale (6”55) per il quale prevede vita breve. Per il record di Francia di Pognon (6”45 nel 2005, quindi circa un metro da recuperare), Carraz pensa che puo' essere ancora un po' presto, ma il coach di Aix è spesso rimasto sorpreso dal suo allievo... Il suo programma fino a Londra Meeting di Lievin (indoor, martedi') 60m e 200m Meeting de Val de Reuil (indoor, 18 febbraio) 60m Campionati di Francia indoor (Aubiere, 25-26 febbraio) 60m Interclubs (1 turno, 5-6 maggio) 100m o 200m Interclubs (2 turno, 19-20 maggio) 100m Meeting di Roma (Diamond League, 31 maggio) 100m Campionati di Francia (Angers, 15-17 giugno) 100m e 200m Campionati d'Europa (Helsinki, 27 giugno – 1 luglio) 100m o 200m, 4x100m Meeting di Parigi St. Denis (Diamond League, 6 luglio) 100m Giochi Olimpici di Londra (27 luglio – 12 agosto) 100m e (o) 200m, 4x100m (L'Equipe, giovedi' 9 febbraio 2012)

da L'Equipe del 9 febbraio 2012 - Traduzione di Fiorenzo Manzoni

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