
Che dire? Per fortuna fuori dalla Lombardia esistono realtà con vedute molto più progressiste e aperte: i master, umiliati già in due grandi occasioni nel 2009 in Lombardia (i minimi assurdi ai Regionali Assoluti di Cinisello Balsamo e la Chiusura dei Campionati Regionali di Mariano Comense) si meritano decisamente meglio. Riflessione: che fine ha fatto la reciprocità? I comitati regionali delle regioni limitrofe aprono la partecipazione a tutti (e i lombardi sono spesso i più numerosi) e la Lombardia per contraccambiare il favore, li chiude agli atleti fuori regione? Ancora una volta ringrazio pubblicamente i presidenti dei Comitati Regionali di Veneto, Emilia Romagna, Valle d'Aosta e Piemonte che hanno permesso la partecipazione di noi master lombardi. E' comunque chiaro che in Consiglio, alla Fidal Lombardia, c'è qualcuno che rema contro i master. Ne ho le prove. Purtroppo.
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