15/09/09

Il Duca e il Presidente

Il Duca mette il dito nella piaga. Una questione ancora non risolta aleggia come un fantasma sulla Fidal nazionale. L'eleggibilità del Presidente stesso. Strano che nonostante il dettato normativo preveda la decaduta immediata della carica se non rispettati i requisiti di eliggibilità, dopo 5 anni ancora nessuno abbia mosso un dito...

Lettera aperta del Duca a...
Noto che va molto di moda, in questo periodo, scrivere lettere aperte, piu’ o meno serie, al nostro presidente federale ed allora non voglio essere da meno, anche se la mia lettera aperta non la voglio rivolgere direttamente a lui ma a chi lo ha eletto, l’assemblea nazionale della fidal, e a tutti coloro che avendo la cortesia di leggermi potranno darmi la loro personale valutazione. Riporto di seguito un estratto dello statuto federale, nella fattispecie l’art. 36 dove ho evidenziato in blu il punto 5. Sotto tale articolo ho riportato l’attuale organigramma della Asics s.p.a. come segnalato dalla “Guida Monaci”
Federazione Italiana di Atletica Leggera - Statuto Federale TITOLO VI - INCOMPATIBILITA’ E INELEGGIBILITA’

Art. 36 - Requisiti Eleggibilità 1. Possono ricoprire cariche federali coloro che, maggiorenni, siano in possesso dei seguenti requisiti:
a) avere la cittadinanza italiana; b) non aver riportato condanne penali passate in giudicato per reati non colposi a pene detentive superiori ad un anno ovvero a pene che comportino l’interdizione dai pubblici uffici superiore ad un anno;
c) non aver riportato nell’ultimo decennio, salva riabilitazione, squalifiche o inibizioni sportive definitive complessivamente superiori ad un anno da parte delle Federazioni sportive nazionali, del CONI, delle Discipline Associate e degli Enti di Promozione Sportiva o di Organismi sportivi internazionali riconosciuti;
d) essere tesserati alla FIDAL all’atto della presentazione delle candidature; d) essere in attività o essere stati tesserati per almeno due anni nell’ultimo decennio quale atleta o tecnico.
2. Il requisito di cui alla precedente lettera d) non è richiesto, per i componenti del collegio dei Revisori dei Conti e degli Organi di Giustizia Federali. Per i componenti degli altri Organi detto requisito dovrà risultare da documentazione esistente negli archivi federali di competenza.
3. Non è immediatamente rieleggibile a Presidente Federale chi ha ricoperto la carica per due mandati consecutivi, salvo quanto disposto al successivo comma 4.
E’ comunque consentito un terzo mandato consecutivo se uno dei due mandati precedenti ha avuto durata inferiore a due anni e un giorno, per causa diversa dalle dimissioni volontarie.
4. Per l’elezione successiva a due o più mandati consecutivi, il Presidente uscente candidato è confermato qualora raggiunga una maggioranza di almeno il 55% dei voti validamente espressi. Qualora il Presidente uscente candidato non raggiunga il quorum del 55% dovrà essere convocata, entro 60 giorni dalla data di svolgimento dell’Assemblea Nazionale elettiva, una nuova assemblea straordinaria per l’elezione degli organi federali alla quale non sarà più candidabile il presidente uscente.
Il computo dei mandati si effettua ai sensi dell’art. 36 bis comma 5 dello Statuto CONI.
5. Sono ineleggibili tutti coloro che abbiano come fonte primaria o prevalente di reddito un’attività commerciale collegata all’attività della Federazione.
6. Sono altresì ineleggibili quanti abbiano in essere controversie giudiziarie contro il CONI, la Federazione, le Discipline Associate e contro altri organismi riconosciuti dal CONI stesso.
7. Sono, infine, ineleggibili tutti i tesserati che abbiano subito sanzioni di sospensione dall’attività sportiva a seguito di utilizzo di sostanze o di metodi che alterano le naturali prestazioni fisiche nell’attività sportiva.
8. La mancanza iniziale accertata dopo l’elezione o il venir meno nel corso del mandato di uno solo dei requisiti di cui ai commi precedenti comporta l’immediata decadenza dalla carica.
Management Asics Italia S.p.A. Francesco Arese Presidente Francesco Arese Ammin. deleg. Gabriele Pirletti Responsabile comm.le Paolo Lupani Responsabile marketing Piero Arese Responsabile personale ing. Enrico Bergamaschi Responsabile sistemi informativi
Ora la mia domanda è sin troppo scontata e credo che meriti una degna risposta. Essere presidente nonché amministratore delegato di una società rappresenta sicuramente fonte primaria o prevalente di reddito e se questa società è sponsor tecnico di una federazione sportiva di cui è presidente la stessa persona, si puo’ forse dire che il punto 5 dell’articolo 36 dello statuto federale sia stato totalmente ignorato e che la nomina dell’attuale presidente sia di fatto illegittima?
Ripeto, è una semplice domanda a cui sono certo ci sarà una spiegazione del tipo che la regola non vale per gli ex atleti piemontesi che hanno vinto un campionato europeo sugli 800 metri o magari che i soldi della sponsorizzazione non li dà l’Asics Italiana ma quella Europea che è chiaramente tutta un’altra cosa... Ma si, sono certo, una spiegazione ci deve essere sicuramente ma, per cortesia, che qualcuno me la dia.
Il Duca

N.d.R.: peccato che il link dell'Asics nel Sito Ufficiale della Fidal rinvii al sito dell'Asics Italia...

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