04/09/11

Daegu '11: l'improbabile intervista ad Arese: alla fine si rimangia tutto!

Le interviste ad Arese Uguagliati sul sito della Fidal (le trovate a questo link) sono una pagina di Pop Art del miglior Andy Warhol, sia per chi la capiva, sia soprattutto per chi non l'ha mai concepita.  Francamente non si capisce l'ambientazione che, abbandonando il freddo formalismo da Tass che servirebbe in questi casi per non dare "colori" ad un funerale, dà questo stonato alone di festa (la festa degli altri...) in sottofondo (i fuochi d'artificio di fine campionati) quasi che i fuochi pirotecnici obnubilassero le menti degli intervistati e di conseguenza le loro risposte. Ma che ce ne frega dei fuochi d'artificio e del volto corrucciato di Arese e Uguagliati che cercano di parlare nel fracasso? Non potevano andare in una stanzetta? Comunque, ho sintetizzato le migliori frasi dell'Arese pensiero. C'è da che ridere.
  • Arese I: la mancata depressione: "...non c'è materia per esaltarsi, ma io non voglio nemmeno deprimermi". Noi sì, e molto. Evidentemente è abituato a prendere mazzate.
  • Arese II: obiettivi centrati - "l'unica medaglia oggettivamente alla nostra portata... è arrivata". Quindi abbiamo fatto centro! Abbiamo vinto tutto quello che dovevamo vincere! Che grandi che siamo!
  • Arese III: cancellata Berlino - "... cancellando lo zero di Berlino". Interpretazione: siamo andati meglio. Il trend è cambiato.
  • Arese IV: frati con le Asics - "...è ora che l'Italia metta il saio..."... inizi lei
  • Arese V: Italian Globetrotter - "...e cominci a girare il mondo". Il mondo lo giriamo e prendiamo un sacco di legnate.  Forse sarebbe meglio starsene a casa per un pò.
  • Arese VI: sogni I- "Dobbiamo tornare a confrontarci, a fare scelte radicali, a cominciare da quelle di allenamento, e a fare quei sacrifici indispensabili per crescere. Confrontarsi con le metodiche degli stranieri, collezionare esperienze internazionali, rimettersi in discussione". Ma scusi, ma negli ultimi 7 anni lei dov'era? Si è accorto che faceva il Presidente della Fidal e non un consigliere dell'opposizione? C'è qualcuno che legge e che glielo può riferire?
  • Arese VII: sogni II - "dobbiamo rimetterci in discussione". Appunto, si dimetta.
  • Arese VIII: Inquietudine I - "dobbiamo... crescere più velocemente i giovani, accorciando il loro percorso di maturazione, che è troppo lungo". Parole inquietanti. No comment.
  • Arese IX: Giardini tedeschi - "E poi, sì, (dobbiamo) fare quel che fa la Germania: curare il proprio giardino, ovvero le specialità nelle quali da sempre storicamente eccelle, razionalizzando l'impiego delle risorse". E quali sono le specialità dove eccelliamo? La marcia e...? Altre risorse a Di Mulo per mettere i metal detector nelle zone di cambio della staffette? 
  • Arese X: nomi nuovi - "Per Londra contiamo sulla Di Martino, sulla Rigaudo, ma anche su Schwazer". Tutti nomi freschissimi. 
  • Arese XI: Ove - "...E spero che Howe abbia visto anche il lungo...". Speriamo non l'abbia visto sua mamma.
  • Arese XIIDelirio I: "Domanda diretta: c'è disagio nel commentare questo Mondiale? "Per me non è il peggiore di sempre, chi lo dice? La mia opinione è che non sia peggiore di Berlino, o di Helsinki". Risate a crepapelle. 
  • Arese XIIIinquietudine II "Però, se penso a come è complicato il nostro mondo dell'atletica italiana, allora sì che provo un po' di disagio, che mi demoralizzo". Siamo tutti profondamente e tremendamente commossi. Ma sa, chi è cagion del proprio mal... 
  • Arese XIV: rivoluzioni copernicane - "Io voglio cambiare molte cose nel prossimo anno, come ho annunciato nella riunione del consiglio federale di luglio. Cambiamenti radicali nell'impostazione della nostra attività, nei nostri regolamenti, nelle modalità di svolgimento dei Campionati Italiani Assoluti". In un anno quello che non ha fatto in 7: ma il debito morale dei 7 anni precedenti chi lo paga? Quindi una rivoluzione??? Finalmente.
  • Arese XV inquietudine III: "Voglio affidarmi ad una agenzia di marketing, perché è necessario affidarsi a degli specialisti in questo campo". Marketing... di cosa, Presidente? Cosa vuole vendere? Il materiale che indossa la nazionale di Atletica? Guarda caso, eh...?
  • Arese XVI voltagabbana I: "E poi mi aspetto una sempre maggiore collaborazione con le società militari: sono una risorsa per il nostro sistema, ma dobbiamo collaborare per allenare meglio, e di più, gli atleti". Ah... quindi nel 2008, dopo i tonfi olimpici si è prostrato di fronte alle società civili concedendo l'inconcedibili. Adesso torna alla carica con quelle militari... Sono commosso, seconda parte. Degno dei migliori politici.
  • Arese XVII controrivoluzioni copernicane: "Niente rivoluzioni, però: Farle a questo punto del quadriennio sarebbe dannoso per il movimento, e certo non porterebbe dei frutti". Ma scusi, ma nell'intervista qui sopra ha detto esattamente il contrario e che avrebbe ribaltato come un calzino l'atletica italiana... adesso dice che non farà le rivoluzioni? E cosa rimane a fare allora? 
Un'intervista irripetibile. Grazie presidente, se non ci fosse Lei...

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