08/04/11

a Milano 7 record italiani master in un giorno tra miglio e 150 - 100 record nazionali in 4 mesi

Foto D'agostino e Gnoato
Giornata incredibilmente ricca di record italiani master quella di sabato scorso all'Arena Civica di Milano, durante l'Ambrosiana-Day, valido anche come 21° Miglio Ambrosiano. Proprio tra il miglio e le gare di contorno si è assistito ad una messe di record che ha portato il totale annuale a 100 giusti-giusti. L'anno scorso, alla stessa data, si era fermi a 57. Da cosa sarà data questa impennata qualitativa del mondo master? Giornata assolata, calda e l'atmosfera magica dell'Arena (a proposito, dopo la chiusura del XXV aprile era circolata la voce che chiudessero pure l'Old Trafford dell'atletica nazionale, per rifare l'impianto elettrico: in pratica Milano sarebbe rimasta senza opportunità per allenarsi) hanno contribuito a portare a 5 record nel miglio e 2 nei 150, gara inserita a corollario del miglio. Il miglior risultato tecnico di giornata l'ha piazzato Francesco D'Agostino che ad una sola settimana dal record sui 1000 nella categoria M45 di Chiari (era il 27), ha ottenuto anche quello sul miglio con 4'38"38, ben sei secondo in meno rispetto al tempo di Giovanni Ferrari che nel 2005 a Rodengo (BS) correva in 4'44"5. Grandissima prestazione anche del secondo arrivato, Franco Gnoato, con 4'39"24 anch'esso nettamente sotto il precedente record. Oltre 4 i secondi in meno nel record M65 di Aldo Michelon: Ennio Bodei sempre a Rodengo ma nel 2009 era riuscito a correre in 5'59"8, mentre il profeta in patria Michelon (corre per l'Ambrosiana) è riuscito a terminare i poco più di 1600 metri in 5'55"22. Terzo record per Pietro Ferrari (del Road Runners di Milano) nella categoria M75. Prestigioso perchè cancella dalla lista dei record niente-popò-di-meno-che Sergio Agnoli, che sta al mondo master come uno dei migliori mezzofondisti italiani over-35 e sicuramente uno dei più titolati. 7'01"98 il tempo del milanese, mentre Agnoli nel 2004 aveva corso l'allora record in 7'04"5. L'ultimo record maschile sul miglio, è infine quello di Antonio Salvadori, categoria M80, che è stato il primo di questa età a correre la distanza almeno fino a che sono state reperibili le graduatorie. 10'34"60 il nuovo record. 
Unico record sul miglio femminile l'ha stabilito Annamaria Vaghi, F60, che il precedente record l'ha letteralmente mandato in orbita: 48 secondi in meno!! Come il miglioramento su una maratona, non certo un miglio. 6'32"66 contro il 7'20"70 di Gianna Vaccari nel 2008. Come è facile dedurre, prima donna over-60 a scendere sotto i 7' nella storia atletica italiana.
In fine due record sui 150: Rosanna Franchi, F65, è stata la prima atleta italiana di questa categoria a cimentarsi nella specialità, quindi record in cassaforte col solo fatto di arrivare: 29"66, con 1,4 di vento contro. Secondo record per Aldo Cambiaghi (anche lui profetico in patria... altro Ambrosiano), che ha migliorato il suo stesso record M70 con 21"84: l'anno scorso aveva corso in 22"14

1 commento:

  1. Vedo però che il record dei 1500 F60 è molto migliore, probabilmente il Miglio (come sempre) è stato poco frequentato.

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