20/04/11

Kim Collins correrà sui prati della leggenda dello sprint: Stawell Gift, 130 anni di storia

Fermatevi un attimo a leggere queste righe. Esiste una gara di velocità in Australia che ha ben 133 anni di Storia (leggete bene) e che vide la luce nel lontanissimo 1878. Forse l'evento atletico più importante in Australia quanto a ritorno pubblicitario e giro d'affari (visto che è consentito scommettere sull'evento). La gara di sprint più antica dell'atletica. E' la Stawell Gift, corsa che ebbe origine come competizione tra i minatori australiani durante la corsa dell'oro. E' una gara corsa ogni anno da allora, nei giorni di Pasqua (gli unici anni in cui non si tenne, furono quelli della seconda guerra mondiale) e che attribuisce al vincitore notorietà e denaro. Solo il Governo offre come tradizione 40.000 dollari australiani al vincitore (30 mila euro nostri) ed è attualmente sponsorizzata dalle Poste australiane. La gara si è corsa storicamente sulle 130 yards, cioè 118,9 metri, fino al 1973, anno in cui si passò al sistema metrico passando alla distanza di 120 metri corsi interamente su un prato all'inglese, tipico in molte strutture sportive di atletica presenti nel Commonwealth e nel secolare stadio Stawell Grandstand. Nel sabato di Pasqua vengono svolte le batterie, così come qualsiasi gara di sprint nel mondo, con i ripescaggi dei tempi e il passaggio immediato dei vincitori al turno successivo, mentre nel lunedì di Pasquetta via a semifinali e quindi alla finalissima. Ogni corsia è delimitata da cordelle in spago bianco (chi si ricorda momenti di gloria?), ma la cosa davvero unica è l'utilizzo dell'handicap. In pratica ad ogni sprinter che partecipa al Stawell Gift viene attribuito un handicap a seconda della propria forza che si tramuta in metri di svantaggio rispetto all'handicapper, cioè l'atleta al via più forte. Può capitare così che un atleta che ha un personale di 11" sui 100, parta 10 metri prima di un atleta che vanta un 10" (approssimativamente l'handicap è un metro ad ogni decimo di differenza). L'atleta più forte viene posto nella corsia più vicina alle tribune del centenario stadio di Stawell, mentre le corsie successive vengono attribuite via via ad handicap crescente. Il primo vincitore, nel 1878 fu il colono William Mallard che si allenava sfidando i canguri. E a distanza di oltre 100 anni, il suo bisnipote Daniel Millard vinse l'edizione del 1997. Solo due atleti nella ultracentenaria storia del Gift hanno vinto partendo dal metro "zero" (quindi da handicapper, senza handicap): Jean Louis Ravelomanantsoa, che corse nel 1975 nell'incredibile tempo di 12"0 manuale (i 120 metri!) senza handicap, e Joshua Ross, nel 2005 (uno degli sprinter australiani più forti degli ultimi anni). Proprio la prestazione del "Ravelo" è anche il momento storico più importante secondo l'hall of fame della manifestazione. Solo 3 atleti in 130 edizioni hanno vinto due titoli: Bill Howard, Barry Foley e il già citato Joshua Ross. Il tempo più veloce è stato invece l'11"6 di W.I. Howard (ma con un handicap di poco più di 5 yards, nel 1967 (ma sulle 130 yards totali), e I.A. Miller (con un handicap di 9 yards) nel 1968. E quest'anno, tra le guest star... Kim Collins, che sarà l'handicapper, con ZERO metri. Ma ci sarà anche chi partirà a 11 metri da lui. Per lui sarà molto dura, non crediate. Un modo diverso di vedere l'atletica. 

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