11/04/11

A Lodi MVP a Marta: 24"13 sui 200 davanti alla Gentili

Marta Maffioletti - foto atleticaestrada
In Lombardia attività all'aperto ormai già partita a mille: e siamo già a tre fine settimane con gare. Peccato che non si capisca la necessità di "linkare" tutte le gare in modo tale da creare una classifica a punti tra gli atleti, a mò di Grand Prix, per favorire la presenza generalizzata. Così ogni gara è fine a sè stessa, non ha costruttività. Ne parlerò in un altro slancio di furore. Questo fine settimana solita fiumana di gente (e siamo appena all'inizio di aprile, sintomo che c'è voglia di partecipazione: 80 atleti partenti solo nei 200 maschili). Proprio nei 200 (in diverse serie molto ventoso) vittoria di Matteo Fancellu con 22"29 e vento 1,7 che l'anno scorso corse in 10"78 sui 100 ventoso e 21"83 sui 200. Negli 800 solo Davide Radaelli sotto i 2': 1'55"45. Alessandro Di Pasquali sale nell'alto fino a 2,05 (2,01 all'aperto l'anno scorso): anche qui unico a salire sopra i 2 metri, anche se segnalo la prestazione del 16enne allievo Ivan Nichik, che ha saltato 1,98. Si rivede Marco Segatel (1962) a quote per lui confacenti (1,85), ma dall'anno prossimo entrerà nella nuova categoria e lì ci sarà di divertirsi nella sfida con Manfredini e Mastrolorenzi. Nel lungo Davide Sirtoli (1988) spara 7,25 ma con 4,1 (e anche 7,20 e 7,21 sempre molto ventosi). Altro talento varesino dei tanti in questa specialità che si sono succeduti negli ultimi anni: alla ribalta sempre nel lungo stavolta è Matteo Rossetti (1991) che sfiora i 7 metri, anche se con un bell'aiuto ventoso: 6,94 con 2,9. Il campione d'Europa di pentathlon M35, Federico Nettuno (1975) si "limita" a 6,42 con 2,3 pro. 54"85 di Luca Cacopardo (1995) sui 400hs allievi, che è un signor tempo: la scuola dell'arte è ancora quella fucina di talenti che è l'Atletica Estrada, una delle poche che riesce davvero a creare campioncini a getto continuo. 
Bella gara di 200 al femminile con Marta Maffioletti (1991) vicina alla barriera morale dei 24": 24"13 con 0,3. L'anno scorso il suo miglior tempo era stato un 24"23 con 2 metri contro. Siamo già sulla buona strada. Questa ragazza è stata un talento da copertina nelle categorie giovanili e personalmente mi aspetto che sia uno dei talenti emergenti dello sprint al femminile, viste le premesse. Al secondo posto Manuela Gentili (1978), che è avvezza a sciropparsi numerosi 200 prima di entrare nel vivo con la sua specialità: i 400hs (l'anno scorso piazzò un clamoroso 55"78, quinta performer di sempre in Italia). Gloria Riva (1992) sale fino a 3,60 nell'asta. Nel disco continua la crescita della clarense Natalina Capoferri (1992) che riesce a far giungere il disco fino a 44,24 metri. 
  • MVP personale di giornata, Marta Maffioletti con il suo incoraggiante crono di 24"13. 
  • I risultati della gara

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