27/07/10

Ok, sono ancora qui

(le squadre nazionali 4x400 a Nyiregyhaza) - Di solito in questi casi si prende carta e penna (o una tastiera del pc) e si scrive lambendo i pericolosi campi della retorica, con l'intento di far comprendere una scelta o venirne meno. Dopo che mi sono trovato la mail intasata di messaggi, dopo che su facebook si sono continuate ad accendere le nuvolette rosse, e dopo soprattutto che gli sms mi hanno accompagnato per quattro giorni in ogni luogo in cui mi trovavo, non potevo rimanere a camminare in mezzi alle montagne fra i boschi come Henry David Toureau (a proposito, leggetevi il suo "Walden, Vita nei Boschi"... scritto oltre due secoli fa; dopo vi sembrerà che la vostra vita vi vada troppo stretta e che ci sia la necessità di urlare di gioia la vostra libertà). Non so nemmeno cosa scrivere e come scriverlo, perchè sembrerebbe l'atteggiamento del Salvatore della Patria che torna dopo aver abbandonato la barca al suo destino. Non mi ritengo tale, non lo sono e non lo sarò mai. Nell'economia della nostra vita, Webatletica è poca cosa: ci sono cose molto più importanti. Mi sarei probabilmente dovuto attaccare all'albero maestro prima di fare qualche mossa e ascoltare le sirene (mentre tutti si sarebbero dovuti tappare le orecchie, però, così come aveva suggerito Circe!) e poi serenamente scegliere. Ho raccontato qualche storia del nostro piccolo mondo che mi ostino a chiamare "scrigno" (per due motivi: uno perchè mi ricorda una persona tanto cara, l'altro perchè negli scrigni si celano tesori con l'"imbottitura" rossa soffice... rende bene l'idea di come considero questo mondo), ma non ne ho raccontato "La Storia" che invece mi sarebbe piaciuto narrare, ma che per la mancanza di strumenti (le conoscenze, le banche dati, i risultati) mi sarà sempre preclusa. Ho fatto una scelta che come mi ha suggerito una mia carissima Amica è stata dettata dalla "pancia". "Segui quello che ti dice la pancia" come un qualsiasi epigono di Luke Skywalker percepiva la ben più efficace "Forza", che stava però già in lui. Va bene, qualcuno direbbe che la scelta l'ho fatta con qualche altra parte del corpo un pò meno nobile, però era un momento un pò di rottura che mi sentivo di fare. Comunque, mi sono arrivati centinaia di messaggi, molti mi hanno commosso. Alcuni si sono presi "colpe" che tali non erano: su un sito dove c'è un forum o su qualsiasi luogo dove c'è la possibilità di criticare, bisogna farlo se si hanno prove a sostegno delle proprie idee! Le idee devono circolare, non vogliamo decreti intercettazioni anche qui dentro! Non sopporto di avere sempre ragione: si migliora con le critiche, non con gli elogi! Criticate, criticate, criticate sempre se una cosa non vi va bene qui dentro: è l'unico modo per migliorare in un contesto dove non ci sono danè e dove c'è bisogna di sapere. Una cosa però la chiedo per continuare: una mano! Penso che se si vuole abbellire questo mondo debbano contribuire tutti quello che ci vivono. Alcuni già mi inviavano piccoli report, altri foto, altri notizie: questo sarebbe necessario che tutti facessero: allevierebbe di molto il mio lavoro, che poi è il motivo principale per il quale ho "sbroccato". Sono qui, aspetto voi adesso.

Nessun commento:

Posta un commento