30/12/11

Master dell'anno 2011: Graziano Morotti ed Emanuela Baggiolini su tutti

Ecco quindi, i master dell'anno 2011: dovete darmi ancora un giorno per la classifica categoria per categoria, troppo lungo il lavoro di trascrizione. Per ora mi limito quindi a quelli assoluti con le relative classifiche generali fino al 20° rango. Chi sono? Ebbene Graziano Morotti fra gli uomini, che incassa anche il miglior punteggio generale, ed Emanuela Baggiolini tra le "ragazze". Anche lei nettamente. Dominio incontrastato per i due super-master nelle classifiche per sesso, anche se c'è da dire che chi gli si è avvicinato di più apparteneva alla loro stessa categoria, ovvero la M60 e la W35.  

Ora, Graziano Morotti probabilmente meriterebbe il titolo del master dell'anno a livello mondiale, e non certo quello italiano di Queenatletica, visto i numeri da circo di cui è stato autore nel corso della stagione. Purtroppo il presidente della WMA (la Federazione Mondiale di atletica Master), Stan Perkins, è australiano e "stranamente" nei due anni in cui è stato in carica come massimo esponente dell'atletica over-35, si sono visti vincere 3 master australiani e 1 neozelandese, per la serie che ai vicini di casa non si nega nulla. Tutto il mondo è paese quando si tratta di interessi di casta... Questa in estrema sintesi l'annata di Morotti, portabandiera della categoria M60partendo dai record: record mondiale M60  dei 3 km di marcia indoor a Gent, durante gli euromaster: 13'37"96. ovvero 96,73% di A.G.C.. A Milano, a maggio, stabilisce quello all'aperto (sempre mondiale): 13'15"11, cioè 99,51%, ossia una prestazione assimilabile all'attuale record mondiale assoluto (che equivarrebbe al 100%). Sul versante dei record europei, oltre ai due mondiali che si sono riversati su quelli continentali, troviamo quello dei 5 km su pista, con 23'37"14, marciato a settembre a Bellinzona, per un controvalore di 94,98%, e quindi 23'04"61 (97,21%) ad Orvieto a fine settembre. Per ora sono certificati questi risultati dai siti internazionali... sul lato record italiani, che sono ben "8" tra migliorati e "nuovi", indoor ed outdoor. Naturalmente come dicevo ieri, era necessario che Morotti condisse la sua supremazia internazionale a livello cronometrico, con i "medaglioni master", che sono puntualmente arrivati: due ori continentali a Gent (qui i risultati) su 3 e 5 km di marcia; due ori mondiali a Sacramento (5 e 10 km di marcia, qui i risultati), oltre che all'argento nella 20 km (se si vuole, una notizia in sè, il fatto che non abbia vinto...), e un titolo italiano, quello indoor di Ancona. La sintesi di tutto questo discorso è che NESSUN master italiano ha fatto nel 2011 quanto Morotti, inutile girarci attorno. Premio? Nulla, solo la mia massima stima!

D'altro canto, tra le donne troviamo Emanuela Baggiolini: vittoria più che netta tra le master Italiane, arrivata dopo una stagione di grandissimo spessore, impreziosita da un fattore di non secondaria importanza tra gli over-35: era all'ultimo anno della categoria W35, che, per chi non lo sapesse, è il più difficile dei 5, dovendo contrastare i nuovi "giovani" che arrivano sempre più agguerriti. Tanti i flash che incorniciano la stagione della varesina, ma probabilmente il momento di massimo impatto (presumo suo personale) sia stata la finale ai campionati italiani assoluti nei 400hs: 4^ assoluta in Italia a 39 anni. Non male davvero. Questo prestigioso traguardo, per un'atleta che non è professionista (come possono essere, che so... Vizzoni e Donato), ed è pure master, rappresenta decisamente un surplus. Tutto ciò è arrivato anche grazie al ritorno sotto la barriera del minuto negli ostacoli bassi, che le ha consentito, tra le tante opportunità conseguite, di partecipare ad un meeting internazionale in Marocco. Assoluto, eh!? Il 59"61 (93,12%) ottenuto a Torino sui 400hs agli individuali assoluti rappresenta anche il nuovo record italiano W35. Rimanendo ai record italiani, quest'anno per lei sono arrivati anche quelli "spurii" dei 600 (1'31"82) e quello dei 1000 (2'55"70).  Nell'annata è arrivato pure il personale ogni-tempo dei 200 con 25"60 (1,1 il vento) a Le Chaux de Fonds, in Svizzera... A livello di medaglie, pioggia di ori ad ogni latitudine. A Gent, agli Euroindoor, oro nei 400 con 58"21, con l'argento negli 800 con 2'14"83. Ma l'apoteosi la raggiungerà ai mondiali master di Sacramento, in California, con la tripletta 400 piani (con un impressionante 56"48, cioè 91,93%), 800 metri (2'11"70... dove si prenderà la rivincita sull'olandese Grutter che ebbe la meglio su di lei in Belgio) e naturalmente con i 400hs (corsi in 1'00"94). Tutto questo, con il corollario di due titoli italiani (indoor) su 400 e 800. Ho omesso le medaglie nelle staffette... altra infornata di tre metalli. Nemmeno le grandi "master" italiane (Gabric, Mazzenga...) quest'anno non sono riuscite a fare meglio. A sorpresa alle sue spalle infatti si piazza Flavia Borgonovo, altra W35, campionessa mondiali, europea e vincitrice agli EMG di Lignano.

Qui sotto tutte le classifiche generali, e quelle categoria per categoria:

Master dell'anno assoluto uomini (in punti):
  1. 122 - Graziano Morotti (M60)
  2. 71 - Giuseppe Ottaviani (M95)
  3. 55 - Ugo Sansonetti (M90)
  4. 51 - Antonio Rossi (M60)
  5. 48 - Giuseppe Rovelli (M90)
  6. 42 - Bruno Baggia (M75)
  7. 38 - Vincenzo Felicetti (M60)
  8. 29 - Mauro Graziano (M45)
  9. 29 - Giorgio Federici (M45)
  10. 27 - Luciano Acquarone (M80)
  11. 27 - Dario Rappo (M60)
  12. 25 - Giovanni Finielli (M60)
  13. 24 - Andrea Naso (M50)
  14. 24 - Luca Tonello (M35)
  15. 23 - Enrico Saraceni (M45)
  16. 22 - Lamberto Boranga (M65)
  17. 22 - Hubert Indra (M50)
  18. 20 - Giammario Pignataro (M80)
  19. 19 - Antonio Maino (M60)
  20. 18,5 - Alessandro Cipriani (M55)
Master dell'anno assoluto donne (in punti):
  1. 83 - Emanuela Baggiolini (W35)
  2. 58 - Flavia Borgonovo (W35)
  3. 47 - Emma Mazzenga (W75)
  4. 45 - Gabre Gabric (W95)
  5. 43 - Denise Neumann (W40)
  6. 40 - Daniela Ferrian (W50)
  7. 40 - Anna Flaibani (W80)
  8. 38 - Maria Domenica Manchia (W35)
  9. 37 - Brunella Del Giudice (W65)
  10. 37 - Giuseppina Sangermano (W65)
  11. 36 - Marta Roccamo (W45)
  12. 33 - Francesca Juri (W50)
  13. 33 - Maria Lategana (W70)
  14. 32 - Waltraud Egger (W60)
  15. 30 - Ingeborg Zorzi (W60)
  16. 28 - Paola Tiselli (W35)
  17. 27 . Natalia Marcenco (W55)
  18. 27 - Rossella Zanni (W45)
  19. 23 - Nadia Dandolo (W45)
  20. 23 - Umbertina Contini (W60)

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