21/05/10

Nel week-end sfide stellari tra i master con la prima prova (virtuale) del Gran Prix Europeo

Io la vedo così. Se esistesse un Grand Prix Europeo Master, la tappa di San Benedetto del Tronto sarebbe sicuramente da Diamond League. I burocrati in seno ad WMA ed EVAA sono ancora troppo affacendati con problemi di cui non si capisce la natura, e di cui soprattutto non si vedono gli effetti. Il Grand Prix Europeo Master è invece un modo per unire diversi meeting (che già esistono) in un unico sistema per attribuire la palma al miglior master europeo. Chissà se lo vedremo mai... Sul meeting di San Benedetto del Tronto daccio mie le parole del Duca sulla manifestazione, e cioè che probabilmente ci troviamo di fronte alla più importante gara per master in Italia dopo i Campionati Italiani di categoria. Nella velocità femminile vedremo impegnata Giuseppina Perlino che proprio nello scorso weekend si è vista inficiare il record F45 dei 200 a causa di un vento troppo generoso: sarebbe stata la prima over-45 sotto i 28". Tra le F60 la neo primatista italiana Umbertina Contini, già in grandissima forma: a rischio il record dei 100, dopo che quello dei 200 è stato cancellato senza tanti complimenti. Ed un'altra vedette quale Pasqualina Cecotti (vero?). Sui 100 M40 una delle sfide più attese, dopo l'incredibile epilogo (vittoria al photofinish di Max a pari tempo con Paolo) degli italiani indoor di Ancona: Max Scarponi contro Paolo Chiapperini. Duplice sfida, tra l'altro: sui 100 e sui 200. Vorrei sottolineare la presenza nella medesima gara di Donato Cipullo, il campano Campione del Mondo dei 60 indoor M35 nella prima edizione dei campionati a Sindelfingen del 2004. Tutta l'attenzione nei 100 M50 su Marco Morigi, homo novo della velocità master: il record di Salvino Tortu è seriamente in pericolo, visto l'esordio dell'emiliano a 11"74 (e il record a 11"68). Stessa cosa dicasi di Antonio Rossi sui 100 M60, dopo aver sfiorato il record nello scorso fine settimana durante la prima fase dei c.d.s.: 12"54 contro il 12"53 (e 12"50) di Tristano Tamaro. Avrà una compagnia comunque aguerrita, con Livio Bugiardini e Antonio Caso. La nostra amica Sonia Marongiu presente sui 1500, mentre nella gara maschile la personalità di spicco è rappresentata da Vincenzo Andreoli, M50. Nei 200 M60 si rivede in pista Vincenzo Felicetti, una delle anime pionieristiche del movimento master italiano moderno: era un pò che non si vedeva dopo le indoor. Riuscirà a contrastarlo Antonio Rossi? Tra le gare tabellate anche i 200hs, e allora mi è sovvenuto in mente che spulciando i risultati da un pò di mesi a questa parte non si trova più il nome di Alessandro Cipriani: che fine ha fatto il ragazzo? Tra gli iscritti a S. Benedetto ci sarà la possibilità di vedere cadere qualche record sugli ostacoli "medi": perchè no? Nei 400 femminili noto le presenze di Perlino (ma quante gare fa?), Anna Pagnotta (F50) primatista italiana l'anno scorso. Tra gli uomini spicca la presenza del Campione Euroepo indoor Max Poeta (M35), contrapposto a Luigi Luccioli. Ma sarà da seguire anche e soprattutto il campione del mondo M60 Vincenzo Felicetti. Unica iscrizione negli 800 per Emma Mazzenga (non risulta iscritta infatti in alcuna gara di velocità): che stia ordendo qualche record?? Sempre negli 800 vi segnalo tra gli F60 Averardo Dragoni, fresco primatista italiano dei 600 nella categoria. Nel salto in alto Maria Luigia Perugini è l'atleta che in termini di AGC potrebbe ottenere di più, mentre al maschile osservati speciali Andrea Dania (M45), Marco Mastrolorenzi (M50). Nei lanci possibili alcuni record, visti il parterre de roi: al femminile Paola Melotti (F50), Brunella Del Giudice (F65), Anna Flaibani (F80)... e naturalmente un'infinità di lanciatori al maschile. Non ci resta che attendere domenica sera per i risultati e augurare buon divertimento a tutti i partecipanti.

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