(Julia Machin in una foto di Tom Phillips) - Ma non erano finite le indoor? Macchè, gli strascichi di questa intensissima stagione si continuano a propagare a macchia d'olio. Il nostro amico d'oltremanica,
Tom Philipps, mi ha scritto che negli ultimi campionati britannici indoor sono stati abbattuti ben
3 record mondiali! A quanto sale il saldo record? Fatemi aggiornare... mmm, 69:
69 record del mondo in 3 mesi. Solo
46 (a me noti) invece
i record europei. Questo ad uso e consumo di chi pensa che il mondo master sia un mondo "statico": in realtà ogni anno si assiste a fenomeni di massa, continui miglioramenti, ad un innalzamento generalizzato medio delle prestazioni che dà sempre più lustro a queste categorie. Ma vediamo ai Campionati Inglesi, a
Lee Valley, dove si registra il nuovo record del mondo nel salto in alto W40 da parte di
Julia Machin. Addirittura
1,78 contro l'1,72 della canadese Debbie Brill: ben 6 centimetri in più. 8 in più invece del record europeo della tedesca
Frauke Lindemann (1,70 nel 2005 a Dusseldorf). E dire che manca all'appello la nostra Bugarini, anche lei capace di queste altezze. Curiosità: la Machin aveva compiuto 40 anni giusto il giorno prima del record, essendo nata il
26 marzo del 1970 (e il record lo ha ottenuto il 27): si è fatta un bel regalo di compleanno! Sempre nel salto in alto, altro miglioramento al femminile, stavolta per merito della scatenata
Rosemery Chrimes (W75) che ha saltato
1,16, superando di un solo centimetro il record dell'amica di Webatletica, la tedesca
Christel Happ (che l'aveva stabilito nel 2005 ad Eskilstuna). Non paga ha deciso di mettere il suo nome nella cronologia dei record del lancio del peso, lanciando
9,12, e migliorando così l'8,65 della tedesca
Susanne Wissinger. Ho un solo dubbio: la WMA ha introdotto quest'anno i nuovi attrezzi da 2 kg e sul risultato giratomi da Tom, non è indicato il peso-del-peso. La Chrimes il giorno prima aveva migliorato anche il record inglese dei 60 W75 correndo in
10"86 (che è molto vicino al record mondiale di 10"58 della Mazzenga).
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