14/07/09

Storica decisione ai Regionali Lombardi: fuori Allievi e Master!!

Da quando ho fatto il mio ingresso nel mondo master, ho sempre creduto che l'unica cosa che lo differenziasse dal mondo "assoluto" fosse l'età e il tipo di tesseramento. "Il cronometro è uguale per tutti", parafrasando la frase che appare nelle aule dei tribunali, dietro al giudice... sotto il crocefisso. Ma ci pensate se Linford Christie, allora virtuale M35, avvesse convissuto con l'attuale filosofia di ghettizzazione del mondo master? Non l'avrebbero mandato alle Olimpiadi e gli avrebbero detto che c'erano i Regionali di categoria a Besana Brianza. Così ogni volta che vedo "limitazioni" alla partecipazione della categoria dei master (e non solo), la cosa mi mette dubbi sulla liceità "morale" di tali provvedimenti e porta ad interrogarmi sulle ragioni. L'ultima che mi ha fatto davvero indignare, è quella (limitazione) che hanno posto ai Campionati Regionali Assoluti della Lombardia di Cinisello Balsamo (non Seul, nè Barcellona, nè Atlanta, nè Sydney, nè Atene, nè Pechino), "quelli" della Fidal Lombardia. Comprendendo appieno il problema che può essersi posto agli organizzatori di "accorciare" temporalmente quello che era il programma gare (ma nessuno gliel'ho detto...), tagliando sul numero di atleti partecipanti (ma se ci sono problematiche che esulano l'organizzione, non penso che possono riverberarsi sugli atleti! E poi: perchè non si utilizza MAI la domenica mattina?) nella regione italiana con più tesserati, francamente non si comprende come mai a doverne fare le spese debbano essere per forza i master (...e gli Allievi, vittime di un'azzeramento con un provvedimento che ha dell'incredibile... per partecipare ai Campionati Regionali della Lombardia devono aver fatto il minimo per i Campionati Italiani Assoluti!!! Semplicemente pazzesco!). Infatti, il CRL ha introdotto minimi di partecipazione riservati ai Master e agli Allievi, spazzandoli via tutti (è il primo anno da che frequento l'atletica lombarda, ormai 20 anni, che viene adottato un provvedimento limitativo alla partecipazione... allucinante) intraprendendo una strada davvero pericolosa di limitazione della proposta sportiva. Pensate, per fare un esempio, nei 100 metri viene imposto ai malcapitati master lombardi il limite di 12"10: secondo le classifiche on-line del sito ufficiale Lombardo, solo 7 atleti over-35 hanno corso nel 2009 in meno di quel risultato. Di fatto oltre gli M45 non si va. E che dire del salto in lungo? SOLO 2 ATLETI HANNO IL MINIMO!! Una vera e propria "epurazione" in grande stile. Per contro tutti gli altri tesserati come "assoluti" potrebbero correre anche in 20"00 e saltare 2,00 metri in lungo per poter partecipare: ma a voi non viene un moto di rabbia davanti ad un'ingiustizia del genere!! Il tesseramento come "Master", lo ricordo a chi non lo sapesse, è di fatto una vera e propria imposizione d'autorità alle società con tesserati over-35, perpetrato da parte della Fidal: chi non lo facesse non potrebbe cimentarsi nelle staffette ai Campionati Italiani Master e non potrebbe partecipare ai c.d.s. master. Tutto il resto dell'attività la potrebbe fare, come assoluto: non cambia assolutamente nulla. Una vera e propria aberrazione quindi che dopo il prelievo forzoso del tesseramento come "master" (che costa più di quello da assoluto in Lombardia) effettuato proprio ed esclusivamente per poter correre una staffetta in un anno e partecipare ai c.d.s. master, la Fidal Lombardia ci toglie anche la possibilità di partecipare al più grande evento regionale dell'anno... Diverso il discorso degli Allievi, praticamente azzerati anche se da che mondo e mondo DEVONO poter partecipare ad un campionato regionale individuale: ci manca solo che venga a loro imposta la partecipazione ai Campionati di Società Master solo perchè domani, qualche sonnacchioso consigliere Nazionale, alzandosi con le palle girate, gli è andato di fare così. La Fidal dimostra ancora una volta di vivere ripiegata su sè stessa, sulla propria burocrazia, sui propri problemi che sono evidentemente più grandi del motivo e della missione per cui chi la compone dovrebbe lavorare: favorire la partecipazione sia orizzontale (nel numero) che verticale (nelle categorie). Se il discorso che portano avanti è quello che Master e Allievi hanno i loro campionati, abbiano il coraggio di andare fino in fondo ed adottare la stessa tecnica suicida con gli junior e le promesse: si faccia il campionato regionale individuale "senior" e si abbandoni quello "assoluto" ("assoluto" appunto, che vuol dire che riguarda TUTTI) allora sì vedremmo quanti atleti della categoria senior in Lombardia fanno attività su pista... paura, eh? meglio di no, eh?
Giudicate voi, perchè queste cose mi fanno davvero incazzare. Rivolgo così un appello pubblico ad Ettore Brolo, amministratore di una delle più gloriose società master (l'atletica Ambrosiana) nel suo ruolo di consigliere responsabile dell'Area Master presso la Fidal Lombardia: se si vogliono imporre dei limiti, O A TUTTI O A NESSUNO. E non ci si venga a dire che i master hanno i loro campionati, sarebbe ulteriormente mortificante.

2 commenti:

  1. Non ci sono parole!
    Regionali Ass. Veneto hanno partecipato tutte le categorie in più sono stati acettati atleti da altre regioni Lombardia Trentino e Friuli.

    Una cosa che trovo giusta che però non viene ancora fatta è il tesseramento "automatico" da Senior a Master dopo i 35 anni,
    ci sono ancora tantissimi atleti che si fanno tesserare come Senior.
    Però poi vengono a partecipare nelle gare individuali Master.
    Forse si vergognano di avere la scritta master sul tesserino come se i master non fossero atleti "seri".
    DISCRIMINATI da una mentalità arcaica e stupida.

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  2. Ai campionati regionali lombardia, so che anche chi da fuori regione ha chiesto di partecipare, gli è stato negato...

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