09/10/10

Oggi e domani finale del Grand Prix di Pentalanci

Oggi a Macerata grande appuntamento di fine stagione per i Master: vanno in pedana infatti gli amici del Circus del Pentalanci, un'allegra brigata itinerante di lanciatori che inseguono il titolo nazionale del pentathlon dei 5 lanci previsti dalle categorie over-35 (disco, peso, giavellotto, martello e martellone) oltre che contendersi la Golden League del circuito loro dedicato composto da nove prove. L'evento viene incredibilmente ripreso anche dal sito Ufficiale della Fidal, quindi ha ricevuto il supremo imprimatur. Per la classifica del grand prix era necessario contabilizzarsi in tre prove alle quali sarà sommato il punteggio della finale di Macerata. In alcune categorie, classifica in bilico, mentre in altre verdetti già stabiliti ante quo. Ho appena fugato il mio unico dubbio con una telefonata in diretta alla Catapulta Ale Valsecchi: il regolamento prevede che la classifica si debba stilare su 3 prove, con l'obbligo di conteggiare il punteggio ottenuto in finale. Se così fosse si aprono diversi scenari. Vediamoli.
  • M35: il capriolo Ale Valsecchi ha praticamente il vantaggio di un prova (3 a 2) contro l'unico diretto avversario, Francesco Longo: oltre 2300 punti di distacco. Ma... I due viaggiano con punteggi quasi simili sui 2500 punti nelle prove precedenti, ma Longo nell'ultima prova ha piazzato un 2642 punti che fa inclinare la bilancia dalla sua parte. Sempre con il gioco degli scarti, naturalmente. Valsecchi infatti scarterà un 2407 punti, portando il distacco virtuale ad una 90ina di punti: sfida al cardiopalma.
  • M40: Massimiliano Remus contro Emanuele Tortorici. Remus sembra avere i due titoli in tasca. Scartato il peggior punteggio, viaggia infatti a 2950 punti di media, mentre Tortorici a 2550 circa di media (l'unico che può permettersi di scartare una prova). Max Nerozzi e Gaetano Marchese (entrambi con due prove all'attivo) potrebbero rientrare nella lotta per il secondo posto, visto che viaggiano entrambi sui 2400-2300 punti come Tortorici. News dell'ultimo minuto: Remus non sembra essere iscritto.
  • M45: Massimo Benedetti sembra aver già in tasca il "lingotto d'oro" (magari, eh?). 2400 punti di distanza con il più diretto inseguitore, Francesco Cazora. Come Grand Prix il vantaggio di Benedetti sembra abissale (togliendo il peggior risultato di Benedetti, che ha 3 prove all'attivo): 393 punti virtuali sembrano davvero tanti da colmare. Più "agio" invece per il titolo individuale, visto che Cazora ha ottenuto un punteggio all'altezza di Benedetti nella stagione.
  • M50: sfida pazzesca con tanti pretendenti al titolo. I dubbi nascono dagli alti e bassi dei vari interpreti durante la stagione: in 3 hanno avvicinato o superato i 3000 punti. Per il titolo direi che se lo giocano Michelangelo Bellantoni, Marin Mileta e Riccardo Innocenti. Nel Grand Prix, Bellantoni contro Innocenti con quest'ultimo con un vantaggio virtuale di soli 10 punti (dopo 10 prove!!). Decideranno tutto i 5 lanci di Macerata.
  • M55: Xhavit Derhemi sembra favorito per la doppietta. Nelle ultime due prove di pentalanci ha staccato nettamente la concorrenza, superando in entrambe le prove i 3300 punti. Si presenta così alla finale con un bottino di 599 punti virtuali di vantaggio su Angelo Moiraghi, il quale ha 300 punti su Sandro Sangermano. Sangermano potrebbe contendere a Moiraghi il secondo posto, visto che in una prova il divario è stato di soli 3 punti.
  • M60: Luciano Occhialini bi-favorito. Nettamente più forte in tutta la stagione. Mai un risultato inferiore al migliore dei risultati di tutti i suoi avversari. Si presenta all'atto conclusivo con un dote di 365 punti su Roberto Sagoni (6630 a 6265). Lotta per il podio anche per Francesco Bettucci e Francesco Cacciatori, entrambi veleggianti sui 6000 punti. News: Occhialini non risulta iscritto.
  • M65: anche qui altro favorito d'obbligo per i due allori, cioè Giuseppe Di Stefano. A 6952 è fissata la sua "pole position". Dietro scontro probabile per il posto d'onore tra Giorgio Schiavoni e Giuliano Vannini, rispettivamente a 6115 punti e 6164 punti estrapolati dalle loro migliori prestazioni.
  • M70: solito leit-motiv. Uno solo davanti a tutti, e gli altri a "sperare" in qualche passo falso. Franco Bechi guida infatti la classifica avulsa con addirittura 1031 punti sul secondo (7940 contro 6909). Il secondo è Umberto Benevenia, mentre proprio per il posto d'onore ci potrebbe essere la sfida con Umberto Laganà (6855) distanziato da lui di soli 54 punti. 
  • M75: basta la parola: Carmelo Rado. Punto. Probabilmente con tre prove avrà già vinto il titolo nazionale. Già ottenendo 5 zeri (solo presentandosi in pedana) vincerà il Grand Prix. Ha infatti 9378 punti in soli due appuntamenti!! 
  • M80: Silvano Pierucci unico ad aver partecipato al Grand Prix.
  • M90: presente Giuseppe Rovelli, ma solo per il titolo italiano di pentalanci.
  • F35: Elisa Assirelli ha già praticamente il titolo in tasca nel grand prix. Netto vantaggio su Anna Maria Garofoli. Bottino di 1103 punti di vantaggio. Più difficile il titolo indivduale, vista la presenza di Maria Letizia Bartolozzi.
  • F40: Santa Sapienza ha mostrato per tutta la stagione una superiorità difficilmente scalfibile nell'atto finale. Oltre 1000 i punti di vantaggio nella finale su Antonella Bevilacqua.
  • F45: Anche qui Marzia Zanoboni parte davvero con un vantaggio abissale: quasi 1300 punti. Impossibile pensare a stravolgimenti dell'ultimo minuto. Bititolo?
  • F50: E' scappata praticamente dalla prima prova Paola Melotti, che vanta oltre 6500 punti di dote. Sulla doppietta col titolo individuale bisogna vedere se sarà d'accordo Raffaella Bolzonella, che proprio nell'ultima prova di San Benedetto riuscì a sopravanzare la pugliese di un'80ina di punti. Sospetto però che la Melotti non si sia presentata in una specialità in quella circostanza. Attenzione anche ad Anna Magagni, che non ha partecipato al grand prix.
  • over F55: nella categoria F55 Rosanna Grufi parte nettamente favorita nel Grand Prix e per il titolo. Iolanda Centioni unica presente nel circuito per le F60. Maria Lategana e Adele Bonetta si contendono il titolo fra le F65. Germana Poggiolini e Maria Luisa Mazzotta punto a punto per il titolo F70, mentre Nives Fozzer è l'unica che ha totalizzato le presenze necessarie tra le F80. La pluri campionessa mondiale-europea Brunella Del Giudice non ha partecipato al Grand Prix ma sarà presente per il titolo italiano. Stessa cosa dicasi per Anna Flaibani e Gabre Gabric.

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