10/11/09

Pekka Viippo: le scuse del dopato di Lahti

Leggendo Masterstrack, si viene a conoscenza anche di fatti invero kitsch, come un'intervista rilasciata ad un organo di informazione finlandese di tale Pekka Viippo, fino a ieri emerito carneade dal nome disneyano poi assurto agli onori della cronaca mondiale come unico atleta trovato positivo ai Mondiali Master di Lahti. Tra l'altro non una sostanza dopante, ma ben tre: testosterone, norandrosterone e methylphenidate. Qualcuno l'ha tradotto dal finlandese all'inglese, io provo a tradurla liberamente in italiano.
  • Lei è stato trovato positivo in agosto a Lahti. Come si sente ad essere stato beccato?
  • Mi sento dispiaciuto, certamente, di aver fatto una cosa simile, ma ormai non c'è più niente da fare. Ciò che fatto è fatto.
  • Che cosa l'ha spinta a doparsi per questo tipo di gare?
  • Ho avuto una miriade di dolori alle spalle e ai muscoli, e di conseguenza la preparazione durante la stagione si è interrotta. Dopo i Campionati Finlandesi ho cominciato a credere in una medaglia a Lahti. Così ho preso la scorciatoia, ma l'unica cosa che ho guadagnato è che il mio corpo ora si è completamente spaccato.
  • E' stato molto pericoloso prepararsi per una gara del genere con un simile cocktail di steroidi, testosterone e diuretici...
  • Per il diuretico avevo la prescrizione: quindi è stato un errore inserire nelle news che mi additavano anche quella sostanza. Ho un farmaco per curare la pressione arteriosa, in cui è contenuta quella sostanza. Quindi non mi era vietato utilizzarlo. Per gli altri non avevo alcuna prescrizione.
  • Non hai paura che ormai la tua reputazione sia naufragata con tutta questa vicenda?
  • Beh, basta ritornare tra due anni e lanciare le stesse distanze, sia che ti testino che, di contro, se non dovessero farlo. Per quanto riguarda la reputazione, penso che ormai sia andata, ed ora, probabilmente, nessuno crederà più al fatto che io mi sia allenato da pulito...
  • Tu sei stato molte volte campione finlandese di boxe. Non hai paura che questo incidente possa gettare un'ombra anche sulle tue medaglie da boxeur?
  • Bè, chi conosce questo sport (la boxe) sa bene che quelle sostanze che mi hanno trovato non hanno nulla a che fare con quello sport. Non so nella boxe professionistica, ma in quella dilettantistica credo che pensino ancora che io mi sia allenato in maniera pulita.
  • E' stata una sorpresa per te essere sottoposto al controllo antidoping a Lahti?
  • Effettivamente ho avuto l'impressione che ci fosse qualche tipo di controllo in corso su di me, sebbene i miei risultati non fossero cambiati da anni. Ma naturalmente quando uno fa spettacolo in mezzo al campo e monta uno show, c'è evidentemente qualche cosa sotto.
  • E' rimasto sorpreso di essere stato "beccato"?
  • Non ci sono sorprese da momento in cui tu sai quello che hai fatto.

1 commento:

  1. il mio commento,visto anche le risposte di questo essere ignobile e indegno di praticare il nostro sport...è di disgusto assoluto!!! Mario Longo

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