09/06/09

Aggiornamento dei record: John Sanguin incredibile: 72,40! Ruggeri record nei 200 F40 età compiuta

(nella foto tratta dal sito www.altratletica.net, Maria Ruggeri a sinistra con i tradizionali colori del Cus Palermo) - Continua inesorabile la stagione di Giovanni Sanguin, il lanciatore padovano M40 appartenente alle Fiamme Oro. In una riunione tenutasi a Pescara il 24 maggio scorso ha infatti lanciato il martello alla misura di 72,40, migliorandosi di un paio di metri rispetto al 70,00 che avevamo già segnalato il 24 aprile (qui l'articolo correlato). E' il terzo miglioramento (e terzo record di categoria) della stagione all'aperto, che aveva visto già in data 19 aprile un record "sfuggitomi" ottenuto a Vicenza (68,35). solo nel 2008 lanciò 73,60, c'è aspettarsi quindi un ulteriore miglioramento.
Nel frattempo, Rosa Marchi mi ha segnalato che la siciliana Maria Ruggeri (06/01/1969) ha migliorato il record ad età compiuta nella categoria F40 dei 200 (il record Fidal è 26"00 ed appartiene alla "casalinga" Paola Melis, che stando alle fonti attendibili della stessa Rosa avrebbe fatto atletica nel solo 2000). Il record "ad età compiuta" era detenuto dalla stessa Marchi con 26"45. Ora, stando a preziosi incartamenti (aggiornati) giratimi, la Ruggeri non è proprio una nuova parvenue, visto che nelle graduatorie all-time italiane è 11^ nei 100 metri con 11"45 corso nel 1996 a Roma, e 25 nei 200 con 23"74 (corsi con -1,5 a San Donato Milanese sempre del 1996).

6 commenti:

  1. Traspare una sottile vena polemica nei confronti di Maria Ruggeri, il cui ingresso nel mondo master sta dando fastidio a qualcuno. Intanto non capisco la sottolinatura del ruolo di casalinga della Melis,sulla quale posso affermare con certezza che è stata detta un'inessattezza.Nel 1999 (e quindi non solo nel 2000 come scritto da voi)a Formia ha disputato 100 e 200m agli italiani outdoor e ho avuto l'opportunità di conoscerla e mi risulta che da ragazza avesse fatto attività assoluta. Poi non capisco perchè un ex atleta non sia vista di buon grado se decide di rientrare nel mondo master: Maria si diverte ed è l'unica cosa che conta, se poi arrivano risultati di spessore, c'è solo da farle i complimenti, alla faccia di tutti coloro che la invidiano. Bruno Nicolosi

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  2. Bruno, ma bisogna sempre far polemica sul nulla?
    Siamo qui a parlare dei master per i master: prima le imprese della Ruggeri non sarebbero nemmeno state citate. Ma non perchè è la "Ruggeri", ma semplicemente perchè nessuno parlava e parla dei master. Mi faccio un mazzo-tanto nonostante tutta quella che è la mia vita (gratis) e so di non poter coprire tutta l'attività master... ma almeno cerco di non far morire questo mondo. Poi magari mi sbaglio, e vivrebbe sicuramente di vita propria.
    Se vuoi taciamo i suoi risultati, ma non penso che sia quello che tu voglia.
    Io sono un master M35 e la Ruggeri non mi dà alcun fastidio: anzi. Ogni atleta dal passato glorioso che torna in pista è una vittoria per tutto il movimento.
    Se ti riferisci a Rosa, sbaglieresti due volte, visto che è lei quella che ci rimette di più e nonostante questo non ha perso tempo a segnalarmi la cosa.
    Ma poi: chi è che vede male gli ex atleti che ritornano a gareggiare, visto che la stragrande maggioranza dei master ha un passato simile (io per primo!)??
    Suvvia, non perdiamoci per cose come questa: la Ruggeri in una settimana ha spazzato via 30 anni di storia master femminile ed è l'unica cosa che per me conta.
    Andrea Benatti

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  3. Ciao Bruno!!
    La Melis l'ho conosciuta agli italiani di Milano del 2000, al mio debutto nel mondo master. Rimasi colpita e ammirata dai suoi risultati da MF40 ma ancor più quando mi riferì che per lei l'atletica era una scoperta recente e che faceva la casalinga. Andrea ha semplicemente riferito quanto gli ho detto (se non fosse così me ne scuso per prima, anche se il ricordo è ancora vivo in me).
    Non sono poi riuscita a cogliere nella news la vena di polemica che tu rilevi nei confronti di Maria... Andrea ha fatto notare i suoi grandi trascorsi da assoluta. E' un grande onore per tutto il mondo master avere un'atleta come Maria Ruggeri tra le proprie fila. Ho avuto poi il piacere di conoscerla personalmente a Cattolica (me l'hai presentata tu :-) e vederla correre è stato uno spettacolo. Sono certa che si migliorerà ancora molto.
    Lasciamo le invidie a chi è troppo preso da sé per apprezzare la bellezza del nostro mondo e dello spirito master.

    P.s. Andrea grazie di cuore per tutto quello che fai.

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  4. Intanto cara Rosa, proprio tu non avevi niente da giustificare. Lontanissimo da me il pensiero che tu, conoscendoti, possa essere invidiosa di qualcuno o di qualcosa. Sai bene quanto ti ammiri e come parli bene di te tutte le volte che entri nelle mie discussioni. Non conoscevo invece Andrea Benatti e mi dispiace tanto che se la sia presa per ciò che ho scritto; ma le parole hanno un significato ben preciso, bisogna stare molto attenti quando si scrive qualcosa che molti leggeranno: nel mio intervento avevo già sottolineato cosa c'entrasse "casalinga" con l'attività master, e continuo a non capire. Ma, ancora più grave l'etichetta di "parvenue" con cui è stata bollata Maria Ruggeri. Leggo testualmente nel Treccani: persona che si è elevata rapidamente senza avere tuttavia acquistato le maniere, lo stile, la cultura che converrebbero al nuovo stato. Praticamente è un termine usato in maniera dispreggiativa. E dunque è stato proprio questo ad indurmi ad intervenire a difesa della bravissima Maria.

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  5. IO continuo a non capire il senso del tuo intervento. Si polemizza sul nulla o evidentemente c'è qualche pregresso attrito di cui si sta cercando l'untore.
    SONO MASTER anche io, faccio attività master, e sono stato un atleta assoluto.
    Ripeto: pensavo di averne fatto un ritratto simpatico (sulla scorta di notizie giratemi da persona fidata, non avendo alcuna notizia di lei), e mi ritrovo a dover giustificare.
    Il termine Pervenu è anche utilizzato limitatamente a chi entra in una nuova classe sociale, senza accezioni volutamente negative come in realtà stai cercando di fare. Non c'è bisogno della caccia alle streghe!
    Cimentandosi nei master, la Ruggeri, senza dover togliere nulla a nessuno, è entrata in una nuova dimensione dopo il periodo da senior.

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  6. P.S.: ma pensa che per essere il più obiettivo possibile in ciò che scrivo ho deciso di autocensurare i miei risultati. Se una cosa non l'accetto, personami, è tacciarmi di faziosità o di pregiudizi nei cofronti di chichessia.

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