(nella foto tratta dal sito www.noivelocisti.net Alessandro Tifi) - Come segnalatomi da un nostro comune amico, si è svolta il 9 maggio a
Fermo la "
Coppa Master" su pista riservata ai Master. Una 80ina di risultati-gara, e una riflessione che probabilmente bisognerebbe estendere e approfondidre: c'è la necessità urgente di rivedere tutto quello che il mondo delle categorie nell'atletica leggera. Non pensate male! La categorizzazione quinquennale è l'unica soluzione, certo, ma forse bisognerebbe abbattere la barriera con il mondo assoluto in modo tale da creare un unico tessuto sportivo. La mia soluzione l'ho già prodotta qualche mese fa, ma ci tonerò sopra nei prossimi giorni (cioè creare almeno inizialmente la categoria dei 30-34, quindi una rivisitazione dell'atletica che coinvolge gli atleti tra i 20 ai 30, la categoria "più debole" che spesso, se non non porta a qualche gruppo sportivo, significa l'abbandono...). Ma torniamo a Fermo e ai suoi risultati. Ho estrapolato col
metodo AGC 26 risultati statisticamente rivelanti (ho posto un limite personalizzato al di sopra del quale ho citato il risultato: l'AGC è più ristretto rispetto al solito visto il carattere provinciale della manifestazione). Miglior risultato è stato così facendo il
13"23 (88,97%) sui 100 metri dell'M60
Livio Bugiardini (
5° ai recenti
Campionati Europei di Ancona sia sui 60 che sui 200 M60 e soprattutto
argento nella 4x200). Non lo conosco e non conosco il suo passato da atleta, ma a livello internazionale è comparso solo da Riccione 2007 dove corse in batteria in
13"32 (27° tempo mondiale). A pochi decimali di distanza in termini di AGC (
88,07% con un lancio nel disco di
18,80) troviamo
Giuseppe Ottaviani, classe
1916 (M90) e probabilmente il terzo master in attività nato più lontano dai nostri giorni (
Mario Riboni è del
1913, la
Gebre Gabric del
1914). Naturalmente sarebbe bello essere smentiti e ritrovare qualcuno che si inserisca tra gli atleti italiani più longevi. Anche per Ottaviani parliamo di un atleta che a livello internazionale (sempre secondo il mio mega-data-base) ha partecipato "solo" ai recenti Campionati europei di Ancona, dove ha colto 2 medaglie d'argento: nei 60 con
13"11 e nel disco con
16,40. Nelle "classifica di giornata", nel podio virtuale si è assiso il nostro amico
Alessandro Tifi (M45) che ha corso i 400 in
55"89 per un controvalore di
86,21%. Come per molti atleti marchigiani, il 2009 ha coinciso con la sua miglior prestazione a livello internazionale con il 4° posto ai recenti campionati Europei master nei 400 M45 corsi in
55"27. A Clermont '08, si fermò ai quarti dei 400 M40, mentre rilevo un
55"16 a Riccione '07 nelle batterie dei 400 M40. Segnalo anche gli 83,54 dell'M70
Raffaello Piermattei ottenuto saltando
8,73 di triplo. Anche per lui miglior prestazione a livello internazionale è stato il 4° posto di
Ancona '09 nel lungo. Nel suo palmares un 5° sempre ad Ancona '09 nel triplo. 6° nel triplo sia Lubiana '08 che a Sindelfingen '04, e un 8° a Potsdam '02 (quest'ultimi risultati da M65). E le donne? Segnalo in particolar modo la saltatrice F35
Giuseppina Malerba, che ha saltato
10,72 di triplo e
1,45 di salto in alto. Ma stiamo parlando dell'argento e brono di
Ancona '09 di lungo e triplo (dove saltò
4,99 e
10,44).
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