06/02/09

Violetta Lapierre cancella Marie Kay nei 200 indoor W45

Ho sempre sentito parlare di Violetta Lapierre come una delle migliori master mai esistite. Nel 2008 contavo di vederla all'opera a Clermont Ferrand. Insomma, correva in casa, in Francia. Niente, non si vide. Qualcuno sostenne che alcuni atleti d'elite fra i master francesi, rinunciarono ai mondiali fatti in casa per protesta contro la politica di "proselitismo" della FFA (la federazione francese di atletica) che (sembra) avesse pagato alcuni atleti di grido (chi non ricorda l'olimpionico di Sidney Christophe Cheval sui 200 M35 e il campione d'Europa di decathlon di Spalato '90, Plaziat, nel pentathlon M40 ai mondiali master??) per presenziare alla massima manifestazione indoor. Voci mai verificate. Ecco così che qualcuno dei migliori master francesi abbia rinunciato per protesta. Oggi si ha notizia di come Violetta Lapierre abbia abbassato il giorno 19 gennaio record dell'australiana Marie Key (un'altra icona del mondo master internazionale) sui 200 indoor W45: da 25"85 a 25"63. Un tempo da senior italiana. Lo strapotere della francese lo si è notato anche nei 60 metri, dove ha ottenuto il record francese con 7"85, e nei 50 metri con 6"75. Difficile avvicinare, qui, il record di Marlene Ottey... 7"30.

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