La VII settimana dei master in pillole: i salti

Orbene: 340 prestazioni ottenute nell'ultima settimana dai master italiani sulle varie piste e pistuncole sparse sul territorio nazionale (so pure di alcune prestazioni svizzere ma di cui non ho la certificazione). Su tutte l'ormai arcinoto record di Emma Mazzenga che ha avuto l'onore di essere citato sia su masterstrack che master-sport.de, i massimi siti di diffusione del verbo master nel mondo. Dovendo rispondere ai soli numeri, quelli che seguono sono le migliori 10 prestazioni in termini di AGC della VII settimana:

1. 95,59 - Armando Sardi, M65 (8"57 - 60 mt - Aosta)
2. 95,46 - Andrea Alterio M35 (7"94 - 60hs - Udine)
3. 94,75 - D'Oro Giancarlo M45 (7"46 - 60 mt - Aosta)
4. 94,41 - Emma Mazzenga F75 (11"05 - 60 mt - Padova)
5. 94,06 - Clementoni Massimo M50 (7"68 - 60 mt - Aosta)
6. 93,78 - Checcucci Maurizio M35 (6"43 - 55 mt - Firenze)
7. 93,75 - Fornesi Ferido M45 (7"04 - 55 mt - Firenze)
8. 93,18 - Carniato Gabriele M50 (7"86 - 60 mt - Padova)
9. 93,13 - Sinatti Stefano M45 (4'14"05 - 1500 mt - Padova)
10. 93,07 - Contini Umbertina F55 (9"40 - 60 mt - Padova)

Quindi registriamo il miglioramento di Armando Sardi (che dopo l'esordio a 8"62, è sceso di 5 centesimi). Il record del mondo della Mazzenga (il 38"83 sui 200 F75) vale 85,50.
Parlando per settori, nel SALTI, il record italiano di Giorgio Bortolozzi (1,31 - M70) è stato il miglior risultato in termini percentuali: 85,84, seguito dall'incredibile 12,91 dell'M50 di Giancarlo Ciceri, che ha sfiorato il 13,00 del record italiano indoor di uno dei migliori triplisti italiani master di sempre, Crescenzio Marchetti (che forma un triunvirato storico insieme a Amelio Compri e Lamberto Boranga). Spicca anche l'1,95 (84,73) del 36enne padovano Luca Tonello nel salto in alto e l'1,63 (84,22) di Claudio Gallana sempre nella medesima specialità. Prima donna Tiziana Piconese, che con 1,54 sempre nel salto in alto, totalizza 84,15. Chiara Passigato 1,42 sempre nell'alto (82,56) per il posto d'onore nel podio virtuale nei salti. Rimanendo nell'alto, detto in altra news del record italiano di Dina Cambruzzi (F75, 0,92) segnalo la singolarità che ad Aosta un'altra F75 si stava cimentando nell'alto saltando 0,90 (Maria Luigia Belletti). Ora, a puro livello statistico, non avendo mai nessuna donna saltato in alto sopra i 75 anni in Italia, se la Belletti avesse saltato la misura prima della Cambruzzi sarebbe stata per qualche minuto primatista italiana. Ma questo non lo sapremo mai... Infine, per rimanere nei salti, ottimo 5,06 nel salto in lungo di Chiara Ansaldi (F40) ad Aosta di cui riportiamo la foto gentilmente concessa da Luca Casu.
A domani per le altre specialità.