Olga Kucherenko: 6,87 nel lungo |
A Volgograd, in Russia, gran meeting. Davvero. 4 migliori prestazioni mondiali del 2012 (sì, ok,sono passati solo 20 giorni dall'inizio dell'anno...), ma le prestazioni sono state davvero di prim'ordine, tanto che nel ranking delle manifestazioni di all-athletics, il Volgograd Governor Cup, è balzato in testa nella classifica a punti, distanziando di qualche cavalcatura tutti gli altri meeting americani e russi. Vediamo cos'è successo.
Si parte dallo sprint maschile. Altro passo in avanti del lituano Rytis Sakalauskas, che dopo una batteria corsa in 6"69, scende a 6"64: primato personale. Alzi la mano chi si ricorda di Rytis? Guardando nel pre-mondiali di Daegu. l'universiade di Shenzen, era quella specie di armadio deambulante che arrivò a spalla del jamaicano di turno Jacques Harvey, nella finale dei 100: 10"14 per entrambi, ma titolo ai caraibi. Nella gara russo, terzo arriva un altro esponente di Saint Kitts & Navis, Antoine Adams.
1. | Rytis SAKALAUSKAS | LTU | 87 | 6.64 | 1136 | PB |
2. | Aleksandr SHPAYER | RUS | 89 | 6.68 | 1115 | SB |
3. | Antoine ADAMS | SKN | 88 | 6.73 | 1089 | |
4. | Yevgeniy USTAVSHCHIKOV | RUS | 88 | 6.74 | 1084 | PB |
Gran gara sui 1500, dove arriva la miglior prestazione mondiale dell'anno da parte del keniano di turno Collins Cheboi: 3'40"55.
1. | Collins CHEBOI | KEN | 87 | 3:40.55 | 1155 | WL |
2. | Yegor NIKOLAYEV | RUS | 88 | 3:41.46 | 1142 | PB |
3. | Ismail Kipngetich KOMBICH | KEN | 85 | 3:42.78 | 1124 | SB |
E torna (siamo sempre a Volgograd) finalmente anche il duello tutto ucraino tra le gemelle-diverse Olesya Povh e Mariya Ryemyen: la prima è molto più topo-da-indoor (vedi alla voce: Campionessa Europea 2011 dei 60 indoor) tanto che sfodera la terza prestazione mondiale dell'anno: 7"15, a soli due centesimi dal personale. La Ryemyen, altro modulo della staffetta veloce ucraina bronzo ai mondiali di Daegu, si ferma a 7"22, anche se vanta un PB di 7"15. Le sfide sui 60 sono aggiornata a 11-0 per la prima. Ma se si passa ai 100, è in netto vantaggio la Ryemyen: 10-4.
1. | Olesya POVH | UKR | 87 | 7.15 | 1172 | SB |
2. | Mariya RYEMYEN | UKR | 87 | 7.22 | 1152 | SB |
3. | Yuliya KATSURA | RUS | 83 | 7.37 | 1110 |
Sui 400 femminili, finalmente primi tempi degni di nota "mondiale". Antonina Krivoshapka, bronzo mondiale a Berlino, e 5^ a Daegu, corre in 52"20 e stabilisce la miglior prestazione mondiale di quest'anno appena iniziato. Questa ragazzona vanta addirittura un 50"55 di personale sui 400 indoor.
1. | Antonina KRIVOSHAPKA | RUS | 87 | 52.20 | 1153 | WL |
2. | Patricia HALL | JAM | 82 | 52.73 | 1135 | SB |
3. | Kseniya VDOVINA | RUS | 87 | 53.53 | 1108 | SB |
Una delle notizie di giornata, è però sicuramente il ritorno di Yelena Isinbayeva: il suo esordio nel 2012 coincide con un "normale" 4,70. L'impressione è che non vi sia più alcun gap con le altre migliori al mondo. Le altre si sono "alzate" e lei è un pò "scesa" dalle proprie prestazioni. Nel salto in lungo gran prova della russa Olga Kucherenko: 6,87, e nuova miglior prestazione mondiale dell'anno. Personale indoor per la medaglia d'argento di Daegu, che vanta anche un 7,13 outdoor con 2,0 metri esatti di vento a Sochi, la Rimini russa. Il 6,87 è addirittura un centimetro più lungo del miglior salto di tutto il 2011. Altri salti d'autore nel triplo: Yekaterina Koneva, arriva a 14,22. Altra miglior prestazione mondiale nel lancio del peso femminile: 19,47 per Yevgenyia Kolodko, quinta di Daegu.
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